Dopo un po' di giorni dal macello che avevano fatto,rimasero dentro il loro rifugio.Ashley stava ancora costruendo tutto per capire chi fosse William.
Con le uniche cose che ha trovato.
Forse si nasconde qualcosa e lei sa.
"Posso entrare?" Disse una voce.
Ashley esitò,aprì la porta e vide Leon.
"Leon,posso aiutarti?"
"Che fai qui da sola?Non sei con gli altri?"
Leon si sedette e gli fece cenno di sedersi vicino a lui.Lei ricambiò sedendosi vicino.
"Stavo...costruendo le mie idee su chi fosse William."
"Ashley..è morto ormai,ha sbagliato ha creare il virus ma ormai è andato,adesso siamo noi contro tutti."
"Non so se si avvererà il desiderio di Sherry.."
"Non dire queste cose Ashley,si avvererà..e non ti lascerò sola,per nessun motivo."
Leon appoggiò la sua mano sulla guancia di Ashley guardandola negli occhi.
"Sei bellissima."
Lei rimase a guardarlo confusa.
Era la prima volta che sentii un complimento vero e proprio.
"Stai dicendo sul serio?.."
"Sì..non pensavo che..potessi avere questa fortuna di conoscere una ragazza come te."
Lei gli sorrise leggermente.
"Non...non potrei vivere senza di te."
"Eppure non eri quello che diceva..non possiamo essere così tanto amici?"
"Oddio Ashley..tu non capisci proprio."
"Non capisco quello che dici Leon."
"So che...prima eravamo nemici ma...comunque sia..anche se non lo diciamo..ci teniamo a vicenda..come se non fossimo neanche così tanto nemici."
"Sono..grata di sentire questo Leon..non so se te l'ho mai detto dei miei genitori.."
"Sì,lo so,ma...ora sono qui con te..dai..dimmi che almeno..quelle poche volte ti ho fatto sentire felice e viva."
"Mentirei se dicessi di no,dopotutto,sei importante per me."
"L'hai ammesso,quindi."
"Non posso tenerti nascosto questa cosa..non posso sempre nascondermi nelle tenebre perché ho paura di dire come mi sento..se non ci fosse stata questa pandemia..non ti avrei mai conosciuto e potrei aver iniziato a drogarmi senza qualcuno al mio fianco,che sia anche cattivo ma comunque che stia al mio fianco come Claire e Sherry."
"Certo che mi colpisci con le parole alcune volte."
Nel mentre che diceva questo,si avvicinava sempre di più.
Erano a pochi centimetri di distanza,ognuno sentiva il respiro dell'altro.
"Potremmo essere molto di più." La mente di Leon voleva dirgli.
Si limitò a guardarla negli occhi.
Sembrava che nessuno dei due voleva interrompere quel contatto visivo.
"Ashley..io.."
Si fermò,aveva paura di dirgli i suoi sentimenti per lei,lui la conosce,non ha paura di quello che dice.
"Tu?"
"Io...sono fortunato ad averti al mio..fianco." Disse avvicinandosi sempre di più.
Ashley non lo respinse,gli lasciò fare il suo lavoro.
Leon prese coraggio.
La guardò con i suoi occhi pieni di desiderio.
"Posso..?"
Ashley non sapeva che dire,il che ha fatto dare una leggera risata a Leon.
"Chi tace acconsente..vero?"
Leon si lasciò sfuggire un'altra piccola risatina prima di unire le sue labbra a quelle di Ashley.
Era un bacio soffice,ma pieno di amore.
Ashley fu la prima a rompere il bacio.
Continuò a guardarlo,senza emozioni.
"Scusami..mi sono..fatto andare troppo alla mano."
Leon si alzò e andò via dalla sua stanza lasciandola ancora sola.
Cadde un silenzio a dir poco strano.
Lei rimase dentro la sua stanza.
Scosse la testa.
"Ma sei scema?Continua immediatamente le tue ricerche su William." Gli disse la testa.
Ma non riuscì a concentrarsi,stava solo pensando a Leon,la sua soffice mano che scorreva lungo la sua morbida guancia scambiandosi sorrisini e risate.
E questo era certo.
Si era innamorata.
O almeno..era quello che diceva il suo cuore,il suo cervello diceva solo di concentrarsi sul lavoro che aveva da fare e lasciare alle spalle l'amore.
Ma non riusciva a farne a meno di lui.
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Love and blood-[Leon Kennedy x reader]
Adventure"Non dobbiamo essere per forza nemici,il nostro cuore dice tutt'altro." Disse Leon Scott Kennedy,poliziotto con una grande cotta di una ragazza che trovò prima come nemica.