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NETEYAM POV'S
<<Papà pensa a questa idea, potrei andarci? Vedere solo? Ok? Solo vedere.. come vanno le cose. Fa bene esplorare il proprio pianeta. Quindi??>>
Mi guarda per poi sbuffare e rispondere.
<<Eh va bene.>>
<<Sii lo sapevo papà,ti voglio bene.>>
<<Ma ehi fai attenzione>>, dice puntandomi il dito contro.
<<Lo farò>>

<<Dovrebbe essere quello.. ehm roel, forse dovresti saperlo..>> chiedo al mio compagno di guida.
<<si siamo quasi arrivati, ci vado spesso dai utulwai.>>
Oh vero, lui è Roel, il mio Tulkun, fratello nello spirito, cominciamo con la lingua dei segni, ormai l'ho imparata benissimo che sembra di averla sempre saputa.
Tenuta in un angolo del cervello, da aprire.
Passa una mezzoretta e finalmente ci siamo..
No, a proposito della promessa.. io ho sempre pensato giorno e notte tutti i giorni.
Le me lo ha promesso giusto?
Eh se avesse messo su famiglia, con quello con qui era promessa? Oh no le cose si mettono male.
<<Eccoci a Utulwai..>>
Vedo un enorme popolo di na'vi di colore rosso.
Mi sarei sentito come lei si sentiva con gli altri dai Metkayna.
Arrivo a riva e tutti mi guardano cercando di capire chi fossi.
C'è chi mi tocca mentre io mi avvicino sempre di più.
Vedo uno che sembra l'oloeytkan.
Faccio il solito gesto, e viene ricambiato.
<<Sei un Sully. Cosa vuoi?>>
Mi chiede poi l'uomo.
<<Sto cercando una persona.. lei è->>
Mentre parlo la mia attenzione viene catturata da una figura femminile sbucate fuori da una di quelle loro capanne.
Lei non mi ha notata, era impegnata a vedere delle mappe che aveva tra le mani.
Quando alza la testa, nota l'ammasso del suo popolo.
<<Natireya.>> lei vede l'uomo con cui parlavo ma non mi vede eppure sono bello grosso. (Rizz)
<<Lui dice di conoscerti.>>
In quel momento mi nota e i suoi occhi si incastrano nei miei come la prima volta, come due calamite.
Le cadono le mappe dalle mani, e si avvicina lentamente mentre i na'vi intorno a noi cercano di capire cosa stia succedendo.
<<Neteyam.>>
<<Naty.>> dico con un sorrisino.
Lei sembra sorpresa, però la vedo bene sempre più bella.
Proprio come è sempre stata.
I suoi occhi sono più chiari, sempre di quel violaceo.
E mi accorgo di quella cosa.
Era l'unica con gli occhi di quel
Colore.
Tutti gli altri li avevano di giallo, come i miei.
<<Io ti vedo.>>
<<Io ti vedo.>>
<<Natireya.. NATIREYAAA, dove sei, oh eccoti non ti trova->> la bimba che mi vede spalanca la bocca.
Io con gli occhi chiedo a Naty chi sia la piccola e perché tutti la chiamino Natireya.
<<Ho un fratello, lei è sua figlia.>>
Dice mentre L'abbraccia dal fianco, e la
Piccola mi guarda male.
<<Zia chi è lui?>>
<<Lui è...>>
<<Tuo zio.>>




Ciao ragazzi come state? Grazie mille per questo percorso insieme a voi, la storia si conclude qui, ma ne porterò altre di storie su Neteyam ma prima farò scegliere a voi, la prossima la facciamo su Neteyam o su Lo'ak?

 DIFFERENT BUT LOVERS NETEYAM SULLY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora