Bloody Heart

Night

L' orologio segnava l'una di notte.
Harry doveva essere qui da un'ora! Perché ritarda? Cosa gli sarà successo? Avrà cambiato idea?
Improvvisamente la porta si spalanca e vedo due figure che si avvicinano. Sono Harry e Jacob!
Corro verso Jacob e lo abbraccio.
Noto che Harry alza gli occhi al cielo, ma non mi importa.
"È meglio se chiami Justin e gli dici di aspettarci fuori!"
Dice Harry porgendomi il telefono. Sembra...non so...arrabbiato. Sembra che gli stia per succedere qualcosa di brutto.
Forse ha paura di non essere accettato. Faccio finta di niente per non fargli pesare la cosa e chiamo Justin.
Apriamo la porta e corriamo veloci verso l'uscita. Sembra un labirinto creato apposta per non evadere. Le pareti sono tutte nere, i mobili che si trovano affianco ai muri sono vecchissimi, credo che abbiano almeno duecento anni e che stiano in piedi per miracolo.
Arrivati all'uscita, usciamo (ahahah) senza che nessuno cerchi di fermarci, dato che qui non mi conoscono tutti e che Harry è il "capo".
Ci allontaniamo da quella casa dell'orrore e, dopo pochi chilometri, ci ritroviamo nel punto in cui, poco prima, Justin mi aveva detto di venire.
Appena li vedo Ariana e Demi corrono verso di me stritolandomi in un caloroso abbraccio nel quale si è aggiunto anche Zayn.
"Carolineeee !!! Bentornata !!!" Urla Zayn. Rido per il modo in cui si è espresso.
"Come stai?"
"Stai bene?!"
Mi chiedono premurose Demi e Ariana.
"Ragazze sto bene, non preoccupatevi." Incontro lo sguardo di Justin, ma appena vedo che lui fa altrettanto mi giro verso Harry è Jacob.
"Allora...questi sono i due miei nuovi amici! Lui è Jacob e quest altro, che conoscete già, è Harry.
Mi hanno aiutata molto quando ero in pericolo e l'unica cosa che vorrebbero adesso è diventare Vampires Singers. Che ve ne pare?"
Dico io fiera e speranzosa. Noto subito le loro espressioni e non mi piacciono. Apparte Justin e Zayn che, come avete già visto, hanno tentato di uccidere Harry, noto che Demi e Ariana si stanno guardando pensando a chi deve iniziare prima a parlare.
"Bhe ? Che sono quelle facce?"
"Senti...Caroline...Non è così semplice..." inizia Ariana.
"Vampires Singers si nasce , come te, o si diventa. Si diventa solo se un vampiro normale (che non appartiene a nessun gruppo) ci chiede di entrare nel nostro gruppo. A quel punto noi valutiamo. Questo però non è mai accaduto perché esistono molti altri gruppi più piccoli tipo i 'Vampiri della Notte', 'Luce della Luna' ecc. Sono dei gruppi più piccoli e più sicuri, quindi questi vampiri non vengono di certo da noi per rischiare tutti i giorni la propria vita."
Sto per piangere, non ci avevo pensato. Tento lo stesso di dire la mia:
"Ma loro hanno una bellissima voce! E sono bravissimi! Il loro sogno è questo!"
"Ci penseremo." Dice Ariana.
"Per stanotte e fino a che non avremo preso una decisione dormirai in casa con noi, dato che hai salvato Caroline, Jacob." Dice Zayn a Jacob.
"Hey! Guarda che c'è anche Harry!" Urlo a Zayn.
Poi, vedendo che sta in silenzio, dico: " Anche tu Harry naturalmente." Lui mi sorride e anche io.
È così bello e gentile. Forse mi piace, ma non sono sicura....o forse non lo voglio ammettere a me stessa. Come può aver commesso così tante azioni brutte uno come Harry? Lui mi ha salvato tante volte e si è sempre dimostrato coraggioso e altruista. Io gli vorrò bene comunque. Perché bisogna sempre perdonare qualcuno, quando si capisce che è veramente pentito di ciò che ha fatto. Ed è questo che mi fa amare ancora di più Harry, il fatto che voglia rimediare ai suoi errori, ma questo purtroppo i miei amici non lo hanno ancora capito. Lui ha bisogno di una nuova famiglia, di nuovi amici e di qualcuno che gli voglia bene.
"Allora andiamo!" Urla Zayn facendomi "svegliare" dai miei pensieri. Tutti si sono accorti che io e Harry siamo rimasti a guardarci negli occhi per almeno un minuto.
"Emm. Si andiamo!" Dico io.
"Venite! Seguiteci! Jacob...e Harry" Dice Demi.
"Tu rimani un attimo qui" Mi sussurra all'orecchio Zayn e poi se ne va.
Perché non posso andare con loro? Cosa c'è che non va.
Vedo Justin avanzare verso di me. Poi tende le mani e mi abbraccia. Che dolce...