Ogni tanto, quando Tom ne ha l' occasione, mi attira a sé anche solo per avere un contatto fisico con me. Dopo un po', si sposta, mettendosi dietro di me e continuando a ballare. Per mantenere il contatto con lui,mi stringe verso i fianchi, ed inizio a sentire uno strano calore invadere completamente il mio corpo,come se a momenti potessi prendere fuoco. Sento il suo viso poggiarsi sulla mia spalla, facendomi capire che voleva spostarsi dalla pista, senza che ne capisca il motivo. Mi sento prendere in braccio, mentre la pista iniziare ad allontanarsi, venendo trascinata al tavolo di prima: «Ma cosa ti prende?» Dico confusa,mentre mi lascia sedere sul tavolo. Tom si mette davanti a me, poggiando le mani sulle mie gambe e facendole attaccare al suo bacino:«Grace,sei dannatamente stupenda, avevo bisogno di dirtelo, e poi l'ho notato che stavi andando a fuoco. Ti faccio questo effetto?» Mi chiede mentre si lecca appena le labbra, per poi mordersi quello inferiore, guardandomi negli occhi e cercando di mantenere il contatto con i miei.
"Prima Bill, adesso Tom. Tutto ciò sta diventando qualcosa di più grande di quanto pensassi... Cerchiamo di calmarci un secondo, lui non sa di ciò che è successo con Bill, ma è stato comunque solo un bacio. Niente di più. Con Tom non è successo ancora niente, però... È così difficile, cazzo! Che gli dico adesso...? È pure evidente l'effetto che mi ha fatto,potevo diventare torcia umana, altro che... " I miei pensieri hanno preso il sopravvento, ma torno in me e gli do la risposta:«Prima che io ti dia la risposta, voglio che sia tu stesso a scoprirlo. È più divertente, non credi?» Lo guardo, mentre decide di avvicinarsi al mio viso, ma porto una mano al suo petto, fermandolo, e scuoto la testa con un ghigno:«Permettimi di avvicinarmi, allora. O vuoi scoprirlo da un' altra parte?» Mi chiede, deglutisco a quella frase e scendo dal tavolo, trascinandolo fuori dal locale. E mi guardo intorno:«Tu guidi?» Gli chiedo semplicemente voltandomi verso di lui, annuisce prendendomi per mano e si dirige verso la sua auto, mi apre lo sportello per farmi entrare e lo stesso fa lui, dicendomi: «Allora perché me lo hai chiesto? Vuoi che ti accompagni a casa?» Mi soffermo alla sua domanda, per poi fargli cenno di sì e lo ringrazio per il passaggio.
Mette in moto e si dirige verso casa mia. Durante il tragitto, Tom non faceva altro che darmi qualche occhiata e stringermi la gamba. Arriviamo in poco tempo:«Eccoci arrivati, grazie per la serata, Grace, dovremo farlo spesso...» Sorrido sentendo ciò, mi lascio stringere da Tom. Non appena ci stacchiamo lentamente dall'abbraccio, lo sguardo di Tom finisce sulle mie labbra, che stavo morendo, poggia il pollice su di esse per farmi smettere:«Grace? Mi stai dando un pretesto per entrare in casa tua, per caso? Guarda che lo faccio! Non ho paura di farlo.» Ridacchio per l'espressione che aveva fatto e mi avvicino alla sua guancia, per dargli un normale bacio, prima di andare:«Nessun pretesto. Anzi! Grazie a te che mi hai invitata! Buonanotte Tom.» Apro lo sportello, metto solo un piede fuori,ma sento afferrarmi dal polso, per ritrovarmi di nuovo al sedile e con il suo viso a poca distanza dal mio. Mi lascia un bacio a stampo. Quella sensazione stava tornando a dare fuoco al mio corpo; come se lui, in qualche modo, riusciva a prendere il mio controllo.
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𝙏𝙃𝙄𝙎 𝙊𝙍 𝙏𝙃𝘼𝙏 [𝙏 & 𝘽]
Fanfiction"Forse le ferite che ci restano dentro al cuore servono a ricordarci che non meritiamo lo stesso dolore due volte.." Due fratelli gemelli con una passione in comune, una semplice ragazza spesso sulle sue; E se qualcuno si trovasse nel posto sbagliat...