"Davvero Steven?" Corro a raccogliere la bustina per terra e cerca subito di togliermela dalle mani.
"Ma certo, come potevo pensare che queste parole ti venissero dal cuore, dovevi per forza essere fatto" non so che schifo di droga sia ma solo il fatto che lui sia venuto da me in queste condizioni mi fa capire che è un codardo.
"Vattene" dico a denti stretti senza aspettare che dica qualcosa.
Era così bello il suo tocco, le sue parole, era tutto troppo bello ma non era Steven.
"Non è come pensi" rido amareggiata.
"Risparmiatela davvero, non ho voglia di ascoltarti esci" mi tiro su l'asciugamano cercando di coprirmi il più possibile, Steven mi fissa le gambe e le pupille diventano piccolissime, poi si lecca il labbro inferiore.
Indietreggio perché il suo sguardo mi incute timore.
"Me ne vado, ma non guardarmi così Anika, non ti toccherei mai neanche con un dito, senza il tuo consenso!" Dice sicuro per poi voltare le spalle e uscire.
È quello che voglio? Voglio che se ne vada pensando che io abbia paura di lui? No, ma forse in fondo anche io sono un po' codarda."Hai visto un fantasma?" Iris .
"Oppure hai visto un demone con la giacca di pelle? Perché io ne ho visto uno uscire e tu mi devi spiegare cosa ci fai nuda" mi da una gomitata.
Le tiro uno schiaffetto leggero dietro alla testa "dove sei stata?" "Ho fatto sesso sfrenato tutta la notte con degli sconosciuti Anika!" Inclino la testa di lato e la fisso, so che ha cercato Jason o Nicla."non mi guardare con quella faccia, non ti dirò nulla. mettiti qualcosa addosso su"perchè mi arrendo e non le chiedo niente a riguardo? perchè se Iris dice che non dirà niente puoi anche pregarla in aramaico antico, non parlerà. E nonostante abbia il suo caratterino, invidio il suo restare ferma nelle decisioni. E' sicura, cosi tanto che se ti dice che fuori piove anche se c'è il sole, tu inizierai a crederle.
Vado a vestirmi e sto pensando se andare da Steven o no, sono rimasta scioccata ma allo stesso tempo non voglio che pensi che io abbia paura di lui! Però è anche vero che non posso sempre stare dietro ai suoi cambi d'umore...."aaah" tiro un urlo di esasperazione.
Mi metto una tuta di fretta e corro giù dalle scale, così velocemente che stavo per cadere sotto gli occhi divertiti di Iris.
"Se mi dici cosa si vince corro anche io" ironizza iris appoggiando al bancone della cucina il bicchiere d'acqua .
"Vado a risolvere una situazione"
Dico di fretta allacciandomi le scarpe.
"Anika" mi richiama iris seria.
Mi giro e la guardo negli occhi incitandola a parlare.
"Se hai bisogno chiama" e se ne va.
Sorrido perché davvero fino a una settimana fa mi guardava schifata e le uniche parole che mi rivolgeva erano insulti.
Spalanco la porta e vedere che Steven era lì, seduto sui gradini di casa mia mi tranquillizzava."Che ci fai qua?" Mi chiede con tono dispiaciuto.
"Beh non voglio sembrare cafona ma sei tu quello seduto sui gradini di casa mia" sorrido e mi siedo di fianco a lui che mi fa un mezzo sorriso.
"Lo penso davvero"
Prende fiato come se facesse una fatica immensa ad ammetterlo.
"Sei la persona più pura che abbia mai conosciuto." Sorrido e nonostante il mio cuore perda un battito ogni volta che Steven mi guarda o dice qualcosa di carino nei miei confronti cerco di formulare una frase di senso compiuto.
"Sì Steven, ti voglio bene. E scusa se mi intrometto ma quella cosa" indico la tasca della sua felpa "non fa per te, non ne hai bisogno"
Si gratta la nuca e guarda di fronte a sé con aria affranta.
"Anika, devi stare lontano da me, porto solo guai" e poi fa un gesto che seppur banale agli occhi di molti, fatto da Steven nei miei confronti per me è ossigeno puro. Mi prende la testa tra le mani e mi lascia un dolce bacio sulla fronte.
Si alza e si dirige verso al piccolo cancello che porta alla strada e io ho un grosso nodo allo stomaco.
Sto lottando con le mie due personalità, una mi dice di rincorrerlo e l'altra di stargli alla larga.
Di getto urlo "mi stai chiedendo troppo, Steven." Ma lui svolta l'angolo come se niente fosse, facendo riecheggiare le mie parole al vento.
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Il contrario dell'amore
RomanceOcchi profondi come l'abisso, che ti fanno battere il cuore alla velocità della luce, e allo stesso modo te lo fanno cessare. Un miscuglio di mistero, casini e follie. Steven è un imprevisto continuo, tu non saprai mai come comportarti con lui, lui...