V

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ed eccolo davanti alla porta.
era triste e si vedeva ed iniziò subito a scusarsi interrotto da me.
t/n : " tom calmati,spiegami cosa è successo con calma" . vedendolo così mi sentivo in colpa ma avevo il diritto di sapere.
tom: "t/n quella mi perseguita,avevo lasciato il numero solo perché mi sono scordato di cancellarlo e mi ha riscritto ma l ho mandata a fanculo te lo giuro, sto cercando di concentrarmi solo su di te e non puoi capire che sforzo sua per me." disse poi facendomi vedere il telefono con la chat.
e si,piansi di nuovo.
t/n : "tom mi dispiace davvero tanto scusami" dissi in lacrime.
il mio cuore esplose e senza pensarci due volte lo baciai.
tom mi mise sotto di lui baciandomi il collo,ed io mi trattenni dal gemere. ci spogliammo e le
sue intenzioni sembravano quelle sul serio.
t/n : "tom sono vergine". dissi imbarazzata tutto di un colpo.
tom: "solo se ti sentì pronta piccola, non farà male e farò piano,lo prometto."disse sorridendo. e io lo baciai.
iniziò a baciarmi ovunque fino alla mia intimità in cui pose il suo membro che iniziò a muovere inizialmente con delicatezza, e dopo avermi guardato per il consenso iniziò a muoversi velocemente.
mi trattenni da urlare ma quella notte non la scorderò mai. dopo aver finito si stese accanto a me ed iniziò a giocare co i miei capelli.
tom: "sei perfetta" disse tutto d'un fiato.
ero esterrefatta dalle sue parole,ed arrossii come una bambina e per la luce che proveniva da fuori se ne accorse per poi ridacchiare.
tom : "anche quando diventi un peperone". disse sorridendo.
t/n : "tom" . dissi incerta.
tom: "dimmi principessa" disse sorridendo.
t/n : "tu provi qualcosa per me" dissi spaventata.
tom: "t/n per favore..non chiedermi queste cose" disse come se avessi fatto una domanda estremamente esagerata.
e li ripensai alla cazzata che avessi fatto.
ci ho passato la notte per poi sapere che alla fine non c'era niente tra di noi. però magari aveva bisogno del suo tempo,e cercai di non rimanerci troppo male,comunque sia stava dedicando del tempo solo a me e non ad altre.un motivo c'era.
t/n : "hai ragione scusami,non avrei dovuto aprire il discorso" dissi per ricevere un bacio sulla fronte , e per non vedere più i suoi bellissimi occhi che si voltarono dall'altra parte.
tom : "notte principessa" disse.
io mi girai dall'altra parte e mi misi comoda.
t/n : "buonanotte tom" dissi con una voce calma.

....

ore 10:40
la luce che proveniva da fuori mi svegliò. controllai l'orologio ed era tardissimo!
mi girai per vedere i suoi occhi ma no,non c'era sua traccia. dopotutto stanotte è stata la mia prima volta,e mi aspettavo qualcosa..ma infondo andava bene così. presi il telefono ed era pieno di messaggi.
📱
bill: t/n dormigliona noi siamo a delle interviste,alle 11 ti veniamo a prendere.
marika(migliore amica): amore non ci sentiamo da tanto,come stai??quando torni a trovarmi mi manchi!!
zio: buongiorno tesoro io lavoro,divertiti e fai la brava!
numero sconosciuto: principessa non so se bill già te l ha detto ma fatti trovare pronta per le 11. (magari fatti trovare nuda in camera)

...

