Escape, but why?

Capitolo 36

Cerco di rimanere calma, più calma possibile..
Non voglio far vedere che questa conversazione mi agita troppo..
Ma penso che lui lo sa, visto che quello più agitato è lui...

Si è seduto sul letto, si sta torturando le mani e sono sicura che sta cercando parole giuste per cominciare a parlare.

Apre la bocca per parlare, ma la richiude senza riuscire a concretizzare una parola..
Ma che ha?
Sono convinta che aveva preparato un discorso tutto suo, ma che ora avendomi avanti ha dimenticato ogni singola parola.
Come succede sempre..
E io me ne sto lì, col respiro irregolare, in attesa che la sua voce finalmente possa prendere coraggio di uscire...

- Non so da cosa cominciare - mi dice con un filo di voce, guarda in tutte le direzioni tranne che me.. non riesce proprio a guardarmi.
- Parla e basta! Mi stai facendo venire l'ansia.

Mi guarda finalmente. E nei suoi occhi c'è solo aria di scuse..
Ma perchè?

- Vedi.. quello che è successo ieri notte, è stato.. - prende un'altra pausa non trovando ancora la parola giusta
- Oddio Liam, non girarci intorno...

Si alza e viene di fronte a me.. È serio.. troppo serio

- Dopo aver fatto l'amore - chiude gli occhi come per prendere coraggio e scuote la testa ripetutamente..
Lo incito a continuare con un cenno

Chiude gli occhi
- Mi sono reso conto di non provare niente più per te.
Lo dice velocemente.
Ne sono sicura.. Qualcosa mi ha trafitto il cuore.

Lui apre gli occhi, forse per vedere la mia reazione..
Dopo qualche minuto ricordo come si respira..
Sto cercando di attudire il colpo..
Ma Dio... quanto fa male!

Gli occhi mi pungono. Sono al culmine della resistenza..
Non li chiudo per evitare che qualche lacrima fuoriesca.
Dentro di me vorrei urlargli quanto lo amo, e quanto invece per me ieri notte mi ha fatto capire l'opposto di quello che ha capito lui..
Ma l'orgoglio sta prevalendo su tutti i sentimenti
- Beh.. tanto lo stesso non possiamo stare insieme.
Sono fredda, distaccata.. Mi meraviglio di me stessa e di come non sto facendo una scenata, e di quanto riesco ad essere convincente..
- Fare l'amore è stato un errore.. o forse no, visto che è servito a farti capire i tuoi veri sentimenti. Mi fa piacere per te.

Senza aggiungere ne sorrisi, ne lacrime,  gli do le spalle, liberando finalmente quelle lacrime troppo trattenute.
Esco dalla sua camera e senza voltarmi tiro la porta dietro di me. Prima che si chiude del tutto mi richiama..
Non rispondo.

E adesso? Cosa devo fare?
Affrontare i ragazzi con le lacrime agli occhi? Ancora?
Così raggiungo la cucina, prendo la borsa e la felpa ed esco di fretta coi loro occhi puntati addosso, senza dargli nemmeno il tempo di chiedere spiegazioni..

L'unica adesso che può capirmi e ascoltarmi è Hope..
Così comincio a correre verso casa sua.. ma a correre veramente tanto.

Arrivo fuori casa sua e decido di telefonarla.. non vorrei che stesse ancora dormendo.
Mi risponde dopo due squilli e dalla voce non sembra assonnata
- Buongiorno Mary
Nell'affanno riesco a cacciare qualche parola a fatica
- Sei..a..casa?
- Sì, ma ti sento strana.. hai l'affanno?!
- Aprimi, sono fuori da te..
Stacco la telefonata e cerco di riprendere fiato. Almeno fino a che Hope non apre la porta, e allarmata mi fa entrare in casa senza dirmi niente e mi abbraccia forte a sè.

- Che faccia che hai.. che succede?
Finalmente ho il coraggio di piangere totalmente e lei mi stringe a sè rincuorandomi, dicendomi di piangere quanto più ne avevo bisogno

- Non mi ama più- dico tra le troppe lacrime
- Chi?
- Liam.
- Si certo, e a noi non piace piu la pizza. - accenna a ridere

Per quanto invitante sia la battuta, non riesco a ridere e lei diventa seria
- Oddio che è successo?
Cerco di non piangere, ma il labbro non riesco a controllarlo e trema ripetutamente.

- L'altro... l'altro ieri - chiudo gli occhi per prendere coraggio e sputo fuori tutto velocemente - abbiamo fatto l'amore dopo la festa...
Riapro gli occhi perchè Hope mi da una spinta
- Coooosa??? E perché non me l'hai detto??
- Non sapevo neanche io cosa dirti.. non sapevo cosa aveva significato e come eravamo rimasti io e Liam.. mi sono svegliata senza lui accanto. Abbiamo parlato solo stamattina e lui... - mi si fermano in gola le parole che mi ha da poco detto.
- Non vi siete visti prima di stamattina?
- Sì, ma non abbiamo avuto occasione di parlare. E stamattina non ce l'ho fatta più. Avevo deciso di tornare con lui. Perchè quello che è successo mi ha fatto capire quanto ancora lo amo.
Hope sorride.

-..Ma non è servito a niente.. Quando sono andata da lui per parlargli - abbasso la testa e ricomincio a piangere - mi ha detto che quello che è successo gli ha fatto capire che non mi ama più.. - scoppio in un pianto rumoroso.

Hope ha un espressione strana, aggrotta le sopracciglia e scuote la testa.
- È impossibile.
- Ma è così. - dico con aria sconfitta
- Ma tu? Cosa gli hai detto? Glielo hai detto che lo ami ancora?
Scuoto la testa.

- Ha parlato prima lui.. Io gli ho semplicemente risposto che è stato un bene che lo ha capito.. perché lo stesso non possiamo stare insieme.
- Tu e il tuo stupido orgoglio. - mi ammonisce Hope.

La guardo quasi come se la fulminassi.
- Cosa avrei dovuto dire? 'Oh Liam io invece ti amo tanto, ti prego stiamo insieme?' Dopo tutto quello che mi aveva detto???

Sospira.
- Hai ragione.. - sbuffa - ma io non ci posso credere. A Liam che serve un rapporto sessuale per capire dei sentimenti? No non ci credo. Non è da lui...
- Hope.. è così. Non mi ama più.. lasciamo perdere. Non ne voglio neanche più parlare.. Per me è tutto finito.
- Ma..
- Niente ma.. per favore.. anzi posso chiederti un piacere?
- Certo
- Posso rimanere qui oggi? Non ho voglia di affrontare i ragazzi. Sempre se tu non hai nulla da fare.
- Sono libera. - mi sorride - rimani qui con me.

La ringrazio e l'abbracciò forte.