Aiutare una persona è sempre una buona azione.
A prescindere dal risultato, il gesto l'hai fatto.
Tocca all'altra persona decidere come reagire.
È quello che infatti accade a Can, che dopo aver sentito le urla di Demet, si è precipitato da lei.
Ha provato ad abbracciarla, ma lei si è allontanata.
Non per chissà quale ragione.
È troppo arrabbiata.
«Posso sapere cos'è successo?»
«Non ho voglia di parlarne»
«Dem...»
«Ho detto no»
«Ma perché fai così?»
«Perchè non ho voglia di parlarne, Can!»
«Allora non sono buono nel darti una mano? Credi che sia difficile per me aiutarti?»
«No, non lo credo...»
«Allora fatti aiutare. Calmati e parlami»
Demet segue quel consiglio.
Respira profondamente, senza guardare nessuno negli occhi.
Pensa alle parole del suo ragazzo.
Alla delusione che ha varcato il suo cuore al primo giorno.
«Calmati Dem, la rabbia è normale se hai visto qualcosa di grosso e nel tuo caso, è sicuramente cosi... Quindi adesso ti siedi un po' con me in riva al mare e parliamo, ti va bene?» Le mormora, avvicinandosi a lei.
Ha paura di toccarla, quasi come se fosse un vetro rotto.
O che si sta per rompere.
Prova a prenderle la mano, trascinandola verso la sdraio.
Demet non si ritrae.
Tutto il contrario.
Una volta seduta, si asciuga quella lacrima che scendeva sul volto, e guarda Can.
«Allora? Cos'hai visto?»
Demet ha anche paura che Can non sia realmente legato a lei.
Che quello che faccia sia semplicemente il suo lavoro.
Ma non ha nessuno con cui parlare.
Parlare per davvero.
«Si è fatto toccare da quella»
«Aspetta, Dem... Toccare come? Spiegati meglio»
«Lui ha un tatuaggio che parte dall'addome -indica intanto- e scende verso il basso ventre... Quella stronza della single l'ha toccato, e lui se la rideva»
«Rideva? E per quale ragione?»
«Ma non lo so, forse era piacevole... Non ne ho idea»
«Ad ogni modo, lui non doveva farsi toccare se è fidanzato... Non è corretto nei tuoi confronti» Mentre parla, le passa una mano sul viso, sfiorandola delicatamente.
Restano a guardarsi.
«Mi stai toccando»
«Le due cose non sono paragonabili, Dem» Le sorride, staccandosi un attimo dopo.
«Tu hai bisogno di essere confortata, lui si sta confortando da solo a quanto pare» Aggiunge.
«Si, ma ho intenzione di fargliela pagare. Voglio che lui soffra quanto sto soffrendo io»
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𝐃𝐮𝐞 𝐀𝐧𝐢𝐦𝐞 𝐈𝐧 𝐔𝐧𝐚.
FanfictionI problemi nelle relazioni esistono. Possono portarti alla rottura, così come possono portarti ad un nuovo inizio. Perché una fine, si sa, rappresenta un portone che si apre, e una porta che si chiude. Quello che succederà a Demet sarà proprio ques...