| Bugiarda | [Mikey x Reader]

~11~

"Ti avevo detto di non farlo!" - disse Mikey avvicinandosi a me.

"Oh mi dispiace io..." - non sapevo cosa dire.

"Era mio fratello cazzo!! Non potevo starmene con le mani in mano!!" - urlai.

"Lasciala stare ha fatto la cosa giusta." - disse Kazutora oltrepassando Mikey e mettendosi di fianco a me.

Mikey rimase in silezio dopodiché posò lo sguardo su Kazutora.

" Ti ha spinto lui a farlo, vero?" - mi domandò.

"No, è di mia spontanea volonta" - risposi decisa.

"Ho ucciso un membri della Toman ma lui ha ucciso un menbro della mia famiglia cazzo! Perché non capisci?!" - aggiunsi.

Kazutora era in silenzio.

"Va bene" - disse Mikey. Poi se ne andò.

Io e Kazutora buttammo il corpo nel fiume che scorreva sotto quel ponte.

Il lavoro era fatto.
Mi ero sentita bene. Ho ripagato l'anima di mio fratello con un'altra, ero veramente sollevata, ma sapevo che in quel momento non dovevo esserlo.

Guardai l'orologio. 01.15

Decisi di tornare a casa, ma sulla soglia della porta trovai Mikey che mi aspettava.

"M-mikey..."

Rimase in silenzio e si avvicinò a me.

Mi abbracciò come mai avesse fatto prima.

(Immaginate)

E iniziò a chiedermi scusa ripetutamente.

Non capivo sono io quella che doveva chiedergli scusa.

Rimase attaccato a me. Sentivo perfettamente il suo calore, il suo profumo.

"Dovevo venire io con te..."
"Perdonami..."

Non sapevo che dire.

"No va tutto bene." - dissi con un tono basso, quasi trasparente.

Dopodiché lo lasciai alle spalle ed entrai a casa chiudendo la porta.

~Skip time~

Il mattino dopo ero distrutta, sudata e in più avevo il telefono scarico.

Continuai a cercare il caricabatterie trasformando la mia camera in una discarica.

Finché dentro il mio amadio trovai una piccola apertura.

Infilai la mano e feci uscire l'oggetto.

Era l'ascia con cui Kazutora uccise il fratello di Mikey.