*ATTENZIONE NON LEGGERE SE NON AVETE LETTO IN TOO DEEP*
(La storia è in creazione)
Lui mi ha fatto vivere la mia storia d'amore, e come tutte le storie d'amore che si rispettino non c'è stato un lieto fine.
Ma per lui non è ancora finita.
Sequel di...
Il natale è passato, ce l'abbiamo fatta. Ci stiamo godendo questi ultimi giorni di vacanza, tra meno di una settimana ripartiamo in tour, mi mancherà non fare nulla tutto il giorno.
Siamo tutti così tranquilli oggi, fuori è buio e sta nevicando, l'unica cosa che ci fa luce è il camino. Pigiamone largo con felpa, seduta vicino al camino con Wes in braccio e si parte per studiare.
<<Hey.>> mi lascia un delicato bacio sulla tempia Jonah <<Che fai?>>
<<Studio, sono rimasta indietro.>> dico mettendo qualche crocetta, sebbene abbia finito scuola mi piacerebbe entrare al college magari finito il tour perciò mi mantengo allenata
<<Ti do una mano.>> dice
<<Va bene.>> sorrido
Harry sta suonando il piano e i ragazzi stanno provando a scrivere il nuovo album
<<Dovresti aiutare loro.>> faccio notare a Jonah
<<Si, tra poco vado, prima aiuto te.>> non me lo merito... <<Vado a fare il thé.>> aggiunge
Lexa è vicino a me, davanti il camino, credo stia studiando le nuove coreografie, quando studia non gli importa niente, ha i capelli disordinati raccolti in una crocchia, gli occhiali perché è una talpa ma non lo ammetterà mai e ovviamente sta in posizione farfalla sennò non riesce a studiare. Harry si guarda intorno mentre suona, si sofferma a guardare la matita posata sulle labbra di Lexa e senza accorgersene smette di premere i tasti...
Niall nota Jonah che porta due tazze di thé, e quando si volta verso Harry lo coglie sul fatto a guardare dolcemente Lexa, ci capiamo con uno sguardo, Niall lancia una coperta a Harry che lo guarda interdetto ma poi guarda Lexa e capisce tutto. Così Niall prende il posto di Harry al piano mentre quest'ultimo poggia la coperta sulle spalle di Lexa e si mette seduto vicino a lei.
E' così timido e delicato mentre si accosta accanto a lei, come se avesse paura di farle male...Niall comincia a suonare Falling e Harry gli tira un cuscino ridendo, quando Lexa ha scoperto che l'ha scritta in soli 20 minuti mi ha detto <<Pensa cosa aveva dentro...>> non faccio a meno di pensarci, e Lexa quello che ha dentro lì lo tiene.
Abbandono lo studio e vado ad aiutare i ragazzi con la nuova musica, stanno buttando giù tante idee, la prima è che l'album si chiamerà "the good times and the bad ones" credo sia un titolo stupendo, è facile ricordare i bei momenti ma è coraggioso ricordare anche quelli brutti e noi, purtroppo, ne abbiamo passati tanti...
Harry's pov
<<Forse potrei girare a sinistra qui.>> dice lei, ma non la sto ascoltando minimamente, non riesco a concentrarmi su altro se non che sui suoi occhi, suoi suoi capelli spettinati, sulla fossetta che ha. <<Mi stai ascoltando?>> chiede
<<Cosa? mh, si.>> beccato
<<Possiamo fare una pausa se vuoi.>>
<<No, va bene.>> dico
<<Okay, allora magari poi potrei fare una giravolta così da dare più spa->>
<<Lexa.>> la interrompo
<<Si?>>
<<Ti è piaciuto questo natale?>>
<<Perché me lo chiedi?>>
<<Immagino sia una festività difficile per te...>>
<<Oh, io...>> guarda in basso, ma poi alza lo sguardo e con un sorriso mi dice <<Sto bene, è passato tanto tempo e so che la mia mamma vorrebbe che io continuassi a festeggiare anche per lei, c'è tanto di cui essere grati...>>
Parla del dolore come se fosse giusto, ma so che una parte di lei è morta...
Hey, un attimo.
<<Carta e penna.>> dico
<<A che ti serve?>>
<<Prima che la dimentichi.>> Lexa mi passa il tutto e comincio a scrivere
"Matilda, you talk of the pain like it's all alright...But i know that you feel like a piece of you is dead inside."
<<Cos'è?>> chiede curiosa
<<Il nuovo album.>> rispondo
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Lexa's pov
La sera arriva presto, ci sono così tante luci dentro casa di Harry, sta ancora nevicando, ma poco ci importa perché ci stiamo riscaldando l'anima con un buon vino rosso. Mi sento di essere più grande della mia età. Jonah e Avril ridono mentre provano a ballare sopra la musica Jazz che fa atmosfera, Lav che balla sopra i piedi di Jack, lo facevo anche io con il mio papà...
<<Balla con me.>> mi tende la mano Harry, sorrido e gliela porgo anche io, cominciamo a ballare, con una mano tengo il calice di vino e l'altra la metto attorno al suo collo, riesco a toccare i suoi capelli, così soffici. Sanno di casa, lui sa di casa. E' così confortante la cosa che mi accoccolo sul suo petto, e lui poggia il suo mento sulla mia testa. E' una sensazione familiare, come se l'avessi già vissuta...
<<La mia Matilda.>> dice, io alzo subito gli occhi
<<Matilda? era la tua ragazza?>> chiedo sorridendo
<<No, Matilda è la mia musa.>> sorride a sua volta, siamo così vicini...
Non mi sono mai sentita così tanto al sicuro tra due braccia come in quelle di Harry, la musica finisce è tempo di andare a letto, ma io non ho voglia, voglio restare davanti al camino a guardare il fuoco cambiare colore.
<<Il fumo lo vedo uscire dalla tua testa non dal camino.>> si siede Jonah vicino a me
<<Hai ragione.>> rido <<Come va con Avril?>>
<<Ci abbiamo messo tanto, ma sono felice e credo che lo sia anche lei.>> annuisco, so che lo sono, non l'ho più sentito urlare la notte...non sta facendo incubi
<<Okay basta bere.>> dice Avril togliendomi il bicchiere di vino <<Io e Harry abbiamo fatto il thé.>> dice accoccolandosi vicino Jonah, Harry prende la chitarra, e si mette vicino a me comincia a suonare Little things, quanti ricordi, mi è sempre piaciuta.
"You're hands fits in mine like it's made just for me." Jonah prende Avril per mano
Sentirlo cantare questa canzone, sentirlo cantare i ricordi, chissà se gli manca tutto questo...
"You can't go to bed, without a cup of tea." mi guarda sorridendo, e un sorriso scappa anche a me, continua a cantare e vorrei che non smettesse mai, Avril ruba un bacio a Jonah
"You'll never love yourself half as much as I love you And you'll never treat yourself right darling, but I want you to..."
continua a guardarmi, mi sento come se mi stesse leggendo l'anima
"If I let you know, I'm here for you Maybe you'll love yourself like.."
<<YOU SING.>> si sente dal bagno è Niall
"I love you, oh." Harry non riesce a finire la canzone per le risate e anche noi cominciamo a ridere.
BLOOPERS
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