|Valentina pov's| dopo che andrea è andato via di casa, io e sofi ci dirigiamo al supermercato per comprare tutto il necessario per fare la festa. io: cosa dobbiamo comprare? - domando una volta arrivate al supermercato, un Conad vicino a casa nostra. sofi: patatine, pizzette e qualcosa per il buffet, alcol, bibite, qualcosa per decorare casa - dice e io annuisco. io: dividiamoci però - dico e lei annuisce. io mi occupo dell'alcol e delle bibite, mentre sofi del cibo. in questo modo riusciamo a fare velocemente la spesa. una volta tornate a casa decoriamo la sala, mettiamo in fresca le bibite e l'alcol e decidiamo di preparare una torta di benvenuti. io: facevamo prima a comprarla - dico rompendo le uova nella ciotola, sotto le risate di sofia. sofi: non è possibile che ti stanchi di fare una torta - dice ridendo io: stai zitta va - dico sbuffando e lei ride ancora di più - thiago dacci una mano invece di guardare - dico sorridendo, avvicinandomi al suo passeggino e dandogli un bel bacio sulla guancia sofi: sicuramente sarebbe più bravo di te io: ci vuole poco - dico e insieme ridiamo. decidiamo di preparare due cheesecake, la torta preferita di bea e gabri, e una volta finite mi butto sul divano. sofi: vale ma sai che ore sono? - domanda e io scuoto la testa - le sei e mezza io: come le sei e mezza? - domando alzandomi di scatto dal divano sofi: si, tra dieci minuti arrivano bea e gabri io: cazzo - dico correndo al piano di sopra. vado in doccia, mi lavo velocemente, metto il primo vestito che trovo, mi trucco leggermente e corro di nuovo al piano di sotto. li trovo bea e gabri intenti a sistemare le valigie. io: ciao ragazzi - dico saltando in braccio a gabri, il quale mi abbraccia e da tanti baci. scendo da gabri e abbraccio bea. sofi: com'è andato il viaggio? bea: bene dai, però siamo molto stanchi - dice e io sorrido sentendo il marcato accento americano. io: andate a lavarvi intanto che noi prepariamo - dico e loro, annuendo, si dirigono al piano di sopra. sono già stati qui a milano da sofi, siamo migliori amici da quando siamo piccoli, perciò conoscono bene la casa. io e sofia finiamo di sistemare la sala, di preparare le patatine, i panini e le pizzette da porre nei vassoi, di posizionare sul tavolo le bibite e gli alcolici. dopo qualche decina di minuti iniziano ad arrivare le persone, dapprima amici di sofia, poi alcuni di gaia e infine alcuni miei amici. di andrea e del suo team però nessuna traccia.
|andrea pov's| producer: ok per oggi abbiamo finito - dice dopo che abbiamo registrato quattro nuove canzoni per il nuovo album "milano demons". sono stanco morto perché oggi ho soltanto scritto e registrato canzoni, nient'altro. mi tolgo le cuffie, saluto il producer, esco dallo studio e mi butto sul divano. so di far tardi per la festa ma sinceramente non mi importa più di tanto, alla fine sono amici di valentina non miei. |Valentina pov's| sofi: state così che vi faccio una foto - dice sorridendo mentre noi ci mettiamo in posa. io: me la mandi? - domando e sofia annuisce. appena mi arriva, prendo il telefono e pubblico la foto su instagram.
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