risi per quest'ultimo messaggio , ma non risposi a nessuno , lo avrei fatto più tardi. tralasciando marika a cui non avrei risposto a prescindere. non parlavamo da mesi dopo le mie assenze a scuola,ed ero certa che ora volesse riallacciare solo per la fame guadagnata. infondo la fama non era mai mancata. i miei genitori erano attori di fama ed ero contenta i ragazzi non avessero capito io fossi loro figlia. ripensai a quante volte i miei mi avessero raccontato come si fossero conosciuti.
lavoravano sullo stesso set per un film. mio padre era un donnaiolo,ma quando conobbe mia madre cambiò,solo per lei. mi ha sempre detto che nei suoi occhi azzurri c'era solo bontà.
e pensai a tom.
dopotutto non è cambiato per me, e non penso lo farà ma ha notato qualcosa di diverso in me come mio padre fece con mia madre.
e sorrisi a trentadue denti.
ma dovevo prepararmi perché era tardi.
feci una doccia veloce e mi misi una canottiera verde militare che aveva delle stelline sulla parte dei capezzoli,una gonna a vita bassa che arrivava a metà ginocchio, e i miei soliti stivali neri alti di pelle abbinati alla giacca del medesimo materiale e colore. dopo aver preso tutto mi recai sotto ed aspettai 5 minuti finché non vidi i ragazzi.
bill: "dormigliona come mai così stanca oggi?" disse guardando tom che alzò le spalle facendo finta di nulla.
t/n "non ho dormito molto bene" dissi imbarazzata.
tutti si guardavano e per spezzare il disagio tom salvò la situazione .
tom: "volete stare qua a fare i deficienti ancora o partiamo". tutti gli altri risero e andammo verso la limousine.
t/n: "dove andiamo?" chiesi.
bill: "andiamo a preparare gli outfit per il concerto ovvio, è domani sera, non vedo l'oraa" disse entusiasta.
t/n : "non sono un problema vero?" chiesi intimorita.
bill: "t/n..ovvio che no!ho bisogno del tuo aiuto!" disse rassicurandomi.
poi il mio cellulare vibrò per un messaggio.
📱
tom: quante paranoie ti fai principessa
t/n : zitto
lo guardai e lui mi guardò soddisfatto per poi passare lo sguardo sulle mie cosce che strinsi immediatamente.
il telefono vibrò nuovamente.
📱
tom: quelle gambe non le tenevi così chiuse ieri notte,anzi ..tutt'altro..
...
non risposi e diventai così rossa che gustav mi chiede se andava tutto bene.
tom mi guardò per tutto il viaggio ed una volta arrivati iniziammo a progettare i costumi. facemmo una pausa pranzo e continuammo a sistemare tutto per il giorno seguente.
non ci volle molto a preparare i vestiti infatti il giorno seguente li avrebbe ritirati mio zio.
era ora di cena e tornammo in hotel per cenare.
la cena fu tranquilla e decidemmo di andare in un locale per festeggiare l'ultimo giorno di tranquillità rimasto.
dopo cena mi preparai insieme a tom.
tom: "non vestirti scollata,capito?" disse serio.
t/n : "non so perché ti dovrebbe causare qualche problema signor kaulitz" dissi ironica mentre sceglievo dei vestiti.lui non rispose mi disse solo "muoviti ti aspetto giù" ed uscii dalla camera.
chi lo capiva quel ragazzo.
ma non mi importava,e in più di vestito ne avevo solo uno.
arrivava fino alle cosce,aveva le maniche lunghe ed era abbastanza corto,dietro lasciava la schiena aperta ed era attillato.
troppo attillato.
avrei voluto vestirmi come al solito ma bill mi aveva costretta a cena, dicendo che non mi avrebbe più parlato se non mi sarei vestita in modo abbagliante.
misi dei tacchi non troppo alti che arrivavano fino alle ginocchia per coprirmi le gambe.
misi un giacchetto di pelle bianco ed una borsa bianca. non mi truccai,misi solo un po' di mascara e scesi.


secondo voi tom come reagirà??vi ricordo di votare se volete il continuo della storia!!sto cercando di fare capitoli più corti da fare più parti ma è difficile!!
scusate per gli errori grammaticali🫶🏻

lovers - tom kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora