capitolo diciassette

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il viaggio prosegue tranquillamente tra qualche chiacchiera.

s: ao, se succede altro tu non torni più a Termini
l: corriamo a casa
a: comincia a correre sarav

La Del Giaccio mi afferra e comincia a correre verso l'uscita. Io, Sarave e Arianna ci facciamo largo tra le persone spintonando qualcuno per la troppa fretta. Arriviamo fuori dalla stazione tutti e tre con il fiatone. Era una giornata particolarmente bella con un'illuminazione fantastica. Arianna decide di mettere una storia su ig.

s: tu ci hai fatto correre solo per fare una foto?
a:forse

prendo il telefono e vedo dei messaggi da un gruppo che non conoscevo

GRUPPO DI FAMIGLIA 😋
amore <3, fratellone, giammo, tommiZ

a:ok ragazzi stasera a casa mia
a: *posizione*
g: ma che cazz
a: cercate di esserci per favore, é importantissimo
                                   ok penso di aver capito

t: HO SERIAMENTE IL NUMERO DI ARIANNA SU QUESTO TELEFONO ?
s: ho paura che stasera Tommaso svenga

comincio a ridere come una pazza

l:AMORE PENSO CHE STASERA TOMMASO NON REGGA QUESTA COSA
s: TOMMASO NON RESISTE
a: non accetterà di essere mio parente?
l: non hai capito, sprizzerà di gioia

prendiamo un bus, arriviamo a casa e subito io e arianna posiamo tutti i vestiti negli armadi. Sentiamo Sarave chiamarci dal salotto

s: ALLORA, IL BIMBO SI SCANDALIZZA SE VI VEDE SCOPARE
a: qualche volta non può stare da te?
l: dai il bimbo deve stare con lo zio no?

si fanno le sei e Giammarco e Tommaso arrivano insieme.

l: Tommaso, che hai combinato con il giammo
g: fino a prova contraria sono etero
a: sedetevi, prendo le pizze

arianna chiama la pizzeria, prende cinque pizze

g: quindi, cosa ci dovete dire?
s: no no, aspettiamo le pizze

parliamo, arrivano le pizze, Arianna le distribuisce e si siede. Mi mette una mano sulla mia coscia. Mi giro verso di lei e la vedo molto in ansia. Le dico sottovoce "parlo io?". Lei mi dice di no con la testa e comincia a parlare.

a: allora ragazzi, io e livia...

si ferma, comincia a piangere. La abbraccio.

s: OK BASTA FACCIO IO.
g: ao perché mia sorella piange
l: piange di felicità giammo
s: DIVENTERANNO MADRI

arianna mi dà un bacio veloce poi mi prende la mano e intreccia le dita. Guardiamo entrambe i nostri fratelli, erano rimasti senza parole

t: sta scherzando quel coglione vero?
a: non vuoi diventare lo zio del figlio di tua sorella
g: CHE CAZZO DICI ARIANNA
t: diventerò zio?
l: aspetta Tommy ti faccio realizzare; lei *indico Arianna* sarà la madre
t: no aspetta non ho capito
s: hai capito ma non hai realizzato
t: NEL SENSO CHE IL FIGLIO DI ARIANNA É ANCHE FIGLIO DI MIA SORELLA
g: ma non é un Arianna a caso
l: é quella Arianna Tommy

Tommaso sviene

s: NO ASPE IN CHE SENSO
a: NON PENSAVO COSÌ RAGAZZI
g: sei sempre la solita
l: si ok ma mio fratello é svenuto
g: intanto respira

ci sediamo di fronte a lui aspettando che si svegli.

l: Tommaso ci sei?
t: si, penso di sì
a: non pensavo ti facessi questo effet-
s: ARIANNA STAI ZITTA
l: quindi, hai realizzato, avete realizzato?
g: si, ma domani il bimbo deve vedere lo zio
t: esatto, voglio vederlo
a: non ci sono abbastanza posti qui, qualcuno dovrebbe dormire in vasca
l: nel divano-letto dormono Giammarco e Tommaso, deciso
a: sara in vasca
t: vabbè
s: ok, ora mangiamo la pizza

mangiamo e chiacchieriamo un po'

g: ma, é maschio o femmina?
a: é un maschietto, si chiama Federico e ha 12 anni
l: 12? almeno non dovremmo spendere i soldi in pannolini o assorbenti
t: non hai problemi miss 600 k
s: QUANTO SUONA BENE FEDERICO DEL GIACCIO
l: come decidiamo il cognome?
g: del giaccio suona bene
t: perché Federico Romano?
l: basta, si chiamerà del giaccio
a: aw amore *mi dà un bacio*

nel frattempo finiamo le pizze, parliamo del più e del meno e poi facciamo qualche partitina ad uno.
Si fanno le 23

a: ao sono le 11 'nnamo a dormi
t: 'sto romanaccio da dove
s: stanotte vi faccio pagare le bollette dell'acqua
l: ti stacco la luce

tra una chiacchiera e qualche bacio mio e della Del Giaccio ci ritroviamo tutti nel nostro "letto".
La notte passa tranquillamente. A svegliarmi é la voce di Arianna che canticchia venerdì.

a: questo é il bello di amarti, io mi sento importante
l: se ti faccio un regalo apprezzi quello che ho da darti, se ti dico-
a: ti amo amore *mi bacia*

Scapperemo da una festa e da un noioso venerdì // ARIETEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora