Capitolo 50

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POV CAMILLA 

Oggi ero stra stanca e avevo dei capelli orribili, andai in camera con Mattia a prepararci per la giornata al mare. Mattia si buttò sul letto mentre io chiusi la porta della stanza

-Ancora domani e si ritorna- disse stropicciandosi il viso

mi avvicinai al letto e mi accovacciai su di lui. Cominciò a palparmi il culo ed io lo baciai, d'un tratto bussarono, scesi di corsa e andai ad aprire

-Scusate ragazzi, muovetevi che il pullman arriverà 20 minuti prima- disse la professoressa

-Va bene prof- disse Mattia steso sul letto a pancia in su

-Ma vedo che ci sono segni particolari sul suo collo- aggiunse la professoressa 

io scoppiai a ridere e mi scappò dalla bocca 

-Non ha visto i miei..- dissi, dato i succhiotti sul culo 

-Immagino signorina, su preparate lo zaino che dobbiamo andare- disse andandosene 

Chiusi la porta, guardai Mattia e scoppiai a ridere, feci una corsa imbarazzante e mi buttai sul letto insieme a lui. Mi stesi a pancia in giù, Mattia mi tirò una pacca sul culo, mi alzò i pantaloncini e vide i segni violacei 

-Oh dobbiamo mettere il costume, e tu hai i succhiotti sul culo- disse ridendo

-Succhiotti ?! Morsi al massimo, un cazzo di animale sei- dissi buttandogli il cuscino in faccia  

-Ma guarda qua, poi parli di me !- disse mostrandomi il collo 

Lo guardai e gli feci un sorrisetto da bambina, prese il cellulare, poggiò la testa sul mio sedere e fece la foto ai nostri succhiotti 

-Dritta su insta- disse 

-Bravo, non te lo devo neanche dire- 

Spense il cellulare, lo poggiò sul comodino, si avvicinò di più a me e mi baciò, mi lascio un piccolo bacio umido sulle labbra. Mi alzai dal letto cominciai a fare piccoli saltelli e dissi 

-Muovitiii dobbiamo ancora prepararci- gridaii 

Corsi dove c'era la mia valigia: tirai fuori il mio telo,un costume bianco, una maglietta bianca e dei pantaloncini di leggings che arrivano sopra al ginocchio.

-L'asciugamano scema- disse tirandomelo dal bagno

-Non penso di fare il bagno...- dissi 

-Ma svegliati tu te lo fai- mi ordinò

-Scuss, lo metto subito nello zaino- dissi 

-Andiamo- disse

Gli lasciai un piccolo bacio, chiusi la porta e diedi la chiave a Mattia.

Noi due dobbiamo scopare !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora