Pov Liam
Quella maledetta sveglia... mi chiedo ancora perché non la butti fuori dalla finestra. A spengerla è Theo che si trova vicino a me, ovviamente!
<<Dai Liam, non mi va di trascinarti fuori dal letto questa mattina. E' solo lunedì>>.
<<Qualche minuto e ci sono>>.
<<Va bene, provo a fidarmi>>. E si gira verso di me, lasciandomi un delicato bacio sulle labbra.
<<Buongiorno>>.
<Giorno amore>>.
<<Vado a preparare la colazione, muoviti>>. E dopo un altro bacio veloce esce dalla camera diretto in cucina. Ma io prima come facevo a svegliarmi senza i suoi baci?!
Decido di alzarmi e andare in bagno a lavarmi e vestirmi per poi lasciarlo a lui; però il tempo di uscire dalla camera tutto vestito che sento il suono del campanello e Theo che apre la porta e poi subito lui chiamarmi. Mi sbrigo a scendere le scale e mi trovo davanti sia Stile che Malia, ma perfetto no?! Niente Lidia??
<<Allora è vero che vivi da lui>>.
<<Perché non doveva essere vero?>>. Risponde il mio ragazzo prima di tornare in cucina a finire di cucinare.
<<Bravo Liam, almeno fallo rendere utile>>. Dice Malia.
<<Siete venuti qui perchè esattamente?>>. Chiedo già irritato, la mattinata era cominciata così bene...
<<Sia per controllare la situazione che per portarti a scuola>>. Risponde Stile sedendosi sul divano.
<<Non dovete controllare nessuna situazione e un passaggio per andare a scuola ce l'ho da inizio anno, grazie...>>. Rispondo cercando di mantenere la calma.
<<Dai Liam, ti portiamo noi>>. Insiste Malia.
<<Fatemi capire, siete venuti qui di mattina presto solo per rompere?? Perché in questo caso potete anche andare via>>. Dico seriamente.
<<Liam è pronto, vieni che si raffredda>>. Dice Theo dalla cucina e vado verso quella stanza, senza degnarli di un altro sguardo. Chiudo la porta della stanza, consapevole che questo non gli impedirà di origliare.
<<Ne abbiamo già parlato Liam>>.
<<Lo so, ma non è giusto. Loro piombano in casa nostra e sono convinti di fare quello che vogliono. Pretendono di portarmi loro a scuola, ma a questo punto vado a piedi pur di non salire in macchina con loro>>.
<<Ora ti calmi, mangi perché altrimenti non reggi fino al pranzo e poi ci prepariamo per andare a scuola. Poi decidi te con chi andare>>.
<<Dovrei decidere? Vengo con te e basta, non dovevano neanche permettersi di venire qui adesso>>.
Finiamo in silenzio la colazione e questa cosa mi da ancora più fastidio. Neanche a casa mia posso stare in pace con il mio ragazzo; usciamo dalla cucina e li troviamo seduti in salone.
<<Avete finito e potere lasciarci andare a scuola?>>.
<<Abbiamo sentito quello che hai detto Liam>>.
<<Non avevo dubbi, quindi?!>>.
<<Senti andiamo, ma lo sai che non ci fidiamo>>. Dice Stiles.
<<Questo lo so, ma non gli date neanche la possibilità di ottenerla>>. Rispondo seriamente per poi salire in camera con Theo che si deve ancora cambiare, e dopo aver sentito la porta chiudersi lascio un lungo sospiro.
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Una relazione complicata
Teen FictionLiam e Theo decidono di provarci: in seguito alla cassa e le varie battaglie per rimanere in vita Liam convince Theo a rimanere in città e i due sviluppano quel sentimento che fino a quel momento era rimasto sotterrato dentro di loro. Decidono di p...