14. chissà se anche tu mi ami quanto faccio io

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    *pov:bill*
io, gistav e georg stavamo parlando con uno dei nostri menager circondato da molti ma moltissimi fan.
tn e tom erano fuori, soli difronte alla piscina..
che stavano facendo?
perché mi dava così fastidio?
io e tn siamo migliori amici, solo migliori amici..
mi piace?
la amo?
no.. impossibile..
non posso amarla..
non voglio amarla..
                                  *pov:tom*
l'avevo provocata cazzo, ero riuscito a provocare tn.
mi sentivo molto fiero di me ma allo stesso tempo..
quanto avrei voluto non fermarmi, non andarmene, andare oltre, magari.. farla mia..
questo è quello che volevo, ma con lei.. con lei volevo andare piano, ha fin troppi problemi per la testa, non voglio essere uno di questi, non ora..
appena uscito dalla piscina mi soffermai a fissarla, era sconvolta, confusa.
mi piaceva vederla così, la mia bimba..
andai da bill e gli altri continuano, tra una firma e l'altra, tra una foto ed un'altra a fissarla,
ancora lì
ancora così
che effetto le faccio? chissà cosa pensa di me..
chissà se anche lei mi ama quanto la amo io..
                                 *pov:tn*
stronzo, notavo che mi stava fissando di tanto in tanto..
ma che cazzo vuole da me?
che effetto gli faccio? chissà cosa pensa di me..
chissà se anche lui mi ama quanto lo amo io..
basta pensare, ero stanca di pensare, pensavo troppo,
notte, pomeriggi, mattine..
basta cazzo, ne stavo uscendo pazza..
volevo per almeno un'ora della mia vita non pensare a nulla..
essere lì, tranquilla, nessun pensiero, nessun tormento, nessun disturbo.
appena i ragazzi mi chiamarono uscì dalla piscina per poi andare fino al bus, erano ormai le due, avevo un sonno assurdo, quasi quasi crollavo.
salì per primo georg seguito da bill  gustav, tom ed infine io.
sfortunatamente i posti erano già fissati, mi sarei dovuta addirittura sedere vicino a tom in bus per tutti i viaggi futuri..
ero sia contenta sia scocciata..
ne avevo abbastanza di questo ragazzo.
perché mi tratta così? sono solo un passatempo?
bah..
appena partiti, dopo neanche cinque minuti mi addormentai..
scivolai sulla spalla di tom per poi finire sulle sue gambe.
iniziò ad accarezzarmi i capelli delicatamente come per paura di svegliarmi, che carino che era.
appena arrivati lui non mi svegliò, mi prese in braccio e mi portò così fino in camera..
                                    *pov:tom*
non ebbimo neanche il tempo di sederci che subito tn mi crollò addosso finendo sulle mie gambe..
non volevo svegliarla, non avevo parole per descrivere quanto fosse bella.
appena arrivati la presi in braccio, inizialmente si era offerto georg di farlo..
l'ho fulminato con lo sguardo per poi prenderla io stesso..
perché solo il pensiero delle mani di un'altro sulla sua lucida e morbida pelle mi dava così fastidio..?
ero... geloso?
nahh.. cosa me ne frega di lei.
salì le scale con facilità, era così leggera..
la posai sul letto delicatamente.
aveva quel vestito, quel maledetto vestito che la rendeva così sexy,
non sapevo resisterle,
non volevo a resisterle.
quel vestito sembrava così scomodo per dormire, lei non aveva pigiami,
si limitava a dormire con un felpone che le arrivava fino alle ginocchia ed un pantaloncino corto.
la spogliai, ora era in intimo, potevo vedere tutte le sue forme, forme che avevo già visto qualche minuto fa mentre era in costume ma che non avevo ancora osservatoattentamente.
il suo corpo era perfetto, non avevo parole per descrivere quanto fosse bella,
quanto l'amassi.
presi una mia maglia, gliela misi addosso.
pure con una mia maglia che le stava a vestito era così fottutamente attraente..
forse troppo bella per me,
troppo per essere mia.
la ripresi in braccio per spostarla un po' più in fondo e metterla sotto le coperte.
<notte liebe.. notte amore>
la abbracciai da dietro e pian piano, coccolato dal suo buonissimo profumo al cocco e frutti mi addormentai.
                                     *pov:tn*

mi svegliai, erano le cinque, non riuscivo più ad addormentarmi, mi girai.
tom.. dolcissimo tom, mi avvicinai a lui,
mi appoggia al suo petto ed inizia ad accarezzarlo, lui faceva così con me, chi mi avrebbe impedito di fare lo stesso?
chiusi gli occhi..
il suo profumo, il suo dolcissimo profumo mi stringeva a se, così buono ma così forte..
non riuscivo a capire di cosa si trattasse ma solo una cosa era certa,
lo amavo..
e tom.. amavo soprattutto lui..
lo amavo, era certo, era innegabile..

dimmelo tom..
dimmi che mi ami e sarò tua per sempre,
dimmi che invece non lo fai e mi rassegnerò per sempre.

spazio autrice
ultimo per oggi, spero vi piaccia. ciaooo

Perché mi fai questo effetto? - Tom Kaulitz.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora