lovers - tom kaulitz

VIII

ore 9:24
ero emozionata,non potevo più aspettare di incontrare tutti,sopratutto tom..
non sono riuscita a vedermi con i ragazzi perché abitavamo letteralmente all'opposto lato della città, infatti per arrivare in aereoporto viaggiamo per 1 ora in auto.
mio zio non mi aveva parlato più di tom dopo l'ultima volta.
nel frattempo ero riuscita a farmi delle amiche,isabel e selene che però non avrei rivisto per un po'.
le ultime tappe del tour erano in italia, roma e milano.
avrei quindi potuto fare un salto dalla mia "migliore amica" che tanto mi cercava,per sapere cosa voleva.
arrivati in aereoporto incontrammo il gruppo.
il primo ad abbracciarmi fu bill,che mi saltò letteralmente addosso.
era il mio migliore amico,e stare senza di lui un mese fu impossibile. salutai gustav e george e poi vidi tom.
ci guardammo un po' negli occhi senza dire nulla.
bill: "ragazzi andiamo a vedere l'aereoporto"disse bill per lasciarci da soli.
t/n: "hey.." dissi quasi scoppiando in lacrime.
tom: "hey" disse freddo.
lo guardai con uno sguardo deluso,pieno di lacrime.
tom : "mi dispiace t/n avevo bisogno di tempo per me." disse serio.
mi fecero incazzare quelle parole,perché era così egoista??e decisi di buttare fuori tutto quello che pensavo.
t/n : "sei proprio un pezzo di merda tom,avevi bisogno di tempo?e a me non ci hai pensato?avresti potuto parlarmene senza fare tutta questa scenata!cos'hai ottenuto senza scrivermi ? e cancellando il tuo numero?pensi non mi sia accorta?"dissi delusa e feci per andarmene quando bruscamente mi prese il braccio e mi abbracciò.
scoppiai a piangere bagnando tutta la sua maglietta.
lui mi accarezzava la testa dolcemente e poi disse
"pensi che io non sia stato bene?questo mese senza di te è stato orribile a dirla tutta,non puoi capire quante volte avrei voluto chiamarti o scriverti" disse con tranquillità.
t/n : " perché non lo hai fatto" dissi mentre tom mi asciugava le lacrime con delicatezza.
tom: "perché avrei avuto un mese per aspettare una cosa che meritarmi subito non sarebbe stata giusta" disse con un piccolo sorriso.
tom: "cosa siamo noi? rimbombava nella mia testa,continuamente..non so cosa tu vuoi di preciso t/n, ma quello che voglio io sei tu" disse guardandomi negli occhi.
in quegli occhi vedi la sincerità pura.
i nostri sguardi erano paralizzati,finquando le distanze si azzerarono al contatto delle
nostre labbra.
e le sue labbra,mi mancavano da morire.
dopo qualche secondo uscirono bill,gustav e george  che erano rimasti ad origliare dietro un muro urlando come dei matti.
bill mi saltò addosso urlando.
bill: "finalmente dio mio quanto ci avevi messo a parlarle tom!!"disse bill urlando.
tom roteò gli occhi per poi sorridere a trentadue denti.
era ora però di partire e salimmo sull'aereo dopo aver fatto tutti i controlli necessari.
tom si sedette accanto a me per poi mettere una mano nel mio interno coscia ed accarezzarmi.
il suo tocco su di me scatenava delle reazioni che non riuscivo a controllare,infatti diventai rossa immediatamente.
tom: "mi mancava vederti così agitata in mia presenza principessa" disse in modo malizioso avvicinandosi sempre di più alla mia intimità con le mani.presi la sua mano e la spostai di colpo.
non potevo essere sempre io a farmi sottomettere.
t/n : "volevi avere qualcosa da aspettare questo mese, e potrai aspettare ancora qualche ora"sussurrai nel suo orecchio.
mi guardò ed iniziò a giocare con il suo  stupido ma stupendo piercing.
tom: "se continui a provocarmi così rischi di non riuscir a camminare domani" disse soddisfatto.
ed infatti,sottometterlo era impossibile.
lo guardai maliziosa e poi ridacchiai.
appoggiai la testa sulla sua spalla.
mi prese le mano per incrociare le nostre dita, e con l'altra mi accarezzava il capo.
infine entrambi ci addormentammo aspettando di arrivare a destinazione .

finalmente i due si sono chiariti,il capitolo è corto perché ho molto da fare,e penso anche domani,quindi non so se riuscirò ad essere attiva.
vi ricordo di votare🫶🏻