io: ti piace? - domando appena finisce il pezzo vale: si non è male, sarà contenta anna - dice togliendosi le cuffie io: ancora sta anna - dico sbuffando - te l'ho già detto che mi piaci tu vale: andrea corri troppo, i sentimenti hanno bisogno di tempo.. non puoi dirlo con certezza io: si invece, è da tanto che non sento delle emozioni simili vale: che emozioni? io: sento tipo delle farfalle dello stomaco ogni volta che ti vedo o sento il tuo nome e non mi capita da anni - dico per poi prenderle la mano - io non voglio correre, ma ho bisogno di te vale: anche io andre - dice guardandomi negli occhi io: e con matteo? cosa provi? - domando mollandole la mano vale: in realtà non provo nulla di concreto per lui, forse un po' mi piace.. sono molto confusa io: e credi che limonandotelo risolvi qualcosa? vale: magari avessi fatto solo quello - dice sbuffando io: in che senso? vale: l'abbiamo fatto io: ah - dico guardando il vuoto - allora credo che qualcosa provi vale: no, però non avrei voluto farlo.. ero presa dal momento io: non succede niente - dico cercando di rassicurarla vale: con lui non sto bene come con te - dice guardandomi io: vabbè puoi comunque uscire con me anche se stai con lui vale: ecco questo è un'altro problema, io a lui piaccio e vorrebbe mettersi con me ma io no io: non so vale, perché sei così complicata? - domando e lei ride vale: non sono complicata, semplicemente ci metto molto a capire i miei sentimenti io: è una cosa positiva - dico e lei sorride - ti va di pranzare qui? - domando guardando l'ora vale: no c'è tutto il tuo team.. mi vergogno - dice e io rido io: hai vergogna di quei quattro scemi? - domando ridendo e lei sorride vale: sono fatta così - dice scrollando le spalle io: andiamo fuori allora vale: poke? io: non iniziare con le tue cose vegetali - dico e lei scoppia a ridere vale: non è vegetale, però è salutare io: allora optiamo per quello ago: fra ma tu ti ricordi come- dice entrando in studio per poi interrompersi - ma voi due siete incredibili - dice e io e vale scoppiamo a ridere io: perché? ago: prima non vi parlavate e ora siete qui insieme, non ci capisco più niente - dice uscendo dallo studio per poi chiamare sofia sofia: vale comunque ti continua a scrivere matteo - dice entrando in studio e io guardo ago vale: fa vedere - dice prendendo il telefono io: cosa ti ha scritto? vale: mi ha chiesto dove fossi e perché non gli stessi rispondendo - dice con un filo di voce per poi spegnere il telefono io: no non ti ha scritto solo quello - dico allungando la mano per prendere il telefono di vale ago: andiamo sofi - dice prendendola per mano e uscendo dallo studio leggo i messaggi di matteo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
10.54 amore dove sei? 11.05 perché non mi rispondi? 11.20 sei da shiva vero? 11.45 sei proprio un illusa se pensi che a lui importi qualcosa 12.08 sei proprio una puttana valentina, come tua sorella 12.48 ci penso io a quel coglione di shiva
non appena finisco di leggere i messaggi abbraccio valentina ed inizia a piangere. io: vale stai tranquilla - dico accarezzandole il capo vale: non voglio che ti faccia male - dice piangendo e io rido io: non mi farà mai niente quello, stai tranquilla, so come difendermi.. più che altro dovresti preoccuparti delle parole che ti ha detto vale: per il fatto che mi ha dato della puttana? - domanda e io annuisco - me l'ha già detto più volte da quando lo conosco io: perché? vale: perche diverse volte abbiamo avuto rapporti, poi quando io mi accorgevo di non provare nulla e lasciavo perdere, lui mi chiamava in quel modo, mi inseguiva anche io: e perché continui ad andarci insieme allora? vale: non lo so c'è attrazione ma non estetica.. ceh a me lui non piace.. non so spiegarmi io: va bene stai tranquilla, non c'è bisogno che mi spieghi - dico abbracciandola - però credo che devi dare un taglio a sta storia vale: lo credo anche io - dice asciugandosi le lacrime io: rispondi? - domando e lei scuote la testa - perché no? hai paura? - domando e lei annuisce vale: ora ha messo in mezzo anche te io: te l'ho già detto che non devi preoccuparti, non mi fa paura, dopo ne parlo col mio team - dico alzandomi per prendere una bottiglietta d'acqua e porla a vale vale: grazie - dice per poi bere. io: andiamo a pranzo dai - dico allungandole la mano che lei subito afferra usciamo dallo studio e prima di uscire passiamo in sala a salutare i ragazzi. io: dopo vi voglio tutti, devo spiegarvi una roba simone: l'hai incintata? - domanda e tutti scoppiano a ridere ago: ingravidata fra - lo corregge continuando a ridere sofia: siete dei coglioni - dice ridendo io: no, è una cosa seria, noi ora andiamo a pranzo e poi la porto a casa.. voi fatevi trovare tutti qui - dico e loro annuiscono. usciamo di casa, saliamo in auto e partiamo. vale: se ti dicessi che dovrei fare una piccola sosta shopping mi uccidi? - domanda e io sorrido io: se ti dicessi che ti porterei ad una condizione? vale: mhm quale io: bacino sulla guancia - dico e lei, sorridendo, me lo da - okay possiamo andare - dico e lei ride arriviamo al centro commerciale, parcheggiamo ed entriamo. io: cosa devi prendere? vale: alcuni trucchi - dice e io annuisco. entriamo da sephora e vale inizia a prendere una serie di trucchi e a chiedermi consigli io: vale non so niente di sta roba - dico mentre lei mi chiede quale colore di fondotinta sia più adatto alla sua pelle vale: uffa renditi utile - dice sbuffando io: chiedi alle commesse, guarda quella lì bionda - dico e lei mi guarda male vale: credi che io sia venuta qui per farti conquistare ragazze? io: sei insopportabile - dico per poi uscire dal negozio. aspetto una ventina di minuti e finalmente valentina esce. vale: hai finito? - domanda fermandosi dinanzi a me io: tu hai finito di buttarmi merda addosso? era una cazzo di commessa che poteva aiutarti, a me di lei non mi importava nulla vale: scusa non so cosa volessi intendere io: vabbè tranquilla, andiamo a mangiare qualcosa che poi torno in studio ci dirigiamo verso l'area ristorazione del centro e decidiamo di prendere il poke, come previsto da vale. dopo aver pranzato riporto valentina a casa sua e io ritorno in studio. una volta arrivato in studio spiego cosa è successo con matteo. ago: so che icy ora si sta avvicinando a rondo simone: anche io l'avevo sentito - dice per poi guardarmi io: non è importante ragazzi, l'unica cosa che conta è che stiamo sempre attenti e per qualsiasi cosa rispondiamo, chiaro? dobbiamo dimostrare chi sono i santana - dico e tutti sorridono ago: fra gli facciamo il culo - dice e io rido sistemo un po' lo studio e poi esco coi ragazzi per andare a fare un giro al lago qui vicino. decido poi di postare su insta la foto che ho fatto nell' ascensore:
