77 volte noi ~Khvicha Kvaratskhelia

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Khvicha

"Capità" mi aggiusto i capelli mentre lui viene verso di me.
"Oh kvara dimmi" mi mette una mano sulla spalla.
"No vabbe ti volevo solo dire per correttezza che io e Sabry stiamo studiando insieme" lo vedo girarsi di scatto verso di me.
"Perché tu studi medicina? Bah" sbuffa infastidito.
"No però ho perso a fifa e quindi il pegno è subirmi 10 capitoli con lei" vedo anche Piotr avvicinarsi.
"Vabbe poi ci parlo io con calma dai" Piotr cerca di tranquillizzare la situazione.
"Vabbe Gio però non è di tua proprietà lasciala stare" Elmas interrompe guadagnandosi un'occhiataccia di fuoco da parte del numero 22.
"Raga basta" piotr smuove la massa e andiamo tutti nelle docce.
"Fra davvero studiamo solo il tempo dei 10 capitoli e basta c'è " spiego meglio al polacco.
"Si lo so è Giovanni che esagera" Si asciuga bene il corpo.
Usciamo dal campo e mi dirigo verso la mia auto inseguito da Elmas.
Metto il borsone dietro ed entro aspettando il numero 7.
"Quindi sono quasi le 14 a che ora devi andare da Sabrina?"Chiede il macedone curioso.
"Appena finisco gli allenamenti vado siamo rimasti così...poi la sera resto a mangiare" spiego e lui fa una faccia perplessa.
"Che?" Mi giro un secondo verso di lui e poi occhi alla strada.
"C'è tu dalle 14 fino alle 21 circa stai con lei...sono tante ore fra...forse ha ragione Dilo non è una buona idea" abbassa un po il finestrino.
"Ancora...è va bene non ci vado più ok? Però quando lei si arrabbierà le dirò di farsi dire dal suo migliore amico del perché non vado più" concludo prendendo la mia decisione.
Da una parte forse ho tirato un sospiro di sollievo.
Insomma siamo sempre un maschio e una femmina.
Arrivo nel viale e mi fermo un po prima di casa mia proprio davanti a quella di Elmas.
"

Fra ci vediamo domani mattina" mi saluta e chiude la portiera.
Metto la macchina in garage e salgo a casa.
Sono quasi le 15 e sto pensando al bidone che ho dato alla napoletana.
Guardo spesso il telefono per vedere se arriva un suo messaggio ma niente.
Neanche una chiamata per sapere il perché io non mi sia presentato.

Sabrina

Mi addormento senza neanche mangiare visto che sono sola a casa.
Khvicha non si è presentato forse si è già stancato di studiare con me.
Non importa lho fatto da sola e preferisco dormirci su.
Sento squillare il cellulare ed è Mia.
Mi ha appena avvisato che ha la febbre e che non verrà in università con me oggi e credo per altri 10 giorni.
Ormai sono sveglia quindi mi preparo in modo che possa restare al bar un po più di tempo.
"Buongiorno raga" Urlo felice ai miei amici.
Corro a dare un bacio al mio migliore amico.
"Vabbe comuqnue mi potevi almeno avvisare che non saresti più venuto" rimprovero Kvaratskhelia mentre continuo ad abbracciare Di Lorenzo.
"Lo sapevo" Si gira verso Elmas.
"Allora?" Lo sprono.
"Chiedilo al tuo migliore amico perché non sono venuto" sbotta nervoso.
Mi giro verso Giovanni staccando il nostro abbraccio.
"Giovanni ma non stai bene?" Urlo infastidita.
Giro i tacchi e Piotr mi ferma.
"NO BASTA. NON VOGLIO PARLARE CON NESSUNO." Urlo.
"Smettila di fare la bambina"Giovanni mi istiga.
"E tu smettila di trattarmi come se fossi una ragazzina irresponsabile.
Impara a fidarti di me." Me ne vado e corro in università con la mia macchina.
Supplico che quelle ore finiscano in fretta visto che sono nervosa e non ho neanche mia cugina con me.
F

accio uno spuntino mentre sono fuori aula e vado un po su instagram.
Vedo che il Napoli ha pubblicato delle foto e clicco per vederle.
"Che fai?" Mi interrompe Mirko.
"Niente. Che vuoi?" Spengo subito lo schermo del telefono.
"Comportati bene sennò mi fai incazzate lo sai che finisce male" sbotta con aria arrogante il mio ex.
"La vuoi finire? Siamo arrivati addirittura alle minacce?" Aggiusto i miei occhiali per la stanchezza.
"Tu fai la brava e basta" se ne va soddisfatto di avermi messo ansia e paura.

Chiamata tra Sabrina e Di Lorenzo

Hey sto per entrare in doccia

Questo coglione viene in università a minacciarmi

Che stai dicendo?

Mi sento malissimo ti giuro

Non piangere ti prego...vai piano piano a casa e vai a casa di Elmas ci vediamo lì

Va bene Gio

Smettila di piangere che devi guidare

Mi fa stare male questa situazione

Ci penso io dopo tranquilla

Non fare nulla ci vediamo da Eljif

Si vai piano

Fine

Tra attacchi di panico e mancanze d'aria arrivo sana e salva nel garage di casa mia.
Scendo dalla macchina e mi dirigo a piedi a casa di Elmas che è dopo quella di Kvaratskhelia.
Busso e Eljif mi apre la porta.
Ci sono anche Piotr e Khvicha e mi sento troppo in imbarazzo per il numero 77 dato che gli altri già sanno che sono una persona piagnucolosa.
Vado subito verso il capitano e lo abbraccio forte...lo stringo così tanto da fargli fare un versetto di dolore.
Piango istericamente con la testa sul suo petto mentre lui mi accarezza ovunque.
"Calma" Piotr si avvicina preoccupato.
"Ma si può andare avanti così? La prossima volta le alzerà le mani?" Il gerigiano mi stupisce mettendosi in mezzo.
Mi stacco da Giovanni per prendere un bicchiere di acqua e Khvicha mi accarezza i capelli mentre bevo ancora con il respiro affannato.
"Questo la deve smettere" Piotr vicino a Giovanni.
"Assolutamente" risponde.

Ragazze cosa ne pensate???

Giovedì si festeggia se tutto va bene daiiii💙💙