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Lexa's pov

Non avevo voglia di sentir parlare di lui, perciò sono andata in sala a provare.

Mi piace ballare, è come se riuscissi a respirare finalmente. Le note di forgive myself di Sam Smith rieccheggiano nella stanza vuota, ci sono solo io con me stessa. Ed è già dura così. 

Dopo aver evitato Avril, ed essere andata a provare prendo il giacchetto, il borsone e le chiavi della macchina, entro e faccio un respiro profondo. Ma qualcosa, o meglio qualcuno bussa al finestrino facendomi sobbalzare. Harry? 

<<Hey...>> dice lui mentre abbasso il finestrino 

<<Ciao...>> dico confusa

<<Mi hanno lasciato a piedi...>> dice lui

<<Okay...>> 

<<Mi dai un passaggio per favore?>> chiede timidamente

<<Sali.>> dico io 

L'hanno lasciato a piedi? impos- AVRIL!!!!!

<<E' tutto okay?>> mi chiede mentre io stringo il volante 

<<Si perché non dovrebbe.>> accendo la radio e la stessa canzone che stavo ballando in sala prove passa 

<<Non è possibile.>> dico io accasciandomi sul volante

<<Vuoi che guidi io?>>

<<No...ce la faccio grazie.>> dico rimettendomi in sesto

<<Lui ti ha fatto male vero...>> dice guardando atterra

<<Harry...>> lo guardo un attimo per poi rimettere gli occhi sulla strada

<<A me puoi dirlo...>> mi guarda

<<Non voglio parlarne Harry, fa parte del passato.>>

<<Io ci sono sempre per te, e se ne vorrai parlare mi troverai qui.>> dice guardando la strada

Sorrido, è così dolce, mi conosce da pochissimo ma è così sensibile. Mi capisce con un solo sguardo, capisce se qualcosa non va, se sto bene o se sono stanca.

Poco dopo arriviamo in hotel, e saliamo nelle nostre camere

<<Lexa.>> dice Harry prendendomi per un braccio, lo guardo fisso negli occhi, non dico nulla e nemmeno lui, guardo il braccio e lui molla la presa 

<<Cosa?>> chiedo

<<Nulla...buonanotte.>> dice infine

Buonanotte? solo buonanotte?!

<<Buonanotte...>> dico titubante 

Annuisce e va verso la sua camera. Entro nella mia e mi butto sul letto, perché è tornato? perché ora? Non me ne rendo conto che mi addormento vestita...

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Lexa's pov

Un raggio di sole attraversa le finestre della mia camera d'albergo, oggi ho il controllo...con stanchezza mi alzo dal letto e vado in bagno, mi guardo allo specchio e ancora non ci credo...ce la sto facendo, sto realizzando il mio sogno.

Mi preparo e raggiungo gli altri a fare colazione, e la scena che mi si presenta davanti è Zach con un megafono in mano che urla nell'orecchio di Jack, Daniel rotea gli occhi bevendo il suo apple juice, Corbyn che scorre i post su instagram mangiando in contemporanea un crossaint e Jonah che parla tranquillamente con Avril. 

If i could fly Harry Styles//Jonah Marais   &lt;&lt;SEQUEL DI IN TOO DEEP&gt;&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora