Capitolo 10 ~Matt~

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Appena la sveglia suonò, mi alzai di scatto dal divano con gli occhi ancora assonnati.

Dormivano ancora tutti e in quel salotto, pareva che fosse venuto un ciclone a farci visita.

Scossi Chris per svegliarlo e anche Nick, questo mi mandò a fanculo e tornò a dormire.

O cazzo, ma io non avevo ancora pensato ai regali da fare ad entrambi.

Il sonno sparì e corsi in bagno a prepararmi.

Una volta fatto, presi le chiavi della macchina e senza avvisare nessuno, uscii di casa.

E poi a chi volevo avvisare se dormivano?

Entrai in auto e la misi in moto.

Adesso avrei dovuto pensare ai regali.

• • • •
Pov ~Chris~
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Appena mi alzai, trovai sul tavolo un biglietto di Matt che diceva di essere uscito.

Scrollai le spalle e mi chiesi perché non ci avesse svegliato.

Andai in cucina e mi versai un po' di latte, poi entrarono anche Madi e Nathan.

«Buongiorno» dissi e la stessa cosa fecero loro.

«Nick dorme ancora?» chiesi
«A quanto pare» rispose Madi e poi si sedettero sugli sgabelli.

«Dov'è Matt?» domandò Nathan ed io gli passai il biglietto
«Oh e perché non ci ha svegliato» disse ed io scrollai le spalle.

Appena entrò Nick in cucina, mi venne da ridere
«Ma chi è cammina, il sonno o Nick?» chiesi
«Stai zitto cazzo» disse e si sedette sullo sgabello.

Io risi e gli passai il latte.

«Nervoso stamattina?» domandò Madi sedendosi accanto a lui.

«Nah per te no» disse facendogli l'occhiolino.

Madi scoppiò a ridere e anche noi due.

«A, Nick, comunque ti sono arrivati dei messaggi stamattina» lui sobbalzò dallo sgabello.

«DA PARTE DI CHI?» chiese correndo in salotto per afferrare il telefono.

«Chissà» dissi
«È RICHARD CHE MI HA FATTO GLI AUGURIIIII» disse correndo per il corridoio.

E te pareva.

«Mi sembrerebbe strano se non l'avesse fatto» disse Madi.

«Oggi si festeggia in casa» disse Nick sulla soglia della porta ed io sputai tutto il latte.

Nathan e Madi risero
«E perchè scusa?» dissi e Nick ghignò.

«Ma se tu e Richard non state neanche assieme, che vorresti fare» disse Madi e Nick scrollò le spalle.

«Zitta» disse e lei rise.

«D'accordo allora è deciso, festeggeremo in casa» dissi
«Uuu, agli invitati penserò io» rispose Madi
«Non ti dimenticare Richard» disse Nick tornando a sedersi
«E come potrei» disse alzando gli occhi al cielo ironica.

Sentimmo bussare al campanello ed io pensando fosse Matt, andai ad aprire.

Appena aprii la porta e lui mi vide, mi sbattè la porta in faccia.

«Ma che cazz-» dissi
«FA VENIRE NATHAN» urlò lui dall'altra parte ed io lo chiamai.

«Allora?» chiese Nick quando tornai in cucina.

«Bho, voleva Nathan e mi ha sbattuto la porta in faccia».

Madi rise, pensavo che sapesse il perché di quel gesto, ma non glielo chiesi.

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