si erano svegliati sul divano del ragazzo, ancora abbracciati.
Entrambi avevano ricordi sfocati della sera prima.
Lei non si ricoldava quasi niente, solo che si era entita male in discoteca perciò Christian l'aveva portata lì.
Lui si ricordava bene la situazione prima di andare a casa sua, e poi aveva l'immagine di Elisa che piangeva tra le sue braccia, mentre raccontava le sue paure
e poi si ricordava che si erano baciti, ricordava le farfalle nello stomaco appena le loro labbra si erano sfiorate, ricordava il sapore di gin tonic sulle sue, ricordava che le aveva assagiate bene per paura di non poterle avere mai più, erano secche per via della situazione ma allo stesso tempo morbide.
Probabilmente era stato solo un sogno
si sicuramente
non si sarebbero mai potuti baciare, nemmeno da ubriachi marci.
Lei si era svegliata già da un po' e dopo che aveva metabbolizzato bene la situazione e messo inieme i ricordi che aveva, si era alzata cercando di non svegliare il ragazzo ed era andata in bagno.
Non sapeva dov'era perchè non era mai andata a casa del moro, ma cercò di usare i suoi neuroni ancora funzionanti per ricordarsi se il ragazzo le avesse dato informazioni su quella casa e dopo un po' le arrivò l'illuminazione
non c'era nessuno in casa, glielo aveva detto il ragazzo il giorno prima, non si ricordava perchè glielo avesse detto ma vabbè
perfetto, poteva andare in giro per casa senza fare brutte figure
e dopo aver aperto due porte in cerca del bagno, lo trovò.
Entrò e dopo aver fatto quello che doveva fare si era guardata allo specchio
aveva un aspetto disastroso, aveva ancora addosso il vestito della sera prima, i capelli tutti in disordine e il trucco leggermente sbavato
si sentì la gola secca, un mal di testa lacerante e i crampi alla pancia
quella sera aveva bevuto decisamente troppo,
ma la figura divina di Christian vestito in quel modo la aveva fatta uscire fuori di testa
le era venuto naturale bere, forse perchè la parte del cervello che non controllava aveva bisogno di stare vicino a quel ragazzo, e da sobria non lo avrebbe mai fatto.
Continuava a guardarsi allo specchio mentre cercava di ricostruire i fatti
aveva bevuto troppo
si era sentita male perciò Christian dopo averlo notato l'aveva portata a casa sua visto che non c'era nessuno
e poi?
a casa che era successo?
aveva un vuoto
non ricordava più niente
non che quello di prima lo ricordasse perfettamente
ma dopo che il moro si era fermato a parlare con Luca non ricordava più niente
nemmeno come ci erano effettivamente arrivati a casa del ragazzo
intuiva che erano andati a piedi perchè non avrebbe mai portato la macchina da mezzo ubriaco
e che una volta lì lei aveva vomitato
può essere?
e poi si era messa sul divano a dormire?
però non tornava il fatto che si erano svegliati abbracciati
potrebbe essere che anche Christian era ubriaco e non sarebbe riuscito ad andare in camera sua al piano di sopra, perciò si era messo vicino a lei e si erano abbracciati per l'alcol
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compagni di banco- christian e elisa
FanfictionElisa è una ragazza di 17 anni che si è trasferita da poco a bergamo con suo fratello. Nella nuova scuola incontrerà un ragazzo che le cambierà la vita, all'inizio era solo il suo compagno di banco ma poi diventerà qualcosa di più? "Immagina guardar...