I Lupi Del Millennio

Il Ballo di Yule

La sera precedente, dopo che Josh e Michelle si erano accoppiati in maniera molto pubblica, invece di dare vita ad una scenata Jocelyn ha reagito alla grande. Si era alzata e aveva alzato il bicchiere, proponendo un brindisi alla nuova coppia. E in un battibaleno, tutti erano di nuovo a loro agio.

La Guaritrice aveva guarito. 

Tuttavia, quando quella mattina mi svegliai, non mi sentii affatto guarita. Perché c'era uno spazio vuoto accanto a me, dove normalmente c'era Aiden. Di solito ero la prima a svegliarsi, quindi tutto ciò era più che strano. Non solo si era svegliato... se n'era andato. 

E poi mi venne in mente: quello non era un giorno qualsiasi. Era il giorno del Ballo di Yule. 

Aiden sarebbe stato al Rifugio del Branco tutto il giorno, per prepararsi e assicurarsi che tutto fosse pronto per l'evento cittadino più grande dell'anno. Era l'unico ballo a cui era invitato chiunque avesse più di sedici anni, sia umani che lupi mannari. Era l'evento festivo che riuniva tutti per celebrare l'anno appena trascorso e per riporre speranza e gioia in quello a venire. 

Era uno spettacolo. Tutti erano soliti vestirsi a festa, assicurandosi che i loro figli/ accompagnatori/ compagni facessero lo stesso. Era il posto per vedere ed essere visti, un evento particolarmente popolare per i giovani single in cerca di compagnia.

Anche se negli anni precedenti non avevo mai guardato davvero, il mio subconscio aveva tenuto gli occhi aperti, per ogni evenienza. Tuttavia, quell'anno sarebbe stato diverso. Avevo una mano da tenere: quella dell'Alfa. Se me l'avessero detto un anno prima, probabilmente avrei riso. Ma in quel momento mi sentivo... bene. 

Proprio allora mi squilla il telefono sul comodino. Allungai una mano per prenderlo, guardando lo schermo. 

---------------------------------

MICHELLE: Ci sei? Sono qui fuori. Sto bussando da ore!!

---------------------------------

Ops. Saltai giù dal letto e corsi giù per le scale, poi spalancai la porta d'ingresso. Michelle mi passò in rassegna e si piegò in due dal ridere. 

"I tuoi capelli..."

"Sta' zitta!"

Mi avvicinai allo specchio nel corridoio, e alla vista del mio riflesso, scoppiai a ridere anch'io. "Ok, d'accordo. Sono orribili". 

Erano sparati a ciocche in tutte le direzioni e avevo una strana impronta sulla guancia. Dovevo aver dormito sulla mano o qualcosa del genere. 

"Ti sei appena svegliata?"

Michelle mi porse un caffè e io annuii, poi presi un sorso di apprezzamento.

"Sono le dieci e mezza. Da quando dormi fino a tardi?"

Per poco non sputai il caffè. "Sono le dieci e mezza?!" Le chiesi. Com'era successo?

"Dai, vatti a fare una doccia. Tra poco Selene sarà qui con i vestiti e dobbiamo prima lavarci i capelli". 

Stavamo risalendo le scale quando mi girai verso Michelle e le porsi la domanda che mi aveva tormentata per tutta la cena. "Hai parlato con Jocelyn?"

Michelle annuì. "Sì, siamo andate a prendere un caffè".

"E...?"

"Non so che dire di quella ragazza, Sienna. È così... dolce. Mi uccide". 

"Che intendi dire?"

"Quando Ross mi ha scaricato, ho perso la testa. Mi hai vista. Avresti dovuto vedermi quando me l'ha detto. Ho cercato di metterlo al tappeto. Letteralmente. Ero avvolta da pura rabbia. Ma Jocelyn... era come se avesse avuto un sesto senso, come se l'avesse predetto. Mi ha detto che l'amore è la cosa più importante per lei. Che è davvero felice che io e Josh l'abbiamo trovato".