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Lexa's pov

Stanotte Jonah è stato male, ha avuto gli incubi, non ce la fa più...Avril è rimasta con lui tutta la notte a fargli compagnia sul divano mentre prendevano una camomilla, è andata a dormire alle 7 di stamattina, si voleva assicurare che Jonah stesse bene ed ora sono le 9.

<<Ma come mai Avril dorme ancora? E' una dormigliona.>> chiede la nonna, la quale giustamente, non sa nulla.

Jonah sta in silenzio, rimane così a fissare la tazza di latte gli altri mangiano ma sa anche lui che lo guardano con occhi indiscreti

<<Oggi è il giorno del ringraziamento.>> annuncia Harry e cominciamo a farci gli auguri non passavo un giorno del ringraziamento in famiglia da tanto.

Avril's pov

La luce del sole mattutino mi scalda la pelle, sento delle voci provenire da giù...sono ancora troppo assonnata, non capisco cosa dicono. Jonah è stato male stanotte, di nuovo gli incubi...delle volte va meglio ma delle altre, non lo so. E' stanco, ed io con lui...

Mi alzo dal letto e mi dirigo al piano di sotto, vedo ancora sfocato però arrivata alla fine delle scale riesco a distinguere le foto e i trofei vinti, dio quanto mi manca, era tutto ciò di cui avevo bisogno, la mia spina dorsale, la mia stampella quando le mie gambe smettevano di muoversi, era la mia forza, ricordo di avergli detto che l'avrei amato anche dopo che se ne sarebbe andato. E così ho fatto, ma più guardo queste foto più fa male, il tempo non è stato in nostro favore...non doveva essere un addio ma un arrivederci. Avrei voluto prepararmi almeno, ma non ho potuto...

Non me ne rendo conto che scoppio a piangere, e abbraccio quella foto, mi accascio per terra e inizio a urlare, perché è dovuto succedere così presto? Perché mi hanno tolto l'unica cosa che mi manteneva in vita?! 

I miei nonni e i ragazzi accorrono sentendomi urlare

<<Avril.>> dice Jonah

<<Non toccarmi ti prego, sto bene.>> dico rannicchiandomi sul pavimento, lui avvicina una mano per accarezzarmi <<No sto bene, non toccarmi ti prego, ti prego.>> lui la ritrae, non voglio la sua compassione

<<Papà.>> dice Lav triste <<Zia ha la bua?>> chiede con dolcezza, io la guardo, con occhi stanchi ma piano piano mi tiro su e mi asciugo le lacrime

<<No amore, sto bene. Scusami.>> dico prendendola in braccio <<Oggi ti porto in un posto speciale okay?>> dico tirando su col naso, non mi perdonerò mai di essere crollata davanti a tutti.

Harry guarda Lexa in cerca di spiegazioni ma Lexa è impassibile, non credo mi abbia mai vista così

Porto lav fuori, seguita dagli altri e la porto nelle stalle

<<Cavallii.>> dice felice lei

<<Si tesoro questi sono i cavalli, ci vuoi fare un giro sopra?>> dico con dolcezza, lei annuisce ed io chiedo il permesso a Jack che acconsente, quindi la metto sopra il cavallo più buono della stalla, piuma. 

Lexa's pov

Dopo aver fatto mettere lav sul cavallo siamo tornati dentro, Avril è crollata e l'abbiamo rimessa a letto, avevo sentito parlare di queste crisi ma i suoi dicevano che le erano passate, chissà da quant'era che voleva scoppiare. Jonah è vicino a lei che le accarezza i capelli, credo si stia per addormentare io sono sullo stipite della porta a guardare se stanno bene, Harry mi raggiunge poco dopo

<<Hey...>> dice lui mettendomi una mano sulla schiena <<Stai bene?>>

<<Si...sto bene.>> sono preoccupata

<<Vieni lasciamoli soli.>> dice lui dirigendomi verso il salotto dove ci sono i nonni 

<<Che cosa le è successo prima?>> chiede

<<Non sono la persona più adatta per rispondere a questo.>> dico io guardando la nonna

<<Aveva 10 anni.>> comincia la donna...

BLOOPERS

MA CIAO BELLA GENTE, AIUTO QUANTO MI MANCAVA SCRIVERE E PUBBLICARE O MIO DIO È UNA VITA CHE NON MI FACCIO SENTIRE ALLORA COME STATE? COSA MI RACCONTATE? LO SO, LO SO SONO STATA ASSENTE PER UN SACCO MA IO E AuroraTameo SIAMO TORNATE PER RESTARE.
POSTERÒ OGNI MARTEDÌ VERSO LE 18 COSÌ CHE POSSIATE GODERVI IL MARE, DITEMI QUALCOSA FATEMI SAPERE CHE CI SIETE VI RACCONTERÒ TUTTO PROMESSO❤️

If i could fly Harry Styles//Jonah Marais   &lt;&lt;SEQUEL DI IN TOO DEEP&gt;&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora