"Il destino mescola le carte e noi giochiamo"
-Arthur Schopenhauer
.Se qualcuno mi chiedesse di descrivere l'amore, non esiterei a completare questa lunga pagina bianca. Sarei capace di argomentare per ore su un qualcosa di totalmente astratto e sconosciuto. In fondo, non è questo il segreto di un buon avvocato?
Eppure, la mia sete di conoscenza mi spinge ad esplorare questo mondo tanto contorto, misterioso, ma sicuramente affascinante. La dialettica è ciò che contraddistingue, probabilmente, uno studente di giurisprudenza da uno di un altra facoltà ed è anche ciò che porta ad ampliare i nostri punti di vista.
Il detto dice che ci siano due versioni di una stessa storia e per comprenderla a pieno, bisognerebbe ascoltarle entrambe. Premetto che per la mia di storia non sarà così. Non nego che, molto spesso, i miei ricordi non rappresentino a meglio la realtà dei fatti, ma posso assicurarvi che non troverete niente di più vero dei miei sentimenti.
Il sentimento è sicuramente una tra le parole che userei per descrivere l'amore. Complicato, difficile, incomprensibile, ma sempre evidente. L'amore si percepisce, si vede, si tocca, si assapora. Se c'è amore, lo capirai, sennò non c'è amore, ma solo la tua convinzione.
Dunque, pare lecito chiedermi, effettivamente, se in quello che ho vissuto ci sia un pizzico di realtà e non semplice e pura convinzione. Nonostante, i miei studi, non sono una persona estremamente razionale, mi lascio volentieri travolgere dalle emozioni. Queste sono irruenti, forti, devastanti quasi a compensare l'animo debole che soggiorna in questo corpo. Apparentemente, questi abbinamenti formerebbero il perfetto mix per una miscela esplosiva, capace di autodistruggersi e distruggere. Trovo particolarmente ironico, a tal proposito, avere una malattia autoimmune che auto-aggredisce il suo stesso organismo.
Paragonandomi ad un bomba ad orologeria, la scelta migliore sarebbe sopprimere tutto ciò che potrei provare. Se tengo tutto dentro, non farò del male a nessuno, se non a me stessa.
Se sono frutto dell'amore perché mi sento maledettamente sbagliata?
La sveglia delle 7 mi riportò alla realtà e la realtà mi ricordò che avevo passato ancora una notte a pensare. Ultimamente l'insonnia aveva di nuovo preso il sopravvento, ma nulla di preoccupante, solita routine.
«Alexa, riproduci "Cruel Summer" di Taylor Swift» bofonchiai mentre preparavo tutto l'occorrente per andare a studiare da nonna Grace.
Casa di nonna non distava molto, era facilmente raggiungibile a piedi ed era in un quartiere abbastanza tranquillo dove, per l'appunto, potevo studiare senza distrazioni.
Sistemai i miei lunghi e mossi capelli in una coda bassa, prima di lasciarmi alle spalle il cancello targato "Garey". Questo era frutto delle manie di protagonismo di mio padre e non rientrava, neanche, tra le sue creazioni più eccentriche. L'esibizionismo, probabilmente, era uno dei caratteri preponderanti del suo segno zodiacale. Cosa aspettarsi da un esemplare di leone?
«Iris, sei arrivata giusto in tempo. Ho appena preparato il caffè» sorrise nonna, prendendomi a braccetto per portarmi in cucina.
Le stanze non erano particolarmente ampie, ma emanavano ricordi. Non c'è centimetro di quell'abitazione che non sia impregnato di me. Ero ovunque, dalle foto appese ai segni con la pittura sui muri. Fin da quando ho memoria, quelle quattro mura erano state il mio rifugio.
«Ieri, ho comprato delle fragole. Dovresti fare colazione, è il pasto più importante della giornata e ti farebbe bene»mi rimproverò, appoggiando sul tavolo un piattino di fragole, accuratamente tagliate.
«Ripetermelo ogni giorno non mi farà cambiare idea» sbuffai, prendendo la mia tazza di caffè «Questo è tutto quello di cui ho bisogno». E non scherzavo.

STAI LEGGENDO
The way I loved You
RomanceFin dagli albori della civiltà, l'amore si presentò agli uomini sotto dodici vesti diverse. E se è vero che ognuno di noi ha un anima gemella sparsa per il mondo, allora, Iris ed Eros saranno destinati a stare insieme?