mi diressi verso la ragazza.
t/n: "hey,sono qui per parlarti;cerchi tom?"chiedi gentilmente.
x: "si,sono cristal,tu saresti?"disse con voce calma.
t/n: "oh scusa sono t/n t/c!"dissi avanzando il braccio per stringerle la mano.
ma non parve più gentile.
cristal: "eccola qui,la nuova puttana di turno di tom"disse ridendo.
t/n: "come cazzo ti permetti scusa?!"disdi alzando la voce.
cristal: "secondo te tom starebbe con una come te?AHAHA ti sei vista?non sei neanche bionda"disse continuando a prendermi in giro.
t/n: "sei solo gelosa,perché sono stata l'eccezione. tu invece del resto sei come tutte le altre."dissi provocandola.
lei mi afferrò il polso di scatto e si avvicinò al mio orecchio.
cristal: "tranquilla che prima o poi me lo riprendo,ci vediamo troietta"disse per poi lasciare la presa del mio polso ed andare sculettando come una gallina.
la guardai male e tornai su,ma tom non c'era.
mi spaventai e mi diressi verso la camera di bill.
bussai e gustav mi aprì.
t/n: "tom??"chiesi preoccupata.
tom arrivò,sembrava qualcuno lo avesse torturato per ore.
t/n: "ci ho parlato"dissi toccandomi il polso dolorante.
bill: "t/n che cazzo ti ha fatto quella psicopatica?!"corse a vedere il mio polso che era immediatamente diventato viola dall'ematoma .
tom: "t/n stai bene?che ti a detto?"
t/n: "mi ha detto che ero solo una delle tue puttane perché non sono bionda dato che a te piacciono le bionde,e poi.."dissi titubante.
tom: "e poi?"
t/n: "poi l ho provocata dicendo che ero l'eccezione e che lei era uguali alle altre.poi mi ha afferrata per poi dirmi che ti avrebbe riavuto."
bill: "è proprio ossessionata.."disse tenendomi il polso.
tom: "non succederà nulla,dopo questo posso solo sputarle addosso,non può farmi del male ancora,non posso permetterglielo."disse per poi mettere le mani sulla testa.
george andò da lui ed appoggiò la mano sulla sua schiena.
tom prese la mia mano e mi portò in camera con lui.
tom: "ti va di dormire un po'?"disse con una voce stanca.
t/n: "certo,vieni qui"dissi facendogli il cenno di mettersi accanto a me.
lui mi raggiunse e si giro,accucciando le gambe al petto.
di solito era lui a proteggermi,ed a starmi vicino ogni notte,ma quel giorno dovevo essere io a farlo.
pretendere non è giusto,bisogna anche ricambiare.
tom: "t/n"disse come se dovesse trattenere una risata.
t/n: "si?"chiedi confusa.
tom: "con quelle piccole braccia che hai riesci ad abbracciarmi a mala pena"disse ridendo.
t/n: "io volevo fare una cosa carina,stronzo"disse rimanendoci male e mi girai.
sentii poi le sue mani appoggiate sui miei fianchi attirarmi a lui.
tom: "sei carina principessa,ma preferisco tenerti io così stretta."disse per poi darmi qualche bacio sul collo.
sentiva come con così poco il mio corpo si destabilizzasse,il suo contatto con la mia pelle faceva in modo che il mio cervello andasse il tilt e so spegnesse.
non mi ero mai sentita così,ed avrei voluto che questa sensazione non abbandonasse mai il mio corpo,ne ero dipendente.
ma soprattutto ero dipendente da lui.
per me è come una dose giornaliera di morfina,ne hai sempre bisogno,e non riesci più a farne a meno.
ci addormentammo così,abbracciati,tra l'altro come ogni giorno.
verso le 13:18 ci svegliammo.
tom: "buongiorno principessa"disse mi dando un bacio sulla fronte.
t/n: "buongiorno..ma che ora è?"dissi confusa.
tom: "è ora di pranzo,te l'ho portato in camera"disse appoggiando il vassoio con le pietanze sopra.
sfoggiai il mio sorriso come non ebbi mai fatto per poi dargli un bacio.
amavo sentire il brivido che mi dava il
piercing freddo sul suo labbro.
tom: "dai dopo ti concio per bene,ora mangia"disse malizioso.
io arrossii e presi la forchetta per mangiare la pasta,e lui fece lo stesso.
ad un certo punto squillo il mio telefono.
chiamata in arrivò da 💘marika💘
risposi.📱
t/n: "hey marika"
mar: "hey t/n ti va di andare a cena fuori questa sera?se vuoi puoi portare anche i tuoi amici,e poi magari andiamo a ballare"
t/n: "si mi farebbe piacere,dopo ne parlo con gli altri e ti faccio sapere ok?"fossi con la bocca piena.
mar: "vabene,però mangia senza strozzarti"disse ridendo.
io risi a mia volta e poi salutai la mia amica.tom: "chi era ?" disse passandomi l'acqua ed io lo ringraziai.
t/n: "marika,mi ha chiesto se volevamo andare tutti a cena insieme e poi a ballare"
tom: "per me va bene,dopo chiedi agli altri".
t/n: "vabene signor kaulitz"dissi per prenderlo in giro.
non feci in tempo che mi sporcò il naso di pomodoro.
t/n: "cos'hai appena fatto??"dissi per poi sporcarlo a mia volta.
iniziammo la guerra che finì dopo 10 minuti.
eravamo due bambini insieme,ma amavo anche questo lato di tom,anzi,era uno dei miei preferiti.dopo aver mangiato decidemmo di andare dai ragazzi che accettarono di venire a cena in ed andare in discoteca,e passammo tutto il pomeriggio noi 5 insieme.
capitolo un po' corto ma vi giuro che questi giorni sono troppo impegnata.
vi ricordò di votare per il continuo,e vi ringrazio per tutti i commenti che scrivete,vi amo🥹🫶🏻
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lovers - tom kaulitz
Romancet/n si traferisce in germania dallo zio dopo la perdita dei genitori in un incendio,ed accompagna suo zio Rogert,manager dei tokio hotel, nel tour con loro,conoscendo i ragazzi in particolare uno.. Sarà disposta a tutto per lui? ⚠️STORIA AMBIENTATA...