Capitolo 10

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CAPITOLO 10

Quando mi sveglio, piano mi accorgo che mi trovo sul suo petto, con lui che mi stringe. Spalanco gli occhi e sento il cuore battere forte.

Sorrido e resto così ancora per un poco. Non so se capiterà mai più e quindi mi godo il momento.
Lo stringo un pò di più, tanto se se ne accorge può credere che sto dormendo.

Prendere la decisione di staccarmi da lui e cominciarmi a vestire è dura. Vorrei rimanere così per sempre.

Piano mi allontano da lui e mi alzo.
Prima che si sveglia voglio vestirmi, così mi giro di spalle a lui..
Tolgo il pantaloncino e mi infilo quelli di jeans, poi tolgo la maglia e sento Liam muoversi, mentre sto per girarmi per controllare sento toccarmi i fianchi.
Rimango bloccata, e al tocco con le sue mani mi vengono i brividi.

Mi passa la mano dietro un fianco.
- Hai ancora il tatuaggio.
Beccata.

Ha ancora le mani addosso a me quando gli rispondo.
- Sì, ce l'ho ancora..

Gli tolgo le mani dai miei fianchi e mi infilo la maglia coprendo il tatuaggio..

Mi giro verso di lui che è inginocchiato sul letto alla mia altezza.
- Sai già che non mi piacciono i tatuaggi, quindi non saprei cosa fare..
- Mh.. - Senza parlare scopre la spalla e si gira.
Ed ecco che è ancora lì il suo.

Ci eravamo fatti quei tatuaggi quando stavamo insieme, erano piccolissimi, quasi invisibili. Io avevo una L, e lui una M..
Non ci piacevano molto i tatuaggi ma ci piaceva il fatto di avere l'iniziale nostra, anche se non sono mai stata d'accordo a queste cose, perché appunto se poi due si lasciano che fanno? Beh, la risposta di Zayn era stata 'Primo, voi due non vi lasciate. Secondo, si può coprire con qualcos'altro, sono minuscole.'
E così ci aveva convinti.
Ah sì, ce l'aveva fatto lui.

Lui avrebbe potuto coprirlo, visto che oramai di tatuaggi ne ha e come, anche se una volta non gli piacevano. Ma non l'ha fatto. Non l'ha coperto..

- Ce l'hai ancora anche tu - gli dico.
- Sì.. E posso farti una domanda?
Sto pensando a mille cose in questo secondo di tempo.. Cosa vuole? Mi siedo sul letto.
- Sì..
- Mike. - dice - Quando te l'ha visto cosa ha detto?
- Ehm - lo guardo - Liam, Mike non l'ha mai visto.

Noto subito il piccolo sorriso che gli sta per nascere sulle labbra, ma poi lo blocca.
- Non siete mai stati..
- No.

Tira un piccolo sospiro pensando che io non lo noto. Poi si gira dandomi le spalle.
- Neanche io dopo di te... - mi confessa
- Ah.

Proprio quello che avevo bisogno di sentirmi dire.
Tiro un grande sospirone visto che lui non può vedermi.
Ma non deve fregarmene no? Prima o poi starà con qualcuna dopo di me. Così sarà anche per me. Ma non voglio neanche pensarci.

- Uhm.. - si gira - stanotte mi hai abbracciato - ride dolcemente.
- Sì, scusa, me ne sono accorta stamattina - rido nello stesso modo anche io.
- Non ci sono problemi.. Ma che ore sono?
- Non lo so..
Controlla sul telefono
- Le 11?
- Cooosa? - dico io.
- Sì, e ho tantissime chiamate perse, non li ho avvisati che rimanevo qui.
- Oddio saranno preoccupati..
- Ora chiamo Niall.

Compone il numero, ma sento Niall che urla senza nemmeno dargli tempo di parlare.
- Niall.. Sì, ma.. Oh.. Sì.. Aspetta.. Fammi parlare.. Oh Niall.. Mi fai parlare? Sì ho capito vi siete preoccupati. Zayn sapeva che ero venuto da Mary.. Ah avete provato a chiamare anche lei e non rispondeva.

Io rido vedendo la sua faccia e prendo il telefono e gli dico che è vero mimandoglielo.

