Anita's pov
Oggi ho il compito di greco a scuola. È la materia in cui vado peggio, oltretutto i miei genitori non riescono a capire che a me non piace.
Andare a scuola sta diventando complicato. Cioè ho altro a cui pensare.
Non so come dire ai miei genitori di x factor. Non so come la prenderebbero. In fondo ho diciotto anni, posso decidere da sola per me. Solo che ho paura di...deluderli. Da soli non lo scopriranno mai, non guardano talent show, devo dirglielo io.
Ho deciso, tornata a casa parleró loro.
"Signorina Leoni, vuole ripetere ció che ho appena detto?"
Torno alla realtá. È la prof di arte, non ho sentito niente...
"Ehm..."
"Leoni, la prossima volta nota, segua la lezione"
Mmh...non riesco a seguire la lezione...
Ho l'immagine di Mika stampata in testa. Il suo viso, i suoi occhi.
Ha dieci anni piú di te ed è gay.
L a s c i a p e r d e r e.
Questa volta i miei pensieri hanno la meglio. Giá la mia vita è complicata da sola, ci manca solo Mika a aggiungere altri problemi. Scuoto la testa e provo a seguire la lezione."Nini a che pensavi in classe? Ti ho vista preoccupata" Passeggiamo per il corridoio.
"Eh? No a niente tranquillo"
Francesco. È sempre dolcissimo, come farei senza lui? Mi chiama sempre Nini, anche se io non lo sopporto. Lascia un bacio sulla mia guancia destra e si allontana. L'anno scorso gli piacevo, secondo me non era il caso di spezzare un'amicizia forte e duratura come la nostra. Quindi gli ho detto di no e siamo rimasti amici. Non so ora cosa pensi di me, non abbiamo piú parlato dei suoi sentimenti.
Capelli corti, mossi, biondi, occhi azzurri, un principe, mi chiedo ancora come possa aver scelto una principessa come me. Principessa...insomma.Tornando a casa, sull'autobus, metto le cuffiette nelle orecchie e mi lascio andare. Seleziono la riproduzione casuale.
Teenage dreams in a teenage cir...
No, We are golden no. Cambio canzone e guardo il cielo dal finestrino. È l'una meno un quarto, saró a casa tra un quarto d'ora.
Lui mi ha giá causato troppi guai oggi.Mika's pov.
DRIIING!
"...Pronto? "
" MICHAEL HOLBOOK PENNINAN JR. TI SVEGLI O DEVO PORTARE UNA RUSPA CHE MAGARI IL RUMORE TI RIESCE A SVEGLIARE?"
"Giulio? Che vuoi?"
"DOVE DIAVOLO SEI?"
"...Nel letto..." stringo affettuosamente il cuscino
"ALZATI CHE ABBIAMO UN'INTERVISTA ALL'UNA"
Guardo l'orologio... le dodici e mezza...LE DODICI E MEZZA.
Riattacco il telefono in faccia a Giulio e mi vado vestire di corsa.
Scendo le scale e arrivo al quinto piano. L'immagine di lei mi inonda il cuore. Guardo nella stanza abbandonata. Non c'è... è a scuola idiota. Giusto. Sta per tornare a momenti peró.
Riprendo a correre per le scale ed esco fuori quando qualcosa attira la mia attenzione.
Un'ambulanza, davanti al palazzo.
Ma cosa?
Mi avvicino tra la folla cercando di osservare meglio.
C'è un lettino sull'ambulanza.
Sono tutti preoccupati.
Affianco al lettino c'è un uomo seduto con le mani tra i capelli e i gomiti sulle ginocchia. Quello che avevo visto circa una settimana fa correre con la macchina!
E dall'altro lato...lei. LEI?
Spingo la folla cercando di osservarla meglio. Sta piangendo. Mi uccide dentro vederla cosí.
Cosa sta succedendo?Lo avrei scoperto non troppo tempo dopo.
![](https://img.wattpad.com/cover/40219532-288-k139874.jpg)
STAI LEGGENDO
• Music speaks to us • MIKA
Фанфик"Quella notte riuscii a sentire il suo cuore a ritmo con il mio come suonassimo insieme. Sentii i suoi ricci scompigliati e sudati contro la mia pelle fredda. E realizzai quanto quel momento fosse perfetto, quando non avrei potuto desiderare di meg...