Nick guidava come se non ci fosse un domani,avevo visto tanta gente che guidava come lui in vita mia però nessuno muoveva quel volante con tale leggerezza.
"vuoi farmi morire per caso?" Chiesi quasi urlando.
"oh,magari"rispose alzando un angolo della bocca.
"senti zio,dacci un taglio e guida meglio."dissi.
"Se non ti piace come guido scendi no?"
rispose."lasciami qui allora." Dissi scherzando.
"ok morgan"rispose.
"come conosci il mio cognome"chiesi sgranando leggermente gli occhi.
"so quasi tutto di te,mi mancano pochi tasselli,hermana." Disse sorridendo, ancora.
scese dall'auto e venì dal lato del passeggero.
Aprì la portiera e mi fece scendere per poi tornare al posto del guidatore e mettere in moto."Ok farò l'autostop a qualcuno."dissi.
vidi una macchina arrivare,era una decappottabile,e all'interno c'era un ragazzo.
"ei che ci fai qui da sola?" Chiese.
"sei un pervertito?" Chiesi con troppo coraggio.
"no,no di certo.mi dispiace se è sembrato così" disse ridendo.
"vuoi un passaggio?sto andando ad una festa,se vuoi puoi venire"continuò.
accettai e andau ad una festa,che-da come aveva detto- lui era tra gang o qualcosa del genere.
mi portò nello spazio riservato al suo gruppo e mi fece vedere il leader,però io già la conoscevo quella persona.
Non ci posso credere.
Si stava limonando ogni ragazza esistente."è bello vero?"chiese una tipa passandomi vicino con un vestito blu scollato sulla schiena.Andò da lui e ovviamente non poteva rispiarmiarsi anche lei.
Ma a me che importa?
Lo seguì fino ad una jeep e poi gli diedi un cazzotto."Che cazzo ci fai tu qui?" Chiese sbattendomi contro la jeep.
"che c'è hai paura che il paparino ti scopra?O pure la mammina?" Chiesi sorridendo.
"sta zitta lentiggini"disse stringendo i denti.
I muscoli della mandibola guizzarono. E le sue mani mi si piantarono ai lati dei fianchi.Mise la testa nell'incavo del mio collo ma non ero capace di muovermi in quel momento,glielo lasciai fare.ero in stato di trance.
mi lasciò un bacio sul collo e poi mi spostò i capelli dietro l'orecchio rendendo visibile il mio tatuaggio.
"E questo?" Chiess ghignando.
Mi coprì il collo spiegandogli che era un nodo 8.
"Da ora lentiggini stai per i cazzi tuoi e non immischiarti più nelle mie cose." Disse marcando il <mie>
mentre se ne andava vidi una ragazza dalla carnagione scura avvicinarsi a me.
"tu sei noah giusto?" Chiese e io annui.
"io sono jenna.una amica stretta di nick."disse.
Parlammo un pò poi un tipo la ragginse e iniziarono a baciarsi.
Io me ne andai da un'altra parte e rividi nick che beveva della tequila direttamente dalle tette della ragazza con il vestito blu. Poi mi guardò e mi fece il dito medio mentre se la limonava.
"ehi,bellissima"disse uno che da come ho capito si chiamava ronnie.
"dici a me?"chiesi guardandomi intorno.
"Tu sei la sorrellastra di nick giusto?"
"Si,e tu sei ronnie." Annui indicandosi e poi mi offrì qualcosa da bere."cazzo,c'è del rum." Dissi buttando il bicchiere per terra.
"Non è niente,solo poco"disse sorridendomi.
Dopo un pò sentì delle mani sui fianchi e delle labbra che mi baciavano il collo.
cercai di scarsarmi ma il tipo mi teneva stretta.
Cercai jenna o nick per togliermi da quella situazione ma non trovai nessuno.dopo poco qualcuno tirò un pugno al tipo.
ronnie si fece avanti e stava per prendermi il polso ma un braccio con una bandana rossa legata con un fiocco lo precedette.
mi girò verso di lui e mi strinse a se per i fianchi.
Poi inizio a contare e quando arrivò ad uno vidi tutto nero.mi risvegliai dentro una macchina da corsa rossa. Era un'altra porsche e alla guida c'era sempre nick.
"buongiorno lentiggini."disse
"Mh divertente"non capivo niente di tutto ciò che stava succedendo.So solo che appena arrivammo a casa nick mi prese in braccio a mo di sposa perchè facevo troppo rumore.
Dissi cazzate riferendomi al quadro del bisnonno di nick e poi mi mise a letto.
Lo vidi dirigersi verso il terrazzo,così mi alzai per raggiugerlo.
Stava girato verso la piscina e il giardino interno.Appoggiai la guancia sulla sua schina e gli circondai il busto con le braccia.
lui si girò e mi guardò confuso.
m sporsi leggermente verso di lui per rubargli un bacio ma mi diede la guancia."sei drogata,ubriaca e altre cose di cui io non ho la più pallida idea.Non mi bacerei né ora né mai."
"certo,certo" dissi ributtandomi a letto.
mi coprì fin sotto al seno e poi spense la luce."no la luce no!"dissi quasi urlando.
la riaccese e poi rimase un qltro pò vicino a me,lo sentii.infine mi addormentai,nick molto probabilmente se n'era andato in camera sua.
Domani mi avrebbe spiegato tutto.
certo,ci credo poco.
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Ciaooo,
ho appena finito gli esami,quindi ho tutta l'estate libera adesso.
se riesco pubblicherò un capitolo al giorno,comunque domani sera o pomeriggio ne uscirà un altro.
Spero vi piaccia.
Baci,
ali💞
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No Puedo Alejarme De El
General FictionNoah deve lasciare la sua città, il fidanzato e gli amici e trasferirsi nella villa del nuovo ricco marito di sua madre. Lì incontra il suo nuovo fratellastro, Nick, e presto scopre che dietro l'immagine di un figlio modello, nasconde qualcosa.