- Ehm, Niall, mi dispiace. Sì Niall, lo so che vi siete preoccupati.. Ok aspetta dai, per farmi perdonare vi porto il pranzo e.. Mary.
Io lo guardo.
- Ecco, basta questo per zittirvi. A fra poco.

Stacca e mi guarda
- Ci viene no a casa?
- Certo. Andiamo a prendere il pranzo?
- Sì.
- Andiamo.

Finiamo di prepararci e andiamo a prendere il pranzo e poi andiamo a casa loro.

- Buongiornoo - dico urlando
- Buongiorno??? - dice Zayn guardando l'orario - Forse buon pomeriggio!
- Non esagerare - dico colpevole
- Siete due cretini. Ci avete fatti preoccupare..
Mi avvicino a lui gli do un abbraccio e un bacio.
- Ma tu sapevi dov'ero andato. - Dice Liam.
- Sì lo sapevo, ma non sapevo che saresti rimasto tutta la notte.
- Mi dispiace, non avevamo la suoneria nessuno dei due - dico giustificandoci.
- Oppure eravate troppo occupati e non avete voluto rispondere. - Dice Harry ridendo
- Oppure non sentivano il telefono dalle troppe urla - continua Niall e ride.

Li guardiamo in cagnesco e loro tolgono il sorriso dalle labbra.

Mangiamo e dopo senza dirmi niente Louis mi fa sedere sul divano e loro si mettono tutti intorno a me.
- E' una riunione?
- Dobbiamo parlarti - dice Louis.

- Che succede?
- Niente di preoccupante - continua.
- Sì, ma parlate che mi fate venire l'ansia.
- Ma non è niente - dice Zayn.
- Allora ditemi.
- Ehm.. Diciamo che.. - dice Harry - vorremmo..
- Spiego io - dice Liam.
- Se lo dice Harry finiamo domani - interviene Niall facendoci ridere tutti e Harry lo guarda male scherzando.

- In poche parole - dice Liam - ti chiediamo di restare!
- Già, ci farebbe piacere se tu restassi, come qualche mese fa. - aggiunge Zayn.

- Ragazzi, non è così semplice.
- Si che lo è - dice Louis - Vieni a stare qui.
- Qui? - dico.
- Sì, come qualche mese fa. - puntualizza come ha detto Zayn.
- Devi solo cucinare - dice Harry ridendo - e stare con noi.

Abbasso lo sguardo non sapendo cosa rispondere.
- Non so cosa dirvi.
- Non devi per forza risponderci adesso - Dice Liam.
- Sì - dice Zayn - visto che il giorno della partenza sarebbe domani, allora decidi per stasera
- Veramente il giorno della partenza sarebbe oggi.
- Prolunga a domani dai.
- Perché? - Chiedo.

- Cosa? - Dicono.
- Perché fate questo?
- Questo cosa? - Dice Niall
- Io non me lo merito. E giuro che non voglio fare la vittima, so solo che non me lo merito.

Mary - interviene Zayn. - Noi non vogliamo sapere perché te ne sei andata. Ma vogliamo sapere che resterai.
Gli sorrido.
- Stasera ok? - Propone Louis.
Io annuisco sorridendo.

- Per caso hai un costume? - Dice subito dopo Louis.
- No.
- Bene, andiamo a comprarlo.
- Uh si è vero, la piscina. - dico entusiasta.
- Andiamo sù.

Salutiamo gli altri e usciamo
- Dove andiamo?
- Conosco un bel negozietto.
- Posso invitare anche Hope in piscina?
- Certo, avvisala.

Dopo averla chiamata e avermi confermato che può, andiamo prima a comprare il costume.
- Beh allora? - chiede Louis.
- Cosa? - lo guardo interrogativa.
- Cos'è successo stanotte? - chiede curioso
- Niente Lou.
- Veramente? Prima ci dicevamo tutto..
- Ti ho detto tutto Lou. Non è successo niente, abbiamo mangiato e dormito.. Abbracciati.
- Wow - dice lui, niente più?
- No
- Quindi se fosse successo qualcos'altro me lo diresti?
- Certo, perché non dovrei?
- E' bello saperlo - abbracciandomi entriamo in un negozio.

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