Non ci pensai troppo e presi subito il telefono, erano ancora le 13 e decisi di scendere dalla macchina per andare in un bar lì vicino. Camminando notai Tom con sotto al braccio un'altra ragazza, ero troppo frustrata. Non potevo vederli insieme. I miei occhi diventarono rapidamente lucidi e una lacrima bagnò la mia guancia sinistra. Mi asciugai il viso andando indietro dirigendomi verso casa della zia. Lì c'era mia cugina, l'unica che ormai riusciva a capirmi.
Arrivata suonai e mi aprì Adele, l'abbracciai stringendola forte e per un momento mi ritrovai al primo abbraccio con Tom dopo tanto tempo. Chiusi gli occhi e altre lacrime percorrevano il mio viso senza fermarsi, non feci in tempo a raccontare tutto a mia cugina Adele che mi arrivò un messaggio.Era di nuovo Tom, guardai Adele e disse Ady, non siete fidanzati, non puoi essere gelosa. È vero, io e Tom purtroppo non stiamo assieme non posso avere questi attacchi di gelosia ma è come un pensiero involontario. Mi alzai dal letto e mi diressi verso il bagno, sciacquandomi la faccia e mettendomi del nuovo mascara. Mi resi conto di essermi dimenticata la collana in macchina. Ormai era troppo tardi e immaginai che Tom avesse portato quella ragazza sul sedile in cui mi sedetti io prima lasciando la mia collana lì.
Apro quindi quel messaggio, era una foto. Tom stava baciando quella ragazza e guardando attentamente si intravedeva appena il collo di quella stronza che teneva la mia collana. Non ci credo, Tom ha dato la mia collana a quella stupida ragazza. Non le donava.
Non esitai a chiamare Adele e a farle vedere la foto, anche lei sembrava stupita; insomma ok,io e Tom non stiamo insieme ma ha dato la collana alla sua "ragazza".
Passarono ore e ore fin quando non si fecero le quattro. Tom mi mandò un messaggio confermandomi che era ormai solo e che poteva venire a prendermi, ma io a quel messaggio non risposi. Dieci minuti dopo Tom era sotto casa mia e salutai Adele correndo velocemente verso casa. Aprii la portiera del posto davanti ma Tom non mi lasciò entrare e mi invitò a sedermi dietro.Guardai tutto il tempo lo schermo del telefono. Dopo un'ora arrivammo e scesi dalla macchina, anche Tom fece lo stesso. C'era un grandissimo hotel, molto lussuoso e vi era anche una piscina al di dietro. Entrammo e non ci siamo rivolti nemmeno mezza parola, mi sentivo a disagio. Eravamo in ascensore, all'interno c'era un bel gruppo di persone e noi eravamo in mezzo a loro stretti stretti. Qualche volta mi giravo per guardare il suo bellissimo profilo, era perfetto.
Arrivati uscimmo ed entrammo nella stanza numero 529, Tom aprì la porta di legno scuro molto pregiato e all'interno della camera si trovavano Bill e Georg, penso che Gustav sia nella stanza accanto. Bill mi guardò e mi salutò chiedendo a Tom chi fossi.
Tom: Bill, è Ady, ricordi? Giocavamo sempre insieme da piccoli...
Bill: Ady? Aspetta, davvero? Ady Müller?! Disse scioccato.
Tom: Si, lei. Guarda che visino dolce che ha... Disse accarezzandomi, fino a quando due ore fa stava con un'altra ragazza. Stava facendo finta di niente.Bill si avvicinò e staccò la dolce mano di Tom dal mio viso, mi portò in bagno e chiuse la porta.
Bill: (parlò sottovoce) Ady, stai attenta, ti sto avvisando, stai attenta a Tom. Stai attenta a quello che dici e a quello che fai quando c'è Tom.
Ero confusa, perché dovresti tare attenta? Guardai Bill con timore, si accorse che i miei occhi erano ancora lucidi. Mi disse però di stare tranquilla, ma io in quel momento tranquilla non ci sapevo stare. Uscimmo a uno a uno dal bagno e seguì Bill che si sedette sul letto della camera, feci lo stesso e non spiccicammo parola.Georg però ruppe il silenzio, non sapendo quello che fosse successo. Si girò e di soprassalto si alzò appena mi vide, come se facessi paura, mi guardò con un bel sorriso però.
Georg: ADY! Disse felicissimo, con un sorriso a trentadue denti. Corse verso di me e mi abbracciò senza neanche darmi il tempo di salutarlo, ero felicissima anch'io! Gli toccai quei bei capelli che aveva, proprio come facevo da piccola, mi venne un flashback.
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Almeno un messaggio, ragazzina
General FictionAdy Müller, una ragazza adolescente, è sempre stata una stretta amica dei componenti della band dei Tokio Hotel. Finalmente un giorno si rincontrò con il ragazzo ricco, bello e affascinante Tom Kaulitz. Ady aveva un solo desiderio ma questo si rupp...