mcnuggets » ch

epilogue.

[!] penso di piangere perchè è l'ultimo capitolo.

{cal's pov}

scrutai la mia cath da dietro la cassa del mcdonalds.
stava sistemando i vassoi sulle mensole mentre canticchiava una canzone che non conoscevo.

il turno era finito ma ci piaceva sempre rimanere un po' da soli a pulire il locale.
da quando ci eravamo fidanzati, io e cath avevamo sognato di trasferirci in italia.

il problema era che non avevamo ancora abbastanza soldi, e quindi anche lei si era procurata un posto di lavoro come il mio.
magari non era il lavoro piu figo del mondo, ma noi ci divertivamo tantissimo a mettere i panini sotto la piastra.

le sue amiche ci sostenevano sempre, e per sfortuna michael ha deciso di prendere un posto di lavoro al dunking donuts.
scemo.

da quando cath non ordina piu le nuggets tutti i martedì, mi dispiace un po' doverle cucinare per qualcun'altro,
ma almeno penso di averla di fianco tutti i giorni tutto il giorno.

oltrepassai il bancone e mi misi a sedere accanto a lei.
stava seduta al tavolo dove per la prima volta le inviai per sbaglio quel famoso messaggio.
senza il mio amico non avrei mai avuto il coraggio di parlarle.

"come va?"

"sono stanca"

"anche io, andiamo a casa?"

"mh non so, avrei preferito restare a mangiare qualcosa qui."

"sai che non potremm-"

mi impedì di dire l'ultima parola e mi prese per un polso trascinandomi su per le scale d'emergenza.
arrivati quasi a metà corse indietro mentre mi urlava di aspettare.
la vidi prendere un pacco di mcnuggets mentre ritornava da me.

"le avevo preparate prima." mi spiegò.

non ero mai salito fin su le scale d'emergenza, eppure dopo aver aperto la porta di metallo cath mi fece notare che dall'ampio tetto del fast food si vedeva l'intera città.

ci sedemmo abbracciati mentre mangiavamo come i porci.

magari non eravamo portati per essere una coppia normale.
magari tutto quello che era successo era puro destino,
e forse una cosa del genere non ci sarebbe piu capitata in tutta la nostra vita.

le strinsi la vita ancora di piu pur di tenermela stretta.
le facevo male ma a lei non importava.
sapevo che all'inizio aveva questa strana paura di me, paura che le avrei fatto del male,
ma adesso le avrei potuto anche sgozzare la gola:

lei non sarebbe scappata.

VABBENE
BASTA
POSSO PIANGERE?
è finita anche questa storia.
spero vi sia piaciuta davvero come è piaciuto a me scriverla.
magari posterò un finale alternativo ma non ne sono sicura.
vorrei ringraziarvi per questi 1,40 e passa k (che non sono molti), ma che sono comunque un traguardo per me.

io sono sempre qui a scrivere altre storie,
lo sapete,
vi amo tanto,
becks x