7.perchè mi odi così tanto..?

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quella sera dormii a fatica, non riuscivo a pensare ad altro, altro che me e lui..
erano le nove del mattino, era domenica, domani sarei dovuta andare a scuola con i ragazzi, finalmente avevo degli amici.
ero stranamente contenta, infatti, la prima cosa che mi venne in mente di fare, non so nemmeno io il perché ma.. andai a cercare tom..
dopo un paio di minuti eccolo lì, per terra, sembrava non avesse dormito molto..
aveva gli occhi rossi, chissà come mai.
mi avvicinai dolcemente a lui, gli alzai delicatamente la testa dal pavimento e la appoggiai in mezzo alle mie gambe.
sembrava tranquillo, iniziai a toccarlo, pensai che ora era il mio turno di ricambiare ciò che aveva fatto per tranquillizzarmi quando ne avevo strettamente bisogno.
iniziai a fargli i grattini partendo dal collo, arrivando alle braccia, andando sui fianchi ed infine sulla pancia.
era a petto nudo, quanto era bello.. era sempre bello..
allargai un po' le gambe per mettermi più comoda, lui si spostò di qualche millimetro e allungò le mani fino alle mie gambe.
partì accarezzandomi dal ginocchio arrivando alle cosce, rimanemmo così per oltre venti minuti.
improvvisamente aprì gli occhi
<buongiorno squilibrato>
dissi con tono giocoso.
lui in tutta risposta si limitò a fissarmi per qualche secondo per poi alzarsi e andarsene velocemente..
ma che gli prendeva?
non era mai stato così freddo con me, neanche il primo giorno che ci siamo conosciuti era così..
mi stava ignorando? mi stava evitando? non mi voleva più vedere? bene, tanto io lo odiavo a morte, fanculo tom kaulitz..
andai da bill
<billlll>
urlai
<oiii dimmi>
<posso stare con te, tom non mi vuole parlare>
urlai in risposta
<si, vieni>
<tn sai che tra poco arrivano anche gustav e georg?>
domandò
<chi sono gustav e.. emh.. l'altro..?>
dissi confusa
<gli altri ragazzi della band, te ne ho già parlato>
disse ridendo
<oddio veroooo, non vedo l'oraaaa>
dissi tutta contenta
rimasi a parlare con bill per un paio di minuti fin quando suonarono al campanello
<ECCOLI>
urlò bill uscendo da camera sua e scendendo le scale con quella sua buffa camminata.
<tn loro sono i ragazzi..>
li guardai dalla testa ai piedi.
teoricamente, da quello che avevo capito georg era il ragazzo di media statura rispetto agli altri della band, leggermente più alto di me con capelli castani lunghi fino alle spalle. il suo modo di vestire era molto normale ma bello, aveva dei jeans a zampa a vita bassa con una semplicissima maglia a maniche corte nera con vari disegni e scritte.
gustav, invece, era alto circa quanto me, forse forse ero più alta io, aveva dei capelli biondi corti e il suo stile era circa come quello di georg, a differenza sua però, lui aveva dei semplici jeans abbastanza larghi ed una maglia bianca.

