Una relazione complicata

Capitolo 10: il branco

Pov Liam

La luce che proviene dalla finestra mi costringe ad aprire gli occhi, ieri sera presi dal momento non abbiamo neanche chiuso le tapparelle. In questo momento invidio Theo: difficilmente qualcosa lo sveglia. Decido di alzarmi e andare al bagno, per poi scendere e andare in cucina prendendo il telefono; subito trovo svariate chiamate perse da parte di Scott ma le ignoro e mi preparo la colazione. Ho avuto così paura ieri sera quando l'ho visto che stava preparando le sue cose, non voglio nemmeno pensare a cosa sarebbe successo se io fossi arrivato tardi... 

Dopo una mezz'oretta decido di andare a svegliarlo, mi annoio!! Faccio le scale ed entro in camera, non si è spostato neanche di un millimetro. Mi siedo accanto a lui e comincio a tempestarlo di baci su tutto il viso, lui inizia a muoversi e mette sulla faccia un broncio infastidito <<perché non mi lasci dormire?>> chiede con la voce roca <<perché mi sto annoiando e voglio passare del tempo con il mio ragazzo>> rispondo, continuando a dargli i baci <<prendi un ragazzo in prestito e stai con lui, quando mi sveglio gli do il cambio>> dice per poi darmi le spalle. Ma guarda questo!! <<allora chiamerò per divertirmi per bene con lui>> dico a bassa voce vicino al suo orecchio <<divertirti?! Come?>> chiede più sveglio girandosi di nuovo verso di me <<si vedrà, ma tanto non è un tuo problema>> rispondo prima di alzarmi, ma lui mi blocca subito facendomi finire sopra il suo corpo <<non ci provare, sei mio e basta>> <<sei tu che mi hai detto di prendere qualcuno in prestito>> <<per parlare, no per andarci a letto>> 

Tornare a scuola è faticoso, ma bisogna farlo per forza. Non ho più parlato con nessuno da quando ho rivelato la nostra relazione, ma nessuno è volute entrare in contatto con me <<sei sicuro di stare bene?>> mi chiede Mason mentre prendo i libri dall'armadietto <<non sto alla grande certo, mi aspettavo che almeno Scott mi chiamasse e invece niente. Ma non mi interessa, io la mia scelta l'ho fatta>> <<e io e Corey siamo pronti a sostenervi>> dice sorridendo, non so cosa farei senza il supporto del mio migliore amico. Sentiamo la campanella suonare e così ci dirigiamo in classe con voglia sotto terra di voler seguire le lezioni. 

L'ora di pranzo arriva prima di quanto mi aspettassi, entro in mensa e vedo Theo che parla allegramente con Corey. Sono felice che si sia ripreso, per fortuna c'è anche l'altra chimera a fargli da supporto. Voglio che comprenda che ha altre persone che tengono a lui oltre a me, e sembra che ci stia riuscendo. Mi metto in fila per prendere da mangiare, quando sento qualcuno chiamarmi. Mi giro e mi trovo Scott davanti <<Liam ho bisogno di parlare con te>> <<solo adesso ti ricordi che esisto? Scusa ma ho fame>> dico per poi tornare a guardare avanti. Prendo da mangiare tranquillamente, anche se so che Scott è ancora a fianco a me. Quando sto per andare al tavolo mi ferma un'altra volta <<per favore, solo cinque minuti>> <<se è per dirmi di lasciare Theo te lo puoi scordare, io la mia decisione l'ho già presa>> <<e lo so benissimo, non ti chiederei mai di fare una cosa del genere contro il tuo volere>> dice sinceramente <<va bene, ma solo cinque minuti>> poggio il vassoio sul tavolo, lascio un rapido bacio sulla guancia di Theo per tranquillizzarlo ed esco dalla mensa insieme al mio aplha. 

<<senti Liam, ho dovuto ragionare un attimo. E' successo tutto così in fretta. Ma ho compreso che non devo mettermi in mezzo a voi, ma devo fidarmi del mio beta>> dice sorridendo <<non dico che mi fido cecamente di Theo, ma ho visto che è cambiato e comprendo le ragioni del tuo silenzio in merito alla vostra relazione. Volevi che noi comprendessimo che fosse cambiato senza l'influenza del fatto che sia il tuo ragazzo>> <<per me è fondamentale questa cosa, ma a un certo punto le cose si erano complicate e non potevo rischiare di perderlo>> <<e lo capisco benissimo, per questo voglio dirti che siete tutti e due i benvenuti nel branco>> dice e io rimango spiazzato. Davvero sta succedendo?! <<con Malia la questione è complicata, ma non sarà di certo lei ad allontanare voi due dal resto del branco>> <<Scott... questo significa davvero molto per me>> e lo abbraccio forte, felice di aver ritrovato finalmente il mio fratellone <<adesso vai, o Theo penserà che ti ho rapito>> dice ridendo, e dopo un altro rapido saluto torno in mensa <<allora??>> chiede subito Mason, senza neanche darmi il tempo di sedermi. Io mi giro verso Theo con un sorriso enorme, e già solo questo sembra tranquillizzarlo <<a quanto pare siamo tutti e due i benvenuti nel branco. Tu che dici?!>>

Me

Scusate se non ho postato in questo periodo, ma con gli esami della sessione non ho avuto tempo per fare molto oltre che studiare. 

Spero che questo capitolo vi piaccia e si, stiamo giungendo alla fine. Non la voglio tiare troppo per le lunghe solo per avere più capitoli. 

Buona lettura e ci vediamo al prossimo capitolo.