"Raggiungere il Nest e cercare le chiavi che portano alla stanza di bonifica." Disse Ashley guardando i resti del G-Type-Young.Claire si mise a cercare le chiavi con un po' di difficoltà,era buio e c'erano solo delle piccole luci per le finestrine delle fogne.
"Ho..ho trovato!!La chiave!!Ho trovato la chiave!" Disse Claire festeggiando.
"Ci tocca ora trovare la porta,non è di sicuro qui,meglio andare via e fate attenzione alla pianta."
I tre si rimisero in cammino e andarono via.
Ritornarono nel laboratorio e si misero a cercare la porta.
"Ho trovato la porta,Claire,mettici la chiave."
"Fate attenzione,non sappiamo ci ci sia dietro la porta."
Entrambi annuirono e Claire aprī la porta lentamente.
Sbirciò un pochino e vide un mostro.
Un mostro..al quanto strano.
"Ashley..chi è?"
Ashley si avvicinò e se lo studiò.
"Un Ivy Zombie,abbiamo due opzioni per ucciderlo."
"O gli spariamo sui bulbi,oppure lo ricopriamo con armi da fuoco come il lanciagranate."
Leon non aveva un lanciagranate,solo delle granate.
"Credo che faresti prima ad ucciderlo sui bulbi."
Ashley annuì e si avvicinò.
Leon non la lasciava sola e la seguiva da dietro.
Ashley si mise a sparare sui bulbi.
"Hai un'ottima mira."
Ashley sorrise un pochino e continuò ad ucciderlo.
Alla fine,si stese per terra anche lui morente.
"Alla faccia se ci sentiva."
"Vero."
Si incamminarono e l'Ivy Zombie era solo un assaggio.
Stavolta videro un altro mostro molto più inquietante.
Sembrava un alligatore.
"Cos'è?!"
"Si chiama Hunter,dobbiamo ucciderlo immediatamente."
I tre si misero ad ucciderlo.
Quando l'Hunter morì,scapparono continuando a perlustrare la strada,trovando alcune volte gli Ivy Zombie o gli Hunter.
Quando si misero a perlustrare l'ultima stanza di bonifica,videro un mostro gigante come un colosso.
"E chi..dovrebbe essere?.."
"Tyrant-103."
"Dovremmo scappare?"
"Se ne andrà lui da solo."
It Tyrant diede un piccolo sguardo ai 3 e se ne andò.
"Rompipalle."
Ashley vide un foglio steso per terra.
Lo raccolse e gli diede una letta.
William Birkin inventore del G-virus.
Non riuscì a leggerlo tutto quando Leon la chiamò per andare via.
Si tenne il foglio e lo chiuse mentre lo mise dentro la sua tasca e seguì gli altri due.
Appena arrivati nel rifugio,Ashley si recò in un posto così che nessuno potesse vederla.
Si mise a leggere e non capì chi fosse questo William.
Rimase un attimo ferma prima di uscire di nuovo e rivedere Claire,Leon e Sherry.
Poi,si alzò e aprì la porta per andare da loro.
"Dov'eri?"
"In cucina."
"Cucina?Da quando sei una cuoca."
"Sta zitto Leon." Disse andandosi a sedere su una sedia.
"Qualcuno è arrabbiato?" Disse sedendosi vicino a lei.
"Te lo direi in inglese,none of your business."
"Eddai Ashley..non devi sempre essere così cattiva con me come se mi odiassi."
"Sta zitto."
"Certo che sei noiosa."
"Come te dopotutto."
"Leon!Claire!Ashley!Ho trovato un lanciafiamme,lanciagranate ed un altro fucile!"
"Grandissima Sherry."
"Ah,a proposito,quando ripartiamo?"
"Non lo so,direi domani,abbiamo fatto troppo oggi."
Tutti si risposarono.
Il giorno dopo,Claire e Leon erano pronti per partire,mentre Ashley stava dormendo.
"Dovremmo svegliarla."
"Nah,la prendo in braccio."
"Ma..non la odiavi?"
"Non te lo dico."
Leon prese Ashley in braccio.
Appena arrivati,trovarono una macchina.
"Ah perfetto."
"Andiamo."
Leon poggiò Ashley nel posto del passeggero vicino al guidatore.
Appena Ashley si svegliò,fu confusa.
"Che è successo?"
"Niente di che."
Quando Leon si mise a guidare,Claire non parlò.
"Ragazzi..."
"Sì?"
Ashley si girò e vide uno zombie.
"LEON!!FERMA LA MACCHINA!"
Leon non capì e andò a muoversi confusamente con la macchina.
Tipo zig-zag.
Lo zombie cadde dalla macchina ed i 3 tirarono un sospiro di sollievo.
"Scusatemi se vi ho messo ansia."
"Non ci hai messo ansia,non ti preoccupare."
"Facciamo una cosa,starò a guardare il finestrino con la mia pistola e ucciderò chi vorrà ucciderci."
"Grazie a Dio Ashley."
Ashley si mise a guardare e immediatamente vide una gigante falena.
Gli sparò più volte e cadde.
"Okay..quello era strano."
"Leon!Fermo!C'è un'altra fogna!"
Leon si fermò.
Entrambi scesero dalla macchina seguiti da Claire.
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Love and blood-[Leon Kennedy x reader]
Adventure"Non dobbiamo essere per forza nemici,il nostro cuore dice tutt'altro." Disse Leon Scott Kennedy,poliziotto con una grande cotta di una ragazza che trovò prima come nemica.