Sentimenti o raziocinio?

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Quando si è troppo coinvolti in qualcosa, non si ha mai piena consapevolezza di tutto ciò che ci circonda. Spesso non si ha nemmeno reale consapevolezza, fermi vi spiego meglio. Nel senso che quando siamo troppo coinvolti in qualcosa, una relazione, un lavoro, una qualsiasi situazione, non riusciamo mai ad essere realmente e totalmente obiettivi, per poterlo fare quindi cosa facciamo? C'isoliamo e se non lo facciamo, il nostro corpo ci manda dei segnali, vuoi un po' d'ansia con quella lieve tremarella che rompe le scatole; vuoi la stanchezza, la voglia di fare cose, proprio di vivere in alcuni casi, scende al di sotto dello zero.

Quindi prendete, alzate i tacchi e andate via. Lontani da quella persona, lontani da quella situazione, restare soli con voi stessi, ascoltatevi, respirate, distraetevi e poi, solo quando sarete pronti rivivete il tutto e siate dannatamente razionali. Perché si, è bello seguire il cuore, i sentimenti. È bello andare contro vento a vele totalmente aperte ma arriva un momento in cui è altrettanto bello, direi sublime, essere dannatamente obiettivi e comprendere se vale ancora la pena restare o andar via e tornare a sognare, se avete smesso di farlo.

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