<..e loro sono degli altri nostri amici>
li scrutai tutti, c'erano due ragazzi e tre ragazze
la prima ragazza mi si presentò
<eii, tu dovresti essere tn, tom ci ha parlato tanto di te.. io sono victoria>
era una ragazza molto bella, era più alta di me di almeno una spanna, aveva dei bellissimi capelli rossi mossi, occhi verdi e lentiggini. il suo stile, a differenza della sua personalità mostrava una puttana, aveva una gonna di jeans molto corta, a malapena copriva il culo ed aveva un top smanicato molto attillato, fortunatamente non portava alcuna scollatura.
victoria, aveva un non so che di italiano, le chiesi delle sue origini..
<si, sono io, da dove vieni? il tuo nome sembra italiano>
silenzio.. solo silenzio... che avevo detto di male?
bill ad un certo punto mi sussurrò
<si è trasferita qui da ormai 3 anni, non le piace parlare del suo passato...>
chiesi immediatamente scusa alla ragazza, capivo perfettamente come ci si sentiva e passammo avanti.
tutti mi si presentarono,
una ragazza bionda, alta quanto victoria si chiamava adele, aveva un trucco pesantissimo, non mi piaceva molto come persona.. per non parlare di cosa aveva addosso, una gonna con fondo di pizzo nero cortissima con un top che poteva fare perfettamente da reggiseno ed era piena di gioielli.
l'ultima ragazza, capelli corvini, occhi nocciola, alta quanto me e con il mio stesso stile, già la amavo, si chiamava anne.
passando ai ragazzi..
uno molto alto, moro, occhi verdi e lentiggini di nome thomas.
l'altro abbastanza bassino, più di me, capelli castani, occhi marroni si chiamava invece peter.
ci sedemmo in salotto in cerchio, anne propose di giocare al gioco della bottiglia, tutti accettarono a differenza mia..
odiavo, ho sempre odiato questi giochi, proprio non li capivo ma mi ci dovevo abituare..
appena arrivò tom, che si sedette difronte a me, victoria girò la bottiglia..
al primo giro uscì bill
pff.. che sollievo..
poi uscì.. anne.
si vedeva palesemente che a bill anne piacesse, ne ero felice.
si baciarono velocemente, appena ebbero finito tirai un piccolo pugno sulla spalla di bill come per dire "ben fatto"
secondo giro, toccava a adele.. che odio..
uscì tom.. i miei occhi si spensero immediatamente, provai un fastidio tremendo al petto, perché mi faceva questo effetto?
si baciarono, il bacio diventò un limone, tom si staccò dopo un po'..
terzo turno
girò la bottiglia gustav
uscii io..
io e.. TOM?
COSA?
nonono... non potevamo farlo, non volevamo farlo..
anche dopo ieri, lui mi odiava, mi ignorava, mi disprezzava..
non feci in tempo di dire la mia che tom subito esclamò
<pff.. io e la heulsuse hahaha>
rise prima per poi aggiungere
<non lo farò mai, la odio, è solo una stupida ragazzina di un anno più piccola che, avendo fin troppi problemi si trova a casa mia, è insignificante per me>
sentivo i minuscoli pezzettini del mio cuore cadere come se stesse piovendo, uno dopo l'altro..
questo aveva fatto male, trattenni le lacrime, bill e anne lo notaro, lei mi abbracciò per poi dirmi
<tranquilla, è solo uno stronzo>
tom se ne andò..
a quel punto gli urlai presa dalla rabbia..
<PERCHÈ CAZZO MI PARLI SE MI ODI COSÌ TANTO?>
<PERCHÈ CAZZO MI CONFORTI SE MI ODI COSÌ TANTO?>
<PERCHÈ SIAMO IN STANZA INSIEME SE TI FACCIO COSÌ SCHIFO?>
<PERCHÈ CAZZO ERI SUL PUNTO DI SCOPARMI SE PER TE SONO COSÌ INSIGNIFICANTE?>
tutti si zittirono, io mi misi entrambe le mani sulla bocca guardando il volto di tom in lacrime.. quelle lacrime, quelle piccole lacrime amare.. perchè stava piangendo, se mi odia non dovrebbe piangere per me..
pensai..
perchè mi odi così tanto, perché mi odi come se ti avessi rovinato la vita.. tu me l'hai migliorata, tu sei la luce della mia vasta oscurità che, pian piano accoglie anche te oltre me.. nel mio piccolo mondo..
*pov:tom*
<PERCHÈ CAZZO MI PARLI SE MI ODI COSÌ TANTO?>
<PERCHÈ CAZZO MI CONFORTI SE MI ODI COSÌ TANTO?>
<PERCHÈ SIAMO IN STANZA INSIEME SE TI FACCIO COSÌ SCHIFO?>
<PERCHÈ CAZZO ERI SUL PUNTO DI SCOPARMI SE PER TE SONO INSIGNIFICANTE?>
ohh..
tn..
piccola, dolce, innocente e pura tn..
aveva perfettamente ragione.. ma io.. io non la odiavo affatto..
lei era l'unica luce che io ebbi mai accolto nella mia vita, l'unica oltre mio fratello, gustav e georg..
nessuna ragazza mi conosceva a pieno..
"perchè cazzo mi odi così tanto" lei pensava questo..
tn.. mia heulsuse..
il mio desiderio è così grande nei tuoi confronti tanto da farmi esplodere la testa, i miei pensieri sono solo su di te.. penso solo a te... tu.. così bella, così tormentata, così spaventata dalla vita, da tua madre, da me..
non posso permettermi di sfiorarti con un solo dito, il mio tocco è veleno per te, il mio tocco è droga per tutte.. perchè non riesci a fare a meno di me..?
perchè sei così dolce, carina e presente con me.. non me lo merito..
piccola tn.. perchè ti voglio così tanto..?
perchè.. perchè ti amo così tanto..?

Perché mi fai questo effetto? - Tom Kaulitz.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora