il piacere di una notte🔞

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LA FATILICA SERA È ARRIVATA RAGAZZE!  QUA CI SONO SCENE DI ZUM ZUM. A CHI FA PIACERE LEGGA  CHE INVECE NON PIACE PUÒ ASPETTARE IL PROSSIMO CAPITOLO. CON QUESTO BUONA LETTURA!♡☆

Fatemi sapere se volete altri capitoli così😜🔞

Maria pov

Ritornammo a casa  e ci misimo il pigiama.
Io e ciro avevamo litigato alla festa, perché vi starete chiedendo.
Ora vi spiego.
Ć è questo antonio che continuava a provarci con me, ciro mi avvertiva che non voleva solo PARLARE con me,

ma mi voleva in mezzo al panino. ma io non lo davo ascolto.
Finché non iniziò a prendersi troppa confidenza e de là che ciro perse la testa.
Incominciò a fare una scenata e alla fine il povero ragazzo (che povero non è pk ciro ha fatto bene) abuscò di brutto.
Mi voglio far perdonare e so come fare.
Ciro andò in camera senza neanche guardarmi in faccia mentre io andai in bagno. Presi una busta da dentro l'armadietto e presi ciò che mi serviva.

Questa era l'arma del delitto con cui avrei fatto scoppiare ľ amichetto di ciro

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Questa era l'arma del delitto con cui avrei fatto scoppiare ľ amichetto di ciro.
Me lo misti e mi feci una coda alta liscia.
Posai tutto e mi avviai nella camera da letto.

Cazzo stai combinando

Chi stracazzo sei tu?

La tua coscienza

E perché mi stai parlando?

Non ti conviene farlo perché poi non cambierai più per 3 settimane e non potrai fare le compere per la bambina.

Non fa niente, voglio farmi perdonare

Vabbè io ti avevo avvisata

Ok. Cia.

Dopo questo piccolo discorsetto con la mia coscienza entrai in camera già eccitata.
Lui era girato a pancia in giù quindi non mi vide.
Andai dalla mia parte del letto e mi stesi.
Mi mise le coperte e lo abbracciai.

Ci: nun m tucca
Mar: eglia nun fa accusi o saglj ca so testard e nun vec a maliz ra gend
Ci: sono incazzato con te! Non puoi venire qua e abbracciarmi!
Mar: che peccato, e io che volevo farti una bella ma bella sorpresa.

Ciro a quelle parole si gira di scatto verso di me.
Mi guardò e capì tutto quanto, infatti mi strappò le coperte da dosso.
Mi guardo con uno sguardo mai visto in 5 anni di matrimonio.
Mi alzai mettendomi seduta e lui a quel punto mi saltò addosso.

🔞ATTENZIONE QUA INIZIA LA PARTE SMUT/LEMON🔞

Mi fece stendere e lui si mise sopra di me con i gomiti ai lati della mia testa per non farmi sentire tutto il suo peso.
Incominciò a baciarmi il collo e mille brividi mi inondarono il corpo concentrandosi sul mio basso ventre.
Un ansimo mi uscì dalla bocca facendolo eccitare di più.
Mi strappò il vestitino da dosso come anche gli slip e il reggiseno. Mi succhiò avidamente il mio bocciolo rosa sinistro facendomi questa volta gemere. La testa mi girava mentre la vista si offuscava. La coda si distava e la mia testa sprofondava nel cuscino.
Sentivo le stelle talmente del piacere che stavo provando.
Scendeva sempre più con la bocca fin che non si alzò e mi baciò con passione. Con gli occhi mi chiese in permesso e io con un bacio acconsentì.
Avvicinò la faccia alla mia vagina calda e bagnata e ci soffiò sopra.
Con la sua lingua calda diede una lunga e lenta leccata alle labbra della mia vagina gemette forte, così lui vedendo che la cosa mi piaceva continuò con quel ritmo.
Finché non aggiunse anche un dito. Poi ne aggiunse altri due. Li sbatteva violentemente nella mia vagina facendo fuoriuscire rumori osceni.
Dopo alcuni minuti interminabili venni sporcandogli tutto il viso.
Si leccò le dita e poi le labbra. Cazzo. Ora ero più eccitata di prima. Lo sbattei con le spalle al letto. Gli strappati i vestiti di dosso come lui aveva fatto prima con me. Presi il suo membro e lo leccai dalla base fino alla punta che succhiai.
Lui gemette con la voce roca e impastata di eccitazione. Lo presi più che potevo in bocca succhiando forte. Lui gemeva senza vergogna. Mi prese con la mano la coda e detto lui i movimenti e la velocità. Dopo un po' lui venne nella mia bocca e io da brava mogliettina lo ingoiai tutto. Mi alzai e mi sedetti e fece anche lui lo stesso. Mi diede un veloce bacio a stampo e mi sbatte con la schiena al materasso. Mi penetrò senza contegno sbattendo il suo cazzo nella mia vagina. I nostri corpi si unirono in una danza violenta e piacevole. Dopo un po' venni e anche lui dentro di me.
Continuammo a fare ľ amore per tutta la notte. Senza stancarci mai. Senza pensare ai vicini che molto probabilmente ci stavano bestemmiando addosso. (Tra questi anche rosa e Riccardo)
Mi stesi vicino a mio marito e lo abbracciai. Lui mi accherzò la mia pancia dove la nostra futura principessa riposa. Lui per un istante ebbe paura di averla fatta male ma io gli spiegai che ancora potevamo fare sesso solo allo scatto dei 5 mesi non potevamo fare più niente. La notte passò velocemente mentre un nuovo giorno cresceva.

~angolo autrice~
Ciao a tutti scusare l'orario.
Spero che il capitolo vi piaccia. Lasciate una stellina al capitolo come supporto e se vi fa piacere anche un commento.

MIA moglie\~ciro ricciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora