⚠️ PRESENTI TRIGGER WARNING, rapimento, maltrattamento, abuso sessuale, divieto di libertà e volere, stalking, uso di fumo, alcool e famarci⚠️
La bugia fa male ma detta dalla persona che a cui vuoi un bene dell'anima ancora di più!
Lui è uscito da...
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ALLISON POV'S Oggi c'è il ballo d'inverno, è da una settimana che lavoro a questo evento, e non vedo che l'ora che finisca, non c'è la faccio più, è proprio faticoso organizzare eventi di questo tipo.
Non vedo l'ora che sia domani.
Oggi ho preparato: una coreografia per le cheerleader, preso tutto per loro divise, Invece, per i ragazzi di tutta la scuola, gli abbiamo dato le indicazioni per come sarà il tema: Smoking semplice nero e bianco.
Sono in cucina a preparare da mangiare, quando due mani mi cingono la vita, una voce profonda e sensuale mi sussurra all'orecchio. «Ma ciao piccola, sei uscita con lui quando ti avevo esplicitamente detto di non farlo?!»
Lo provoco rispondendo tranquilla, guardandolo con la coda dell'occhio mentre taglio uno dei tanti panini. «Sì, siamo usciti ieri, abbiamo fatto merenda insieme e dopo abbiamo studiato. Perché me lo chiedi?»
Con tono furbo risponde sussurrando. «Perchè ti aspettano delle conseguenze!»
Non ho il tempo di rispondere che dopo mezzo secondo, lascia la mano che aveva prima sulla vita per prendere una ciocca di capelli e metterla dietro l'orecchio, trascinare il dito sul lato di esso, una scarica di brividi si fa strada dentro il corpo, socchiudo gli occhi, sospiro lasciando cadere il coltello sul piano in contemporanea con il pane per sentire il calore entrare e disperdersi rapidamente.
Trascina una linea immaginaria con labbro inferiore sul lobo dell'orecchio che mi aveva appena sfiorato poco prima, trattengo il gemito mordendo il labbro, il mio cuore inizia a battere all'impazzata, mentre con la mano, alza il lembo della mia maglia per poi entrare dentro il tessuto dei pantaloni e dei slip, in meno di un minuto, due dita entrano dentro di me, come se una scarica elettrica si fosse impossessata di me per poi farmi provare mille emozioni in minuto.
Inizio ad ansimare irregolarmente lasciando cadere il capo all'indietro e appoggiarlo sulla spalla, inarcare la schiena boccheggiando.
Toglie la mano dalla mio fianco e con la stessa, mi prende il mento con il pollice e l'indice, guardandomi con quei occhi che riuscirei a perdermi dentro a tutto quel color cioccolato, lo farei tutto il tempo.
Mi guarda prima negli occhi poi le labbra e fare questo gesto varie volte, come se volesse divorare le mie labbra a morsi.
Sto per girarmi, ma mi blocca la vita con la mano per poi dirigersi nuovamente sul mio orecchio per sussurrami con tono sensuale e sexy. «Sei una dea!»
A quel complimento sorrido imbarazzata girando la testa dall'altro lato della stanza, ma lui, con aria decisa, prende il viso e lo volta verso di se sorridendo maliziosamente. «Guardami e non girarti!»
Io non capendo cosa volesse fare gli chiedo. «Cosa vuoi fare?»
Giro la testa, ma lui sposta bruscamente le cose sul piano per poi prendermi dalla vita, girarmi di fronte a lui e mettermi sul piano, apre le gambe con due dita, avvicinarsi a me, io gli avvolgo le braccia intorno al collo, mi prende per i fianchi e farmi avanzare verso di lui, portare la mano sul incavo del collo, senza neanche accorgermi, le labbra sono attaccate alle sue, ci diamo un bacio dolce e premuroso, ma poco dopo, mi morde il labbro e tirarlo per poi mettere la mano sulla coscia, stringerla e salire fino alla natica, scendere e ripetere quel azione varie volte.
