Quel lunedì mattina quando mi alzai Marlin era seduto al tavolo di cucina totalmente perso per via del sonno.
<<Buongiorno>>
Alzò lo sguardo quasi sorpreso di vedermi, come se quella non fosse casa mia e lui non si fosse autoinvitato a fare un pigiama party.
<<Buongiorno>>
<<Vuoi un caffè?>>
Tutto ad un tratto sembrò svegliarsi di colpo
<<Si perfavore>>
Preparai un caffè per entrambi che sembrò risvegliare sia lui che me.
Mi prese un biscotto dal pacchetto da cui stavo mangiando e si alzò dalla sedia
<<Usciamo insieme, tanto devi prendere Jacob no?>>
<<Si certo, fammi solo prendere la borsa per l'università>>Chiusa casa attraversammo la strada insieme, anche quella mattina il sole non si faceva vedere, ma era coperto da nuvoloni grigi che intimavano una bella pioggia.
<<Come va l'università?>>
<<Bene grazie, penso proprio di essermi scelta i corsi giusti>>
<<Deve essere bello, il liceo che frequento ha tutti professori stronzi e che fanno delle lezioni di una noia mortale,non fraintendermi la scuola mi piace ma loro riescono a renderla terrificante>>
Dopo questa frase stentavo a credere che Marlin fosse fratello di Rory.
E non riuscivo a capire come un ragazzo che sembrava più grande di me era ancora al liceo.
<<Scusa ma quanti anni hai?>>
<<Diciassette, perché tu quanti ne hai?>>
Mi chiese mentre entravamo nel giardino di casa sua
<<Diciannove ma accanto a te mi sembra di averne undici>>
Sorrise e l'unica cosa che riuscii a pensare era che nonostante fossero particolari non ce ne era uno che non avesse un certo fascino.Marlin tirò fuori le chiavi di casa e aprì la porta, mi invitò ad entrare e io lo seguii.
Mi condusse in cucina dove c'era Marcus in canottiera che beveva il caffè seduto al tavolo, che era ricoperto di segni lasciati da bevande calde.
<<Luna, buongiorno>>
Si sorprese di vedermi, ma la sua attenzione si rivolse subito al fratello che stava accanto a me
<<Marlin ma dove eri finito, sei uscito ieri sera e non sei più rientrato >>
<<Ho dormito da Luna>>
Marcus ci guardò con una faccia scioccata e dietro di me sentii quattro occhi puntati addosso
<<Hai dormito da Luna?>>
Disse Henry con una faccia sconvolta
<<Cioè non vuoi uscire con noi ma ti fai mio fratello?>>
Quasi non mi strozzai con la saliva, diventai completamente rossa e mi rivolsi frettolosamente a Henry
<<Io non mi sono fatta nessuno ma che dici>>
Mi uscii una voce stridula presa dal nervosismo della conversazione
"Ma come ci sono finita in questa situazione"Avevo gli occhi di quattro fratelli Campbell puntati addosso, tutti divertiti dalla situazione quando finalmente arrivò la mia salvezza.
<<Di che parlate?>>
Chiese Jacob mentre entrava in cucina
<<Di Luna e Marlin che probabilmente hanno->>
<<Molte cose in comune!>>
Quasi urlai cercando di salvarmi dalla frase che stava per dire Rory che continuava a ridere sotto ai baffi.
<<Tipo?>>
"Perfavore Jacob non aiuti"
<<Sicuramente da stanotte il let>>
Tirai una gomitata a Rory che si zittii in tempo e presi per mano Jacob
<<Te lo racconto per la strada ok>>
<<Voglio proprio vedere cosa ti inventerai>>
Mi sussurrò Henry in un orecchio.
Sollevai gli occhi al cielo esasperata ed uscii di casa velocemente prima che qualcuno potesse aggiungere altro.Non so come fossi riuscita ad evitare la conversazione ma io e Jacob parlammo di film per tutto il tragitto fino a scuola.
In particolare di come i suoi fratelli avessero la passione dei vecchi film in bianco e nero in cassetta e di come lui fosse costretto a guardarli ogni sera.
Mi disse che dopo cena si riunivano in salotto, seduti un po' sul divano e un po' sul tappeto logoro, e guardavano le solite cassette a ripetizione.
<<Sono i soliti film da una vita ma almeno la sera stiamo insieme>>
Mi disse prima di lasciarmi la mano e salutarmi per entrare a scuola.
Lo rimasi a guardare per un po', mentre correva spensierato tra i suoi compagni.
Nonostante i litigi, le urla continue e tutti i difetti che potevano avere, trovavano comunque il modo di stare insieme come una famiglia.
E mi resi conto di come mi mancasse la mia.
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I cinque fratelli
RomanceLuna si sta lasciando il passato alle spalle, è ora di cambiare vita e soprattutto cambiare città. Trasferitasi a Londra inizia la nuova università e fa di tutto per rimanere felice nonostante la solitudine che l'accompagna in questa sua nuova avven...