My Life "you have changed my life" - [Mick Schumacher x reader]

8. Una Perdita...

- 11 Dicembre 2021 -

Non riesco a non pensare a cosa mi ha detto il mio dottore riguardo la gravidanza, "sono a rischio abborto spontaneo... perché non l'ho saputo prima.. mi sta nascondendo altro lo so, me lo sento.." cammino avanti e indietro nella mia stanza senza sosta a rimuginare sulle parole dette dal dottore e sospiro fermandomi, "oggi non mi sento nemmeno bene, ora capisco perché sto messa una merda.." sospiro nuovamente per poi prepararmi per le qualifiche "spero che nessuno se ne accorga sennò sarebbe un problema..." esco dalla stanza per poi entrare ai box.

Vedo che si avvicina Tana mentre mi preparo, "T/n.. come stai?" "Bene, non ti preoccupare" finisco di mettermi il casco ed entro nella monoposto, 'si è presa la comodità di non farsi sentire fino a oggi e ora viene... tsk' sbuffo mentre penso e già i maccanici erano pronti per farmi partire, accendo il motore e aspetto il via per poi partire.

- Time skip -

Ho appena finito le qualifiche e ho riportato la monoposto ai box, esco e sento tutti applaudire, sorrido e mi tolgo il casco, saluto qualche meccanico e anche Toto e Lewis per poi andare nella mia stanza.

Dopo un po' esco per andare a fare le interviste, aspetto Ash nella via del paddock e nel mentre vedo Mick avvicinarsi, "Niña" lo guardo e sorrido un po', "Mick.." lo abbraccio e lui ricambia, "Hey ma sei bollente.." dice mentre mette una mano sulla mia fronte, sento una fitta alla pancia "Ahh..!" mi tengo la pancia con una mano "stai bene?!" "si... tranquillo sto bene" prendo un bel respiro, 'oh... che mi succede?' inizio ad avere giramenti di tasta e non riuscire a reggermi in piedi, sento Mick reggermi e guardarmi super preoccupato "Ok, non stai bene" afferma il biondino "Stai sanguinando..." dice mentre sbianca e lo vedo che guarda giù "cosa..?" guardo giù confusa e vedo del sangue sulla mia tuta, 'oh no...' prima che possa dire o fare qualcosa di colpo vedo tutto buio.

- Mick's pov -

La vedo tra le mie braccia che perde i sensi, 'cazzo..' non riesco a pensare ad altro, "Chiamate i soccorsi!" urlo in preda al panico e in men che non si dica si avvicina l'ambulanza, entro con loro e non tardano a partire, prendo il telefono e avviso mia madre di raggiungermi all'ospedale al più presto con Toto e Susie.

Sono qui nel corridoio seduto ad aspettare qualche notizia, nel mentre mi hanno raggiunto Toto e Susie con mia madre, gli ho detto di non far venire nessun altro, "Mick che cosa è successo?!" sento urlare Susie che si inginocchiato davanti a me prendendomi le mani, sento le lacrime rigarmi il viso e cerco di parlare ma niente esce dalla mia bocca, 'cazzo Mick parla!' stringo i denti e accarezzo le sue mani mentre la guardo negli occhi "Stavamo parlando e avevo notato che non stava bene, era bollente... poi ho notato che stava sanguinando da.." inidico giù per farmi capire "poi è svenuta tra le mie braccia.." "Mick.. devi dirci altro?" guardo mia madre che mi sorride dolcemente e annuisce 'ora per forza devono saperlo...' prendo un bel respiro "è incinta di 8 settimane, questo lo sapete..." li vedo annuire "qualche giorno fa ha fatto una visita con il dottore e ha saputo che era a rischio aborto spontaneo..." abbasso lo sguardo mentre sento Susie piangere, probabilmente tra le braccia di Toto, 'se succede qualcosa... come reagirà' penso tra me e me mentre cerco di calmarmi e smettere di piangere.

Il tempo sembra non passare, siamo ancora tutti e quattro qui seduti, "penso che non ci diranno niente fino a domani mattina.." affermo mentre guardo l'orologio 'è tardi... e ancora niente' penso "Signor. Wolff meglio se andate a riposare, non vi preoccupate rimarrò io e per le notizie vi chiamerò" lo vedo che annuisce e si alza con sua moglie "forza andiamo.." dice per poi andare via con lei, guardo mia madre e le sorrido "mamma anche tu..." "piccolo mio e tu? non hai mangiato niente da ore-" "mamma non ti preoccupare sto bene ti prego vai a riposarti" vedo che si arrangia e mi saluta con un abbraccio per poi andarsene.