Mi sono svegliato col suono della sveglia di Nick... peccato, dormivo così bene...
lui si è svegliato e l'ha disattivata sul telefono.Si è rimesso tra le coperte e mi ha abbracciato, stavo quasi per riaddormentarmi ma Nick mi ha sussurrato all'orecchio che dovevamo prepararci per andare a scuola.
Sono andato in bagno, mi sono fatto una doccia e quando sono uscito ho detto a Nick che dovevo prima fare un salto a casa mia, per indossare dei vestiti e per prendere alcuni libri per le lezioni di oggi a scuola.
Nick ha preso le chiavi della macchina e siamo usciti, prima di salire in macchina mi ha dato un bacio a stampo.
Subito dopo ho visto una signora che ci stava fissando, una donna bionda, ben vestita, non troppo alta con un'espressione schifata...
Margherita(madre di Nick): "Nick, figliolo...sono venuta a salutarti "
Nick: "mamma(?) ciao..."
Ho visto Nick andare incontro a questa signora e abbracciarla, io mi sono sentito un po' confuso e disorientato.
Poco dopo però Nick si è voltato verso di me, mi ha fatto cenno di avvicinarmi e ci ha presentati:Nick: "Ale, lei è mia mamma, si chiama Margherita"
Ale: "piacere signora..."
Nick: "Mamma, lui è Alessio il mio...ragazzo"
(Sono diventato pallido come una mozzarella, abbiamo deciso di non definire cosa siamo e mi presenta a sua madre come il suo ragazzo?...)
Margherita: "Figliolo... possiamo parlare un'attimo?"
Nick: "in realtà...devo accompagnare Ale a casa e poi dobb-"
Ale: "no, non serve Nick, non abito lontano posso andare a piedi, noi poi ci vediamo a scuola ok? "
Nick: "va bene...ci vediamo a scuola, stai attento per strada..."
Ho annuito e sono andato via il più velocemente possibile, la madre di Nick palesemente mi odia, non mi ha nemmeno rivolto la parola.
Sono tornato a casa e mi sono messo una semplice tuta blu, ho preso i libri di scuola e in cucina ho visto mio padre ed Elena seduti a tavola.
Mi hanno chiesto di sedermi e abbiamo un po' parlato, mio padre mi ha detto che a breve dovrò andare a vivere in un piccolo appartamento vicino a scuola, alle spese ci penserà lui e quindi dovrò traslocare.
Mi ha descritto questa cosa come se fosse fatta per aiutarmi...aumentare la mia indipendenza...ma in realtà semplicemente lui ed Elena vogliono togliermi dai coglioni...
Ho acconsentito solo perché per me non ha senso stare a casa con loro, visto che non siamo una famiglia.
Poi anche perché non vivere a casa col loro significa poter andare a feste, essere lasciato in pace e stare a dormire da Nick senza chiedere il permesso a mio padre.Abbiamo deciso di organizzare il tutto in un altro momento, dopodiché sono uscito di corsa per arrivare in tempo a scuola.
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Dialogo tra Nick e Margherita (sua madre)Nick: "siediti pure mamma, che volevi dirmi?"
Margherita: "figliolo...in che senso hai un ragazzo? non fraintendermi, non sono omofoba...ma devi stare con una persona simile a te... a noi, al nostro status sociale"
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Sei Mio
RomanceAlessio è un ragazzo con una situazione famigliare molto complicata, nella nuova scuola conoscerà persone, avrà anche un spiacevole incontro con Nick, un dominatore/Daddy... Chissà cosa accadrà +16