𝙄 𝙙𝙤𝙣'𝙩 𝙠𝙣𝙤𝙬 𝙬𝙝𝙮, 𝙗𝙪𝙩 𝙄 𝙡𝙤𝙫𝙚 𝙮𝙤𝙪

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Pov y/n

Eccoci in un altro giorno di scuola e si, lo ammetto, ci vado solo perchè c'è anche lui, ma mi sento attratta da Niki.

«Lix è pronta la colazione?» chiedo io

«Si venite che sennò oggi facciamo tardi »

dopo colazione come di routine ci laviamo e ci prepariamo, anche molto bene ovviamente, dobbiamo fare colpo.

*𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗼𝘂𝘁𝗳𝗶𝘁*

*𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗼𝘂𝘁𝗳𝗶𝘁*

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Dopo di che ci incamminiamo verso scuola e stranamente siamo lì giusto in tempo per il suono della campanella

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Dopo di che ci incamminiamo verso scuola e stranamente siamo lì giusto in tempo per il suono della campanella.

Alla prima ora abbiamo lezione di storia, dobbiamo raccontare la nostra vita da quando siamo piccoli attraverso delle fonti che ci aveva chiesto di raccogliere il giorno prima. Io ho avuto un pò di difficoltà perchè non vivendo più in Italia mi sono dovuta far mandare le foto e inserirle in una chiavetta usb e diciamocelo, io so a mala pena aprire netflix col computer.Però incredibilmente ce l'ho fatta, quindi eccomi qui ad esporre la mia storia della vita, anche se detto così sembra un poema.

Finite le ore mattutine andiamo finalmente a mensa, facciamo la fila e andiamo a sederci nel tavolo di ieri.

Iniziamo a mangiare tranquillamente.

«ciao ragazzi, potremmo sederci qui con voi?»

Non riconoscendo le voci alzo lo sguardo e... cazzo i quattro boni! Vedendo i miei amici in uno stato di semi trance decido di prendere la situazione im mano, anche se sono rossa peggio di un pomodoro.

«ehm, si certo sedetevi pure!» decido di rispondere.

«grazie mille, non ci sono più posti e l'unica alternativa è questa»

«non preoccupatevi non c'è problema, vero ragazzi?»

«eh-ah nono fate pure» risponde jungwon ancora mezzo rincoglionito

Gli altri due annuiscono e basta.

Dopo un pò iniziamo a parlare e quei dementi che mi ritrovo come amici riescono a non fare e soprattutto farmi fare figure di merda.

Inizio a sentirmi osservata e come giro la testa mi ritrovo Niki che mi fissa.
Da lì è come se i nostri sguardi fossero incatenati, fino a quando quello scassa cazzo di jisung mi trascina a lezione salutando tutti.

Dopo quella rottura di palle di matematica torniamo a casa sclerando come dementi.

«C'È HO FATTO UN EYE CONTACT CON NISHIMURA RIKI SIGNORI»

vabbè tra uno sclero e l'altro prendiamo le nostre cose e andiamo al centro a vedere alcuni negozi, anche perchè a me servono nuovi manga.

«raga torno subito prendo i manga e arrivo»

nemmeno il tempo di entrare che già lo vedo.

Nishimura Niki in carne ed ossa.

Inutile dire che sono diventata rossissima, il problema è che per prendere il manga che mi serve dovrei passare vicino a lui e molto probabilmente prenderò fuoco. Ma tento.

Appenai avvicino sento il suo profumo inebriarmi le narici, è come se il mio corpo volesse attaccarsi a lui e non staccarsi mai più.
A fatica lo sorpasso prendo quello che mi serve, pago e me ne vado in fretta.

«preso tutto?» mi chiede Felix.

«Si... andiamo?» dico io abbastanza imbarazzata da ciò che è successo. Non so cosa mi sia preso ma sento come se lui per me fosse una calamita. Ogni volta mi perdo nei suoi occhi scuri e rimarrei a fissarlo per ore e ore inspirando sempre più il suo profumo paradisiaco.

Ogni giorno che lo vedo la mia voglia di saltargli addosso aumenta e ciò mi preoccupa perché non ho mai provato una sensazione così forte come questa, a dir la verità... mi spaventa.

𝙈𝙞𝙣𝙚 (𝙣𝙞𝙠𝙞×𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora