Capitolo 40

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POV CAMILLA 

Mi svegliai alle 7:35, dal rumore della professoressa che bussava.

Cazzo

Stavamo tutti dormendo ed era tardi, mi alzai in fretta e furia: poggiando un piede sul letto e coll'altro saltavo giù.

-Buongiorno prof- dissi aprendo la porta 

-Buongiorno cara, tutti svegli ?- mi chiese 

-Sisi, stia tranquilla. Ci stiamo preparando..- risposi 

-Eh dai che tra 20 minuti c'è la colazione- disse 

Chiusi la porta e cominciai a sbraitare per svegliarli, saltai sul letto dove c'erano Ale ed Ash 

-Ragazziiii, alzatevii è tardi e abbiamo la colazione- gridai

Entrambi bofonchiavano qualcosa che non capivo, con un balzo passai al letto di Sarah e Giulia loro erano più sveglie. E infine mi gettai su Mattia, dove mi accovacciai su di lui, gli diedi un bacio sulle labbra lasciandogli qualche succhiotto sul collo. 

-Buongiorno amore- dissi mordendogli il labbro 

-Giorno amore- disse poggiando le sue mani sul mio sedere

Gli lasciai un altro piccolo baci e mi alzai in piedi

-Dai raga su che è tardi tra 15 minuti abbiamo la colazione, e non possiamo scendere in mutande..- dissi 

Sarah e Giulia si alzarono, Ale ed Ash erano seduti sul letto: Ale controllava il cellulare stropicciandosi gli occhi e Ash si grattava la testa e guardava Sarah.

Io aprii la valigia e tirai fuori dei pantaloncini del pigiama ed una maglietta corta nera, misi la maglia di Mattia nella mia valigia: dentro una busta bianca che mi ero portata per mettere dentro gli abiti sporchi. 

-Dai raga andiamo- incitai agli altri 

Sarah e Giulia risposero:

-Arriviamo- 

Ash

-So qui- 

Mattia mi sorprese con un abbraccio da dietro baciandomi delicatamente il collo, mi girai e gli diedi finalmente un bacio. 

-EEEE piccioncini suddai andiamo- disse Ale aprendo la porta 

Per colazione ci hanno servito il buffè: latte, succhi all'albicocca e ace, vari cereali, brioche e pane tostato con nutella o marmellata o miele.

-Ragazzi mangiate in fretta che dobbiamo andare. Il mare ci aspetta- gridò la prof

Appena salii Mattia mi prese in braccio da dietro, scoppiammo a ridere e mi portò in camera a vestirmi. Aprii la valigia e presi: uno zainetto, un bikini nero, ciabattine ed un asciugamano.  Mi vestii con dei pantaloncini di jeans neri, ed un top bianco con la scollatura a V, non troppo profonda, Mattia si mise dei pantaloncini neri della nike ed una maglietta blu della nike. 

Infilai le mie air force nere, e Mattia si mise quelle bianche.

-O raga, pronti ?- urlò Ale 

-Prontii- gridammo

Scesi dal pullman il prof ci indicò gli spogliatoi, ed io e Mattia ci dividemmo con un bacio. Mi svestii di fretta, infilando il mio bikini nero con dei laccetti sulla schiena e sul collo, ed una brasiliana che mi faceva un bel culo. Infilai le mie ciabattine ed uscii con Giulia che aveva un costume lilla simile al mio, solo che lei portava un perizoma. 

Vidi Mattia con il suo bel fisico, portava una canotta bianca e dei pantaloncini del costume nero. Gli saltai addosso e lo baciai, le sue mani erano ferme sul mio sedere, mi fece scendere e mi sussurrò

-Non vedo l'ora di strapparti di dosso questo costume- 

partì un brivido sulla mia schiena, sentii una mano poggiarsi sulla mia spalla, mi girai di scatto ed era quel ragazzo che avevo incontrato ieri al bar. All'inizio gli lanciai un'occhiataccia perchè non capivo chi fosse..

-Ah ma sei tu..- dissi poggiando una mano sul viso per coprire il mio sorriso  

-Son proprio io. Sai ieri scherzavo, ma oggi te lo confermo, hai proprio delle belle gambe- disse ridendo con i suoi amici alle spalle 

-Belle belle , peccato che voi possiate solo guardare ma non toccare- dissi con un sorrisetto stronzo 

Me ne andai con la mano di Mattia sul sedere, e con lo sguardo degli altri addosso..


Noi due dobbiamo scopare !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora