Rabbia

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La mia bocca era spalancata dallo sbadiglio che avevo appena fatto, amavo le canzoni di Justin Bieber, ma il suo carattere lasciava a desiderare, poi...lo so che voglio diventare una attrice e una cantante e tutto, ma voglio guadagnarmi questo posto.
Non vorrei diventare popolare nella scuola e addirittura a Hollywood solo perché parlo con Justin Bieber.
"Allora?" dissi io indifferente.
"Cosa cioè, ma io non credevo che tu rimanessi così calma e indifferente!"
Disse lui stupito.
"Perché cosa dovrei fare? Iniziare ad urlare che ho visto Justin Bieber in giro per la scuola o ti dovrei chiedere un autografo o addirittura un selfie insieme a te da pubblicare su instagram con scritto "La mia vita adesso è completa"?"
"Si...cioè...no...in genere le fans quando mi vedono non fanno altro che urlare e chiedere autografi e foto..."
"Hai detto bene...Le fans, cioè non so se mi spiego...Io no! Perché?! Perché non sono una tua fan!"
"Ok, cercherò di accettarlo...Non mi è mai capitata una situazione del genere. Ero venuto quì proprio come ospite della scuola il primo giorno per accogliere e stupire gli alunni del primo anno e invece trovo una delle alunne del primo anno a stupire me. Che strano non mi era mai capitato da quando sono famoso..."
"Mi dispiace di essere stata la prima dopo così tanti anni che finalmente ti ha fatto un po riflettere, capire che non puoi avere sempre tutto dalla vita e sapere che da un giorno ad un altro potresti vedere sparire tutto per ritrovarti solo senza nessuno su cui contare..."
Dopo questa affermazione mi guardò stupito e nello stesso tempo dispiaciuto, come se avesse capito che stavo nascondendo qualche cosa di veramente brutto. E in quel momento mi accorsi che ci era rimasto male, dal suo modo da "vip sono magnifico" era passato a "cosa ti ho fatto di male?". E lì mi accorsi che forse avevo esagerato, forse non avrei dovuto giudicarlo solo da come è sempre apparso sui giornali o peggio da come mi ero fatta un idea IO di lui che magari non era neanche vera.
Non potevo chiedergli scusa, non era stato l'unico ad essere stato offeso, in qualche modo aveva offeso anche me, così me ne andai correndo.

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