Appena arrivati,Leon rimaneva a guardare con occhi sognanti Ashley.Ma che gli stava succedendo?
"Ashley."
"Che vuoi."
"Ti dispiace parlare un secondo con me?"
"Non ci tengo."
"Per favore Ashley."
"Perché?"
"È importante."
Ashley lo guardò un attimo e ci pensò su.
"Va bene."
I due entrarono dentro un posto privato.
"Volevo dirti..una cosa."
"Dimmi."
"Sai...quando siamo andati nel laboratorio di bonifica,ho visto che ti eri accovacciata prendendo qualcosa,posso sapere cos'è?"
"Come..cosa?"
"Non fare la finta tonta e dammi subito quello che hai raccolto.
"E perché ti dovrebbe interessare?"
Leon preso dalla furia mise le sue mani sui fianchi di Ashley e spingerla contro il muro.
"Dimmi che cos'è,adesso."
Ashley lo guardò confusa,perché mai doveva fare questo?
Subito,prese il foglio dalla sua tasca e glielo diede.
Leon si mise a leggere.
"E non hai detto niente?"
"No perché non so chi sia."
"Ashley..è un inventore del G-virus,e già basta come presentazione."
"Non ti dice neanche dov'è adesso..sarà morto ormai,non sappiamo da quanto tempo quel foglio ci sia in quel laboratorio di bonifica."
"Non mi interessa,voglio capire chi sia perché questo nome è risultato familiare."
"Allora faresti meglio a sbrigarti e levare le tue stupide mani sui miei fianchi."
"Che c'è?Non ti piace stare con un ragazzo?Da soli..?"
"Ma che ti prende?!Ti ho detto di levarti."
"Ashley..Dio mio..fammi parlare."
"No,levati di dosso."
Ashley lo spinse via e se ne andò.
Rise un pochino per la scena.
"So..che un giorno starai con me Ashley." Disse egli sussurrando.
Appena uscì anche lui dalla stanza,si sedette vicino ad Ashley che stava parlando con Claire e Sherry.
"Abbiamo trovato altri indizi su William."
"William?" Sherry disse..ma non sembrò per niente interessata.
"Oh..non lo conosci Sherry."
"Oh...okay."
"Comunque,questo William è l'inventore del G-virus."
"Cosa?!"
"Sì,hai capito bene."
"Ed ora?Che bisogna fare?"
"Ucciderlo."
"Se solo sapessimo dove sia..."
"Le uniche informazioni che sono riuscita a trovare è che lui sta dentro la stazione di polizia della corporation,e anche grazie al foglio,è un po' strappato,quindi significa che è passato anche per la stanza di bonifica."
"Ottimo."
"Okay okay..ma quando ci andiamo?E siamo sicuri che lui stia lì?"
"Credo di sì,se non fosse lì allora significherebbe che era libero e l'avremmo già ucciso."
"Ma non sappiamo neanche cosa lo possa uccidere!!"
"Su questo non devi preoccuparti okay?Per ora allenati e basta."
Claire annuì e diede un'occhiata a Leon.
"Vorrei ritornare ai vecchi tempi.."
"Sherry,se questa pandemia non fosse mai esistita,non avresti mai conosciuto me,Ashley,Leon e Marvin."
"Lo so ma..non voglio vivere così con voi che soffrite."
"Non abbiamo mai sofferto Sherry."
Leon guardò Ashley sorridendo.
"Soffrirei se tu morissi."
"Cosa?"
"Oh..niente."
"Ashley,Claire,Leon..potere promettermi che se la pandemia finirà staremo tutti insieme?"
Ashley sorrise.
"Beh..sopportare ogni giorno Leon..ma okay..tanto non ho nessuno e amerei stare con voi."
"Eddai non sono così fastidioso!!"
"Calmati,stavo scherzando."
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Love and blood-[Leon Kennedy x reader]
Adventure"Non dobbiamo essere per forza nemici,il nostro cuore dice tutt'altro." Disse Leon Scott Kennedy,poliziotto con una grande cotta di una ragazza che trovò prima come nemica.