Origami con le banconote

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Quando loro parlano davanti ad un caffè

Io ti cerco nel grigio del cemento

Mentre le televisioni danno l'ennesima tragedia

Io inseguo l'unica tragedia che m'interessa veramente

Se qualcuno va a vedere la partita

Io mi chiedo cosa tu provassi per l'eroina

A quanto pare di bar, telegiornali e stadi

Non m'interessa molto, m'interesso di te


Alle elezioni del Paese resto a fare origami

E spero di farne alcuni anche con le banconote

Non salgo su un autobus da un po' di tempo

Forse sono rimasto a viaggiare accanto a te

So che sei una bambina, sei ringiovanita

Ma sei troppo lontana per leggermi, o forse no

L'altro giorno ho inventato un altro simbolo

È l'ennesimo tatuaggio senza inchiostro


Quando loro sventolano le loro bandiere

Io vedo il mondo in bianco e nero

Mentre i piantoni sorvegliano i prigionieri

Io ti cerco nella fisarmonica di una canzone

Se qualcuno bussa nel traffico

Io mi chiedo come sarebbe stato un viaggio con te

A quanto pare di Stati, guerre e auto

Non m'interessa molto, m'interesso di te


Voglio un mondo grigio come la polvere

Così ti posso rivedere e parlare

Parlare del fatto che non sono riuscito

Né a salvare te né a morire con te

Ti direi che dimentico di tutte le tragedie

Ma che per ricordarti ho bisogno di uno scatto

Il sistema che vivo è nel presente

Ed è da ieri che ti vorrei regalare venti euro

Scrivere, la mia vertigineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora