Never stop me

Capitolo 34

-allora?- domandò Ossian raggiungendo Kaelan nella parte riservata ai giocatori. I due non si vedevano dalla festa per la fine della serie visto che la maggior parte del tempo Ossian l'aveva passata con Ivon ed era rimasto anche a Kaelan che doveva parlare con Nil.

-allora cosa?- domandò il moro che era fin troppo giù di morale cosa che non passò minimamente inosservata ad Ossian.

-hai parlato con Nil? E perché sembri uno zombie?-

-gli ho chiesto scusa e lui mi ha risposto con "va bene"- sussurrò Kaelan abbassando il tono di voce. C'erano solo loro due in quella saletta al momento ma Soldier aveva comunque paura che qualcuno potesse ascoltare la loro conversazione e non voleva mettere nei guai Nil.

-e...-

-e poi se ne è andato e quando ho fatto per seguirlo e dichiarami l'ho trovato a baciare il suo ex- rivelò con un groppo in gola il moro. Vedere Nil che baciava Erik era stato davvero un brutto colpo per lui tanto che ancora non si sentiva del tutto in forze ma doveva assolutamente gareggiare quella sera anche perché finalmente avevano un nuovo coach che poteva portarli davvero in alto. Il loro obbiettivo era sempre quello di provare a vincere lo split ma la cosa più importante era anche strappare un posto per il mondiale.

-cos...Erik?- sbottò Ossian -come? Quando?-

-sempre quella sera Kero- sussurrò Kaelan distogliendo un momento lo sguardo -l'ho perso per sempre e devo solo farmene una ragione-

-non posso credere che si sia fiondato dal suo ex. Quella sera stava letteralmente scappando da Erik che lo ha sempre infastidito sul set...ne parlerò con Ivon e...-

-lascia stare Ossian. Non mettere in mezzo anche Ivon a tutta questa storia per favore, Nil è libero di fare le sue scelte e se non mi vuole nella sua vita lo devo solo accettare- concluse li il discorso Kaelan.

-come vuoi- sussurrò Ossian -fra un po' manderanno il trailer comunque- aggiunse prima di lasciare da solo il castano, aveva capito che l'altro voleva restare solo, e raggiungere Ivon a quello che ormai era diventato il loro posto fisso. Quando arrivò sulla rampa di scale dove si erano messi insieme rimase sorpreso di notare anche Nil accanto al suo ragazzo.

-agitato?- domandò Ivon a Ossian che scosse la testa.

-voi?- domandò poi Ossian sistemandosi meglio le punte blu che gli erano finite davanti agli occhi.

-un po' si-

-io sto tremando- disse invece Nil -e non solo per il traile- aggiunse poi guardando verso Ossian -hai visto Kaelan? Poi ti giuro che ti lascio solo con il tuo ragazzo- Ossian guardò confuso Nil chiedendosi perché gli avesse chiesto di Kaelan ma comunque gli rispose:

-è in una delle salette private. Dovrebbe essere la seconda a destra se non è ancora uscito-

-grazie- salutò Nil scendendo le scale fino ad arrivare proprio nel corridoio dove erano presenti tutte le salette e si diresse verso la seconda a destra ringraziando che la porta fosse leggermente socchiusa in modo da poterci sbirciare dentro. Una volta appurato che ci fosse solo Kaelan, intento a guardare qualcosa al cellulare, entrò chiudendo per bene la porta alle sue spalle.

-arrivo solo un...- ma la frase del jungler dei God si bloccò quando vide Nil -Nil...che ci fai qui? Non potresti stare qui lo sai?- gli domandò chiedendosi anche se Ossian non avesse parlato troppo.

-io...devo parlarti- prese coraggio Nil avvicinando al moro per sedersi al suo fianco sul divano.

-hai incontrato Ossian?- non riuscì a non chiedergli.

-si, gli ho chiesto dov'eri per questo ti ho trovato subito- sorrise Nil -siamo due cretini lo sai vero?- gli domandò poi prendendo coraggio, lo aveva promesso a Scarlet.

-perché?-

-perché da quanto dice tua sorella ci moriamo dietro da anni-

-Scarlet cosa?- Kaelan stava guardando sconvolto Nil. Quando aveva incontrato Scarlet l'altro.

-ci siamo incontrati per caso e so tutto...mi dispiace per essermene andato così velocemente quella sera senza darti il tempo di dirmi tutto- Nil inchiodò i suoi occhi azzurri in quelli nocciola di Kaelan -questa volta però possiamo cortesemente far si che sia quella buona?-

-tu non stai con Erik?- domandò titubante il jungler e Nil corrucciò la fronte.

-no, ci siamo lasciati un anno fa ormai come ti viene in mente-

-be' l'altra sera la tua lingua era nella sua bocca- sbottò Kaelan facendo capire a Nil che li aveva visti.

-è stato un momento di debolezza- a Nil tremò la voce, non voleva perdere Kaelan per quello -io...mi avevi mandato in tilt il cuore e avevo bisogno di non pensare a te per un po'-

-promettimi che non lo bacerai più- sussurrò Kaelan avvicinandosi a Nil.

-mai più, sono innamorato di qualcun altro- sussurrò a sua volta Nil con il cuore che voleva scoppiargli nel petto.

-quindi Nil Rogers è il mio ragazzo?- domandò Kaelan con le labbra a due millimetri da quelle di Nil.

-se Kaelan Millos non vuole mandare tutto a puttane nuovamente si- fu la risposta di Nil che subito dopo si ritrovò a baciare le morbide labbra di Kaelan. Finalmente aveva quel bacio che aveva sempre sognato, finalmente stava baciando Kae. Kaelan che non voleva accontentarsi di quel bacio a stampo e lo approfondì spingendo anche con delicatezza Nil all'indietro in modo da poterlo far sdraiare sul divano e mettersi sopra di lui a cavalcioni. -se entra qualcuno e ci vede siamo fottutti- sussurrò Nil sulle labbra del moro che rise.

-l'unico qui che sarà fottuto sei tu Nil- ridacchiò Kaelan passando a mordicchiare il lobo sinistro dell'altro -e grazie hai tuoi capelli posso lasciarti tutti i succhiotti che voglio senza che gli altri li notino- continuò Kaelan scendendo con le labbra sul collo esposto di Nil per lasciargli realmente un succhiotto mentre Nil cercava di trattenere i gemiti che il solo tocco di Kaelan gli stava procurando.

-non perdere tempo- riuscì a dire dopo un po' Nil -la tua è la prima partita- nemmeno il tempo di dirlo che qualcuno bussò alla porta.

-Soldier stanno per iniziare muoviti- urlò Dado senza per loro fortuna aprire la porta.

-arrivo- gli urlò dietro Kaelan per poi guardare disperato Nil -cazzo voglio farti mio-

-vinci la partita e ti lascio venire a casa mia-

-con Ivon e la rossa?-

-se non facciamo rumore non se ne accorgeranno no?-