Capitolo 12

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Mi prese in braccio e mi portò al piano di sopra,entrammo in una camera e mi posò delicatamente sul letto.

Jace:vuoi farlo tu?
Io:con piacere.

Lo avvicinai a me e gli sbottonai la camicia(non pensate male gli tolsi solo quella)gli accarezzai gli addominali e lo baciai lui intanto mi abbassava il vestito.Si stese sopra di me e continuammo a baciarsi.

Jace:quindi tornerai in Italia.
Io:convincimi a restare.

Mi baciò.

Jace:lo sai che poi alla fine dovrai andarci per forza.
Io:purtroppo si.
Jace:allora significa che ti aspetterò.
Io:solo un altro anno e sarò tutta tua.
Jace:dovrò resistere SOLO un altro anno?

Mi stava accarezzando i capelli e mi faceva i grattini ma qualcuno bussò alla porta.

Alex's pov

Li ho visti andare di sopra.Ma cosa ci trova lei in quello.Sono migliore io.
Decisi di andarli a cercare per rovinare il momento.
Sentii dei rumori provenire da una stanza e decisi di bussare

Jace's pov

Il momento fu rovinato e qualcuno bussò alla porta.

'Toc Toc'

Io:cazzo rialzati il vestito.

Non trovavo la camicia quindi decisi di nascondermi sotto il letto.

Emma:credo sia Alex sento la sua voce.
Io:ah davvero?

Uscii da sotto il letto e mi misi vicino a lei senza camicia.

Emma:fai sul serio?
Io:sei mia.

Emma stava aprendo la porta e come aveva detto lei fuori c'era Alex.E chi poteva essere sennò.

Alex:oh scusate pensavo ci fosse il bagno.
Io:si come no.Infatti il cartello toilette in fondo al corridoio non lo avevi visto vero?
Emma:jace!
Io:dimmi PICCOLA.
Alex:ad una festa non si potrebbero fare queste cose.
Io:cosa intendi con cose.
Alex:cose.
Io:non credo tu sia mai andato ad una festa qui a Los Angeles quindi ti consiglio di stare zitto.

Presi per mano Emma e la portai via dalla camera.

Emma:aspetta qui non ti muovere.
Io:ok.

Tornò poco dopo con la giacca di Suan.

Emma:tieni metti questa e usciamo da qui.

Attraversammo la pista mano nella mano e cercammò Riele e Suan.

Io:ehi ragazzi noi andiamo.
Riele:ooooookkk divertitevi eh.
Emma:sempre la solita hahaha.
Suan:ciaoo.

Uscimmo dalla casa e io la riaccompagnai casa.

Io:notte amore.
Emma:notte cucciolo mio.

La baciai e ritornai a casa mia.

Emma's pov

Quanto è dolce.Vorrei che questa serata continuasse ma eravamo entrambi stanchi.
Entrai a casa e c'era mio padre ad aspettarmi sveglio.

Papà:divertita?
Io:si.

Stavo per andare di sopra ma dovevo dirglielo.

Io:perchè ritorniamo in Italia?
Papà:tesoro io vorrei restare qua ma l'azienda non sta andando bene e abbiamo pochi soldi.
Io:capisco.Ma se io mi trovassi un lavoro?
Papà:potrebbe funzionare ma non credo basterebbe.

Salii di sopra per farmi una doccia.Appena entrai in camera urlai.

Io:CAVOLO JACE!
Jace:scusa piccola ma mi mancavi.
Io:sei entrato dalla finestra?
Jace:si.
Io:sei terribile.
Jace:lo so.Vuoi dormire con me?

Gli sorrisi e lui ricambiò.

Io:si ma mi devo vestire quindi girati.
Jace:cos-
Io:girati!

Si girò e io indossai il pigiama.

Io:ora puoi.

Si sdraiò sul letto e io mi accoccolai tra le sue braccia.Stavo così bene mi sentivo casa.Mi fece le coccole per un pò ma poi si addormentò.Poco dopo anche io.

You before me||Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora