Capitolo 54

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POV CAMILLA 

Appena entrati in stanza Mattia gettò la sacca, e si sdraiò sul letto, io mi avviai per andare in bagno...quando mi chiamò

-Ei piccola, vieni qui- disse ancora sdraiato 

Io mi accovacciai su di lui, sentivo premere la sua erezione sulla mia intimità... vidi comparire sul suo viso un ghigno, le sue mani cominciarono a palparmi il sedere e ad infilarsi dentro i miei pantaloncini.. gli spostai il viso e cominciai a lasciargli piccoli baci sul collo. La sua maglia mi intralciava.. decisi di sfilargliela mentre gli toccavo il petto stuzzicava i miei capezzoli da sopra alla maglietta, me la sfilò rimase per pochi attimi a guardami.. fece uscire il mio seno dal reggiseno palpeggiandomelo con voracità. 

Me lo slacciai e mi abbassai per baciarlo, pian piano scesi fino a lasciargli piccoli baci intorno all'ombelico, gli calai i pantaloni ammirando il suo amichetto... delicatamente gli baciai la punta stringendolo fra le mie mani, stuzzicai il suo foro con la lingua, quando lo presi in bocca Mattia inarcò la schiena fino a guardare all'indietro...

Prese un preservativo dal comodino e me lo porse, lo aprì con i denti e glielo infilai... Mi fece andare sotto di lui, mi sfilò i pantaloncini e mutandine insieme.. toccò il mio clitoride con il pollice 

-Non sai come mi piace...- sussurrò

-Che cosa..?- ansimai 

-Quando sei tutta eccitata per me..- sussurrò mordicchiandomi l'orecchio 

Fece passare la punta in mezzo alle mie labbra, palpeggiai il suo sedere e lo spinsi dentro di me fino a farmi uscire un piccolo gemito, fece dei piccoli movimenti continui dentro di me.. intrecciai le gambe intorno alla sua vita, presi con una mano il suo viso e lo avvicinai di più al mio fino a mordergli il labbro inferiore... Con una mano palpeggiava una mia tetta, stuzzicando il capezzolo con l'indice..

-Ti amo- sussurrai 

-Ti amo anch'io- disse sorridendo 

Dopo vari attimi uscì da dentro di me.. si tolse il preservativo, se lo prese in mano e venì sul mio petto. Io sorrisi, lui prese un fazzoletto e mi pulì, mi accasciai su un fianco mettendomi sotto al lenzuolo, Mattia mi seguì e mi abbracciò da dietro.

-Amore, dobbiamo prepararci per la festa- sussurrai toccandogli i capelli

Mi girai a pancia in su, Mattia alzò la testa e la poggiò su una mia tetta, con la mano palpeggiava l'altra..

-Nooo, così sto così comodo- disse mordicchiandomi il capezzolo 

Fece scendere la sua mano fino a toccare l'inizio della mia intimità, fermai la sua mano chiudendo le gambe.. Mi guardò con la faccia da bimbo

-Dai amore, usciamo un po'- dissi 

Si sdraiò sull'altro lato mostrandomi le spalle, gli lasciai piccoli baci sulla spalla e mi alzai.. presi dei vestiti dalla valigia ed andai a fare la doccia... Misi un intimo bianco in pizzo, un vestito bianco aderente scollato con un taglio sulla coscia, mi asciugai rapidamente i capelli e mi misi un filo di trucco. Andai a svegliare Mattia accovacciandomi su di lui 

-Dai amoreeee alzati- dissi 

Mi bloccò le mani e mi disse

-Dai, ti raggiungo dopo-

Acconsentì e scesi da lui.. infilai le scarpe e scesi dove c'era Matteo che mi aspettava 

-Come siamo belle- disse squadrandomi 

-Si ok, ora pulisciti la bava. Dove sono le mie amiche ?- chiesi a Matteo 

-Sono impegnate con dei miei amici- disse con un sorriso malizioso

-Impegnate ?- domandai

-Si staranno scopando, noi possiamo andare- disse 

Andammo a una festa dove c'erano un sacco di persone simpatiche che ti facevano bere gratis, io stavo sempre attaccata a Matteo per paura di rimanere da sola

-Tranquilla non scappo- disse 

-Sarà meglio..- farfugliai 

Cominciai a bere un po' troppo e cominciai a strusciarmi su Matteo, ci lasciavamo trasportare dalla musica... forse ci siamo lasciati trasportare un po' troppo... 

Sentì le mani di Matteo che mi perlustravano, le sue labbra sul mio collo.. piccoli gemiti uscirono dalla mia bocca, Matteo mise una sua mano sotto la mia gonna fino a toccarmi le mutandine... infilò un dito dentro di me, io cominciai a baciarlo fino a sentire la sua lingua che cercava immensamente la mia. Sentì una mano sulla spalla mi girai per vedere chi fosse ed era 

Mattia 

Mi sentì il mondo cadermi addosso... non sapevo come reagire delle lacrime cominciarono a uscire sul mio volto.. Era arrabbiato, molto arrabbiato... mi avvicinai e lui si scostò

-Non parlarmi più...è finita- disse andandosene 


Noi due dobbiamo scopare !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora