⚠️ PRESENTI TRIGGER WARNING, rapimento, maltrattamento, abuso sessuale, divieto di libertà e volere, stalking, uso di fumo, alcool e famarci⚠️
La bugia fa male ma detta dalla persona che a cui vuoi un bene dell'anima ancora di più!
Lui è uscito da...
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SAMUEL POV'S "Da quando sono fidanzato con Valerie, sto trascurando l'amicizia con Allison. Mi fa male vederla così, ma non posso farci nulla.
In quanto Allison forse, è ancora innamorata di quel bastardo.
Ancora oggi, se immaginando loro due insieme, sento la rabbia assalirmi, e l'istinto di rompere qualcosa, ma mantengo l'autocontrollo altrimenti rischio di impazzire e fare danni.
Valerie e Allison si odiano dal giorno zero e sinceramente, non mi interessa. Quello che mi preme di più, è che ho tradito la fiducia di Allison. So che ho fatto un'enorme cazzata, e per questo me ne pento, dal momento che ho scelto la persona più stronza ed egoista della scuola, ma lo devo fare, perché devo portare a termine quello che ho iniziato.
Non posso tirarmi indietro, è una vendetta, contro quello là.
Una fottuta vendetta contro Stephen, e la sua voglia di conquistare la ragazza di cui sono innamorato sin da piccolo.
So che a lei non piacerà, ma è l'unico modo per tenerla lontana da me.
In verità, sono ancora innamorato di lei, non ho mai smesso di amarla. L'ha prima volta che ci incontrammo, era a casa sua, mentre disegnava, sua madre le aveva detto che andavo casa sua per giocare insieme.
Suonai il campanello, e qualcuno era venuto ad aprirmi, dopo pochi minuti, sentii la porta aprirsi ed è comparsa lei. Dopo averla vista molto bene, mi ero accorto di quanto era carina e dolce. "quanto è bella questa bimba!".
Mi presentai a lei e le dissi il mio nome, lei ricambiò dicendo il suo sorridermi e salutarmi per poi farmi entrare. Mi chiese «Ti offro qualcosa?»
Negai con il capo. «No, ma grazie per l'offerta!»
Le sorrise per chiedermi con quella vocina tanto tenera e dolce. «Cosa vuoi fare?
Le dissi sorridendo. «ti va di giocare a nascondino?»
Lei annui. «Si va bene!»
Così iniziammo, andavamo a giocare nel giardino di casa sua.
Ci divertimmo tantissimo.
Quel anno che andavo a casa sua, avevamo all'incirca cinque/sei anni.
Ricordo ancora adesso, che mentre giocavamo, le dissi prendendo la mano per poi stringergliela. «Io ci sarò sempre per te, anche quando avrai bisogno di me, sarò vicino a te e ti conforterò sempre»
E da allora... Siamo inseparabili, ma questo periodo non sta molto bene, perché stiamo litigando tanto per la mia gelosia verso il suo ex.
Quando ci eravamo giurati amicizia eterna, eravamo al parco con i nostri amici dell'elementari, le dissi. «Puoi venire con me? Ti devo dire una cosa importante che riguarda la nostra amicizia.»
