capitolo 2

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Era pensy con un ragazzo non ho nemmeno visto chi era che sono subito uscita da li e sono tornata sana in camera mia,

Domani ho davvero tante cose da fare fuori Hogwarts,

devo andare al ministro della magia, mi hanno convocata,

non la più pallida idea di cosa possono volere da me,

si mi sono offerta al ministro per problemi generali ma l'unica cosa che mi hanno fatto fare sono le pulizie del bagno, ho dovuto accettare, per aiutare la mia famiglia dal tronde.

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La mattina seguente.

Mi sveglio, mi lavo la faccia ed esco

mi dirigo verso fuori Hogwarts, incontro mio padre e andiamo al ministro.

Siamo nell'ascensore,

Ce puzza di bruciato, questo luogo e molto cupo, ho sempre voluto lavorare al ministro della magia ma non ho mai pensato fosse così,

Arrivati al piano di sopra

Sento rumori che in un nano secondo si metteno a tacere all'interno di quella camera

L'atmosfera si fa cupa e mi metto a sedere dinanzi al ministro.

«signorina Juliet giselda Wesley la abbiamo convocata con urgenza per un incarico gravemente importante,» astento a credere alle parole di Cornelius

«sarà disposta ad accetare l'incarico qualsiasi cosa sia?».

«emh..si, si» dico non sapendo cosa mi aspettava.

Dando per scontato che fosse qualcosa di banale.

«le sarà sicuramente giuta voce del mistero del figlio di tu sai chi, ecco sappiamo, ovvero, crediamo, che il figlio di tu sai chi si intrufoli ad Hogwarts, bene, dovrai cercarlo in incognito, e riferirci dove si trova una volta veduto. Al qual ora dovreste riuscirci Li saranno offerti 10.000 galeoni!.»

Serro subito gli occhi e..

«c-cosa?!» dico senza pensarci si i galeoni sono tantissimi ma..e il figlio di..

«e perche proprio io?» dico subito dopo

«ha detto che avrebbe accetato!» Esclama Corneluis

«ma..io»

«Si sta ritirando dal caso?» dice Cornelius

e voci di sottofondo che dicono

"oddio che codarda",

"immaginavo",

"una Wesley non arrivera da nessuna parte"

a sentir queste parole mi irrito,

a da quando son piccola che sento criticare la mia famiglia perché e
povera, Ho sempre cercato di non farci caso a queste cose, ma più vado avanti piu mi rendo conto quanto le persone siano materialisti, babbani o maghi la cosa non cambia avranno sempre da ridire su tutto e tutti.

Allora dal nervoso mi alzo in piedi e dico...

«E VA BENE!, va bene..lo faro» ma subito dopo mi pento di quello che ho detto

ho lasciato che le critiche prendessero il sopravvento su di me,

Questo e essere una codarda cercare di dimostrare di essere all'altezza degli altri una persona non codarda non ha bisogno di dimostrarlo, io si..
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Tornata a Hogwarts mi gettò su letto a leggere un libro

il o la mia compagna di stanza non lo ancora conosciuta, spero sia simpatica o simpatico il resto non ha importanza.

allora sei tu? // Mattheo riddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora