|| TU ED IO ||

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Pov Marinette:

Questa sera succedono cose strane. Prima, a lavoro Simòn si comportava in modo strano ed ora incontro "casualmente" Adrien per strada e mi chiede di lasciarlo accompagnarmi a casa? Che mi sono persa?

Marinette- quindi giravi per Parigi da solo, senza una destinazione e senza uno scopo? *lo guarda camminando* —
Adrien- È esatto... —
Marinette- e si può sapere perché? Dillo che spacci, giuro non ti giudico... *alza le mani* —
Adrien- *sbuffa un sorrisetto paziente* Sei davvero simpatica sai? *camminando tira fuori il pacchetto di sigarette dalla tasca* Ho avuto una brutta giornata tutto qua... —
Marinette- *lo osserva* Che c'è? Non te l'hanno data? *si sporge leggermente* —
Adrien- Oh magari, avrei preferito... *ridacchiando porta la sigaretta alle labbra accendendola* te l'ho detto, lunga storia... —

Lunga storia huh? Dalla faccia sembra essere tornato dalla guerra. Annuisco piano osservando la sua figura continuando a camminare.
I suoi tatuaggi si intravedono dalla fine delle maniche della sua giacchetta di pelle nera. Gli anelli che porta a quasi tutte le dita vengono a l'occhio quando gesticola e quei capelli che con il vento freddo si muovono. Devo smetterla di guardarlo.

Marinette- Abiti qui vicino? Non si spiegherebbero tutte queste casualità? *tenendo le mani dietro la schiena* —
Adrien- *sospira piano buttando il fumo fuori* Si, diciamo che non abito lontano da qua... —
Marinette- E dimmi... abiti solo? —
Adrien- Come mai tutte queste domande bambolina? *con un ghigno inspirando il fumo* Ti interessa conoscermi? —
Marinette- Ugh sempre il solito, era solo per sapere.. *spallucce borbottando* —
Adrien- Si... abito da solo, tu? *guardando il cielo* —
Marinette- Io abito con mia madre e mio fratello... *sussurra* —
Adrien- Christian? È più grande giusto? —
Marinette- Già e— aspetta, come fai a sapere il suo nome huh! *lo guarda fermandosi* Sei uno stalker! O semplicemente hai spiato il mio profilo, o certo ovvio... *sorride guardandolo* —
Adrien- *alza gli occhi girandosi verso di lei sospirando* Te ne fai di film eh? Ti capisco —
Marinette- "ti capisco" gne *lo imita con voce cupa* occhio che se mi stalkeri ancora rischi di innamorarti... *alza il mento guardandolo da sotto le ciglia avvicinandosi a lui* —
Adrien- Io sto molto attento con i sentimenti.. *la osserva* non c'è il rischio... *alza un angolo delle labbra* —

Ah, non c'è rischio huh? Giusto, lui gioca, non sa prendere le cose sul serio però... I suoi occhi sono maledettamente magnetici e questo non va bene.

Marinette- buona fortuna allora... *allungandosi di poco verso il viso lo supera lasciva* —
Adrien- *la segue sorridendo sotto i baffi* —

Dopo poco arrivammo vicino al cancello della palazzina.

Marinette- Bene teppista, i tuoi minuti con me sono finiti, ora dovrai tornare a casa... *lo guarda* —
Adrien- Suppongo di sì... *fa spallucce* —
Marinette- No, ci vai a casa, non supporre.. *assottiglia lo sguardo* non voglio avere sulla coscienza la tua figura che gira di notte senza motivo sai com'è? Sai che fastidio tutti che sparlano, ho una reputazione da mantenere. *alza il mento* —
Adrien- Si certo e tutto ciò si dovrebbe tradurre con "vai a casa sano e salvo, non farmi preoccupare?" *la guarda paziente* —
Marinette- Ti piacerebbe zuccherino, ora vai, a nanna su! *ridacchia prendendolo in giro* —
Adrien- Fastidiosa... *sospira* —
Marinette- Non ti sento! Bye! *sussurrando sorride entrando in casa* —

Entrai in casa e con le porta alle spalle guardai un punto fisso sbuffando poi una risatina.
È incredibile.

Christian- Chi era? *sussurra sbucando dal salotto* —
Marinette- *sussulta leggermente* Christian Dio mio! Sei scemo? *sussurra* —
Christian- Non era Simòn quello, sorellina chi è? *con un broncio poco serio* —
Marinette- Nessuno di importante Chris, non farti pippe. Oggi pure Simòn ha fatto cose strane... *pensandoci si riscuote* Vai a dormire! —
Christian- Dai almeno dimmi il nome, è carino! *sorride* —
Marinette- Zitto, muoviti! *va in